Scienziati del Seicento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Di Bruno Basile
Scriveva Antonio Vallisneri, citando letteralmente Bacone: «Pare che abbiano le loro stelle, ora avverse ora benigne, [...] di Galileo, a una scrittura di così chiara ispirazione galileiana! Si spiega così che questa «lettera» caratteri, con i quali si legge il gran manuscritto della filosofia divina nel libro dell'universo, non sono altro che quelle misere figurette ...
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Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] (o methodus) chiara, semplice e utile, che ne ha ispirato l'architettura e ha permesso di rendere accessibile a ogni mente la vita umana, di cui Ramo ci ha fatto dono (un dono divino), in una lingua chiarissima; inoltre, egli spinse sino all'estremo ...
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Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] della fede, alla presenza dello Spirito Santo che li ispirava, quell’impuro discuteva con loro audacemente, attaccando briga abbandonato in balia dei nemici e soccorso dal solo intervento divino, si veda soprattutto la Historia Eudoxiae (cfr. infra): ...
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La Prosa del Duecento – Introduzione
Cesare Segre
I. Quando all'orizzonte della cultura italiana appaiono i primi albori d'una letteratura volgare, il paesaggio che si rivela, sempre più nitido, alla [...] nel Santo, che adeguò il suo dialetto all'alta ispirazione del Cantico, e più ancora nei suoi fedeli. E terra convenia essere in ottima disposizione ..., ordinato fu per lo divino provedimento quello popolo e quella cittade che ciò dovea compiere, ...
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Poeti minori dell'Ottocento. Tomo I
Luigi Baldacci
Una strana impressione potrebbe fare al lettore (e intendiamo anche quello più avvertito) sentir dire che questa poesia minore dell'Ottocento, presa [...] : si sa che un ampio squarcio delle Prime storie s'ispira al Déluge di Alfred de Vigny, la « fantasia » È morta Le Monnier, 1877. Nella edizione definitiva la lirica (La divina Provvidenza) non compare più.
16 La letteratura della nuova Italia, ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] che analogie. / C’è solo l’amore»5) e d’un divino che dubita:
«Conoscerò la morte. La conoscerò umanamente, da questa angusta ricerca del quinto vangelo – che le fonti tramandano come ispiratore degli altri quattro – giunge a intuire, in punto di ...
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L’Oratio ad sanctorum coetum
Un imperatore cristiano alla ricerca del consenso
Roberto Cristofoli
L’Oratio ad sanctorum coetum1, giuntaci nei manoscritti col titolo Βασιλέως Κωνσταντίνου λόγος ὅν ἔγραψε [...] e la correzione di quanti lo ascoltano. Dopo aver invocato l’ispirazione del Padre e del Figlio, si accinge a entrare nel vivo gli uomini di indole virtuosa a prendere a modello la vita divina e beata ed a farne partecipi gli altri. Egli fu come ...
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Motti e Facezie del Piovano Arlotto: Prefazione
Gianfranco Folena
Le cose che a fanciulli e ad ignoranti
vanno per man, soglion perder sua forma
e mutar spesse volte soi sembianti.
Vien poi chi per [...] un potere personale: «dico che non è per grazia divina, perché loro isforzano ogni persona e le persone non ...») è solo evidentemente una coloritura narrativa, ché la facezia è ispirata da Poggio (cfr. Post.); lo stesso avviene in qualche altro ...
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Niccolò Tommaseo: Opere – Introduzione
Aldo Borlenghi
Uomo inamabile, polemico, pieno di contraddizioni, incapace di raccogliere in unità la propria vita spirituale, ma in apparenza, e a torto, più [...] Italia: per un arco che comprende tutte le sue opere più ispirate, più segnate del sigillo ancora recente, e dolente, d’un e in forza di questi perennemente, nel suo commento alla Divina Commedia, e fin dagli anni fiorentini e del soggiorno francese, ...
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Giovanni Pascoli: Opere, Tomo I
Maurizio Perugi
Scopo primario di questa antologia non è introdurre all'apprezzamento della 'poesia' del Pascoli o, peggio ancora, analizzare il suo sistema simbolico [...] enigma oscuro e fumoso si ridurrebbe in parole povere la Divina Commedia, un enigma che non si può risolvere senza la per queste continue, fastidiosissime ripetizioni che 'raffreddano l'ispirazione': ma già: sono i soliti, immedicabili difetti del ...
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divino
agg. [dal lat. divinus, der. di divus = deus «dio»]. – 1. a. Di Dio: la bontà, la misericordia, la giustizia, l’onnipotenza d.; la d. provvidenza. Con sign. più ampio, che ha la natura, l’essenza di Dio: le tre d. persone, la Trinità;...
ispirazione
ispirazióne (ant. o letter. inspirazióne; ant. anche spirazióne) s. f. [dal lat. tardo inspiratio -onis, der. di inspirare: v. ispirare]. – 1. a. Intervento di uno spirito divino che, con azione soprannaturale, determina la volontà...