giustizia
Stefano De Luca
Una componente indispensabile per qualsiasi forma di vita associata
Nessuna società, per quanto piccola, può sussistere senza un insieme di norme che regoli i rapporti tra [...] fanno parte della comunità politica: essa non si ispira quindi alla semplice eguaglianza, perché deve stabilire una di Dio. La giustizia è quindi l'esito di una decisione divina, comunicata all'uomo tramite la rivelazione o la ragione; ne consegue ...
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Filosofo (Mirandola 1463 - Firenze 1494). Si propose di raggiungere una sintesi tra le dottrine più diverse, non solo quelle di ispirazione cristiana e pagana, ma anche quelle di derivazione ebraica e [...] tra l'uomo e le cose, ove l'uomo sappia appunto cogliere nelle cose il senso loro ultimo, la radice razionale e divina. Se nettissima è la difesa della magia come vertice del conoscere filosofico, altrettanto chiara e precisa la polemica contro l ...
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Movimento letterario, artistico e culturale, sorto in Germania e in Inghilterra negli ultimi anni del Settecento e quindi diffusosi in tutta l’Europa nel corso del 19° secolo.
Letteratura
Definizione
Il [...] è assimilata a un’esperienza religiosa, a uno stato di ispirazione spontanea; per F. Schlegel (1803) è l’ambito privilegiato uomo si trovi molto più vicino alla comprensione della totalità divina che non nello stato di veglia e di piena coscienza. ...
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Pubblicista e filosofo (Saint-Malo 1782 - Parigi 1854). Schierato dapprima su posizioni cattolico-tradizionaliste (ispirate al pensiero di J. de Maistre e L.-G.-A. de Bonald), divenne a partire dagli anni [...] poi De l'esclavage moderne (1840), che per l'ispirazione antimonarchica gli procura la condanna a un anno di carcere ( in prigione inizia, tra l'altro, una traduzione in prosa della Divina Commedia, portata poi a termine nel 1853 e uscita postuma nel ...
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Il Rinascimento. Immagini e teorie del mondo
Alfonso Ingegno
Christoph Lüthy
Immagini e teorie del mondo
Cosmologie
di Alfonso Ingegno
Niccolò Cusano
La vicenda scientifica qui descritta è tradizionalmente [...] , Bruno ripensa il significato dell'opera di Cusano. Egli ne trae ispirazione per concepire la relazione tra Dio e l'Universo come relazione tra l'infinita potenza attiva della divinità e una infinita potenza passiva, la cui esistenza non può non ...
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Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] . Inoltre è passione, sede dei sentimenti, luogo dell'amore, sia divino sia profano, in conformità a un simbolismo costante nei secoli e ancora 92): l'anatomia artistica e quella medica si ispirano mutualmente. Il Settecento La moda dell'anatomia e ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Corpi, materia e spazio
Roger Ariew
Eric P. Lewis
Corpi, materia e spazio
Autore di un trattato filosofico di grande successo, 'storico del re' [...] limiti che, a suo parere, Tommaso poneva all'onnipotenza divina, Scoto affermò invece che Dio poteva creare una materia Aristotele e in quel periodo persino gli scolastici non mi ispiravano ripugnanza; anche oggi non mi rammarico di ciò […]. Dopo ...
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Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] (o methodus) chiara, semplice e utile, che ne ha ispirato l'architettura e ha permesso di rendere accessibile a ogni mente la vita umana, di cui Ramo ci ha fatto dono (un dono divino), in una lingua chiarissima; inoltre, egli spinse sino all'estremo ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Kalam e filosofia naturale
Marwan Rashed
Kalām e filosofia naturale
Il rapporto tra Kalām e filosofia naturale è assai complesso e articolato; [...] processo di percorso dell'infinito in atto a un miracolo divino che ricomincia sempre senza posa. Le annotazioni di Leibniz quies media che, correttamente interpretata, mostra bene l'ispirazione matematica del loro atomismo. È il continuo matematico, ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza della materia e della vita secondo la tradizione
Stefano Caroti
Baudouin van den Abeele
Graziella Federici Vescovini
La [...] subito a espletare le funzioni della nutrizione e dell’accrescimento. Ispirandosi a una massima di Aristotele, per cui la generazione di essenze e le forme, la materia e lo spirito, il divino e il materiale, che era anche alla base dei principî dell ...
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divino
agg. [dal lat. divinus, der. di divus = deus «dio»]. – 1. a. Di Dio: la bontà, la misericordia, la giustizia, l’onnipotenza d.; la d. provvidenza. Con sign. più ampio, che ha la natura, l’essenza di Dio: le tre d. persone, la Trinità;...
ispirazione
ispirazióne (ant. o letter. inspirazióne; ant. anche spirazióne) s. f. [dal lat. tardo inspiratio -onis, der. di inspirare: v. ispirare]. – 1. a. Intervento di uno spirito divino che, con azione soprannaturale, determina la volontà...