La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] di rilievo della testa, indicata attraverso un'immagine di ispirazione stoica, è spiegata da Lattanzio per il fatto che vi gli appare la personificazione di Filosofia, inviatagli dalla grazia divina, che eleva un canto di lamento per le condizioni ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Filosofia della matematica
Roshdi Rashed
Filosofia della matematica
Gli storici della filosofia islamica dimostrano un interesse molto [...] ne misura una parte. A partire da queste premesse, direttamente ispirate agli Elementi di Euclide, al-Kindī intende fondare la sua Avicenna, Avicenna Latinus. Liber de philosophia prima sive scientia divina, I-IV, édition critique de la trad. latine ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] e al maggiore maestro del platonismo cristiano, Agostino. L'ispiratore di questi umanisti fu e restò sempre un grande uomo di spirituali di tipo nuovo, quale l'Oratorio del divino amore, congregazione caritatevole formata da ecclesiastici e laici ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La musica
Paolo Gozza
La musica
La musica e il Cosmo
Secondo la tradizione, l'istituzione del termine Cosmo (kosmos, mundus) risale a Pitagora. [...] la letteratura filosofica e scientifica moderna. Uno dei principali testimoni della geometria del divino è nel XV sec. Niccolò Cusano, i cui scritti di ispirazione platonica rappresentano, con l'opera di Ficino, la fondamentale connessione tra l'idea ...
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Scienza greco-romana. Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Giuseppe Cambiano
Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Sapere globale e distinzioni tra discipline
Nella Grecia antica, [...] poeta e indovino fossero gli unici personaggi dotati di un sapere basato sull'autorità divina. Anche un buon artefice del legno, un téktōn, doveva la sua abilità all'ispirazione e alla guida della dea Atena (Ilias, XV, 410-412).
In età molto più ...
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La Rivoluzione scientifica. Introduzione
Daniel Garber
La Rivoluzione scientifica
All'inizio del XVII sec. quella che oggi comunemente chiamiamo 'scienza' non era identificabile con una singola area [...] storia. Egli divide la filosofia in tre parti: la filosofia divina, che si occupa di Dio; la filosofia naturale, che a Londra e a Parigi furono create istituzioni con la medesima ispirazione, quali la Royal Society (fondata nel 1660) e l'Académie ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] sosteneva che la luce non era in realtà la prima creazione divina e che essa era stata invece introdotta in un secondo momento buona parte delle motivazioni di tutta la teoria, traeva ispirazione non tanto dalla filosofia della luce nel suo aspetto ...
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Credenze e culti
Valerio Valeri
Introduzione
'Credenza' è un termine notoriamente ambiguo, ma i principali significati elencati dai dizionari possono essere ricondotti a due gruppi generali. Da un lato, [...] e non verbali che esso impiega, gli studiosi hanno creato tipi come 'preghiera', 'sacrificio', 'offerta votiva', 'libazione', 'divinazione', 'ispirazione' (cioè la possessione di un intermediario umano da parte di uno spirito o di un dio), ecc. L'uso ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione e della finalita
Catherine Wilson
I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione [...] L'homme machine, quanto ‒ come è stato sostenuto ‒ a sua volta ispiratrice nei confronti del Système d'Épicure. Dal 1746, data in cui i suoi per produrre organismi viventi senza l'aiuto di una divinità. Gli uomini devono e possono pensare alle forme ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Le specie, il tempo, la storia
Phillip R. Sloan
Le specie, il tempo, la storia
Nel XVIII sec. i problemi di classificazione e di ordinamento di forme polarizzarono [...] in un contesto spazio-temporale associato con l'eternità divina, tale immensità temporale non aveva alcuna relazione con la della Terra e della storia della vita, di ispirazione principalmente cartesiana, tendevano a sostituire le spiegazioni basate ...
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divino
agg. [dal lat. divinus, der. di divus = deus «dio»]. – 1. a. Di Dio: la bontà, la misericordia, la giustizia, l’onnipotenza d.; la d. provvidenza. Con sign. più ampio, che ha la natura, l’essenza di Dio: le tre d. persone, la Trinità;...
ispirazione
ispirazióne (ant. o letter. inspirazióne; ant. anche spirazióne) s. f. [dal lat. tardo inspiratio -onis, der. di inspirare: v. ispirare]. – 1. a. Intervento di uno spirito divino che, con azione soprannaturale, determina la volontà...