CASTAGNOLA, Paolo Emilio
Alessandra Briganti
Nacque a Roma da Antonio e da Camilla De' Rossi il 7 maggio 1825.
Il padre, già ufficiale dell'esercito pontificio rimasto in servizio durante l'occupazione [...] Torino 1863), la Sposizione dei primi due canti della Divina Commedia (ibid. 1865), Intorno agli scritti di fa più fortemente avvertire in questa poesia priva in generale di una ispirazione autonoma e personale.
Tra il novembre del 1882 e il marzo ...
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GALIZZI, Giovanni Battista
Chiara Basta
Figlio di Luigi e Selene Scuri, entrambi pittori, nacque a Bergamo il 17 maggio 1882. Nel 1896 si iscrisse all'Accademia Carrara, diretta in quel momento da Cesare [...] gli assegnò un riconoscimento per alcuni pannelli umoristici, di ispirazione dantesca, realizzati per la festa annuale del Circolo artistico agli anni 1940-43: si tratta delle tavole per la Divina Commedia, pubblicata da De Agostini, e di quelle per ...
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CRUCIANI, Vincenzo
Werther Angelini
Nato ad Ancona il 9 apr. 1748 da Giovanni e Maria Scagnetti di Macerata, fu avviato ai primi rudimenti del leggere e scrivere nella parrocchia di S. Nicola e presto [...] esperienze politiche.
Cosa sia un curato di città è più propriamente ispirato al democratismo di cui il cristianesimo è buon portatore, e ereticale. Vi si accoppia la fiducia nella predilezione.,divina per l'ambiente di campagna e nel disimpegno dall ...
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GORI, Gino
Ugo Piscopo
Nacque a Roma, il 7 luglio 1876, da Vincenzo Guglielmo e Giovanna Santi. Terminato il liceo, si laureò dapprima in giurisprudenza, iscrivendosi poi a medicina, senza tuttavia [...] con V. Orazi, con M. Bontempelli.
Fu soprattutto l'ispirazione poetica a farsi nel G. più avvolgente e convinta: la 1925); per la saggistica: Le bruttezze della Divina Commedia (Alatri 1920); Le bellezze della Divina Commedia (Milano s.d. [ma 1921 ...
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GRANDI, Francesco
Michele Di Monte
Nacque a Roma il 21 apr. 1831. Ebbe come primo mae-stro di pittura L. Venuti; frequentò quindi l'Accademia di S. Luca, dove fu discepolo di T. Minardi. Sempre a Roma, [...] 27 enormi tele (m 6 x 4) raffiguranti episodi salienti della Divina Commedia, disegnate dal pittore F. Bigioli tra il 1854 e revival iconografico neocinquecentesco, accanto ai temi di ispirazione controriformistica, tratti dai martirologi romani, si ...
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GATTI, Giuseppe
Massimo Cattaneo
, Giuseppe. Nacque il 26 ag. 1810 a Casorzo, nel Monferrato da Giovanni Antonio e da Maria Maddalena Ronco. Scarse sono le notizie sugli anni della sua formazione religiosa [...] Carroccio (che dava voce agli ambienti laici di ispirazione cattolica ed era schierato su posizioni tendenzialmente più avanzate intitolato Beatrice, ossiano Bellezze teologiche e letterarie della Divina Commedia, opera in cui erano confluite anche le ...
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CORSUTO, Pietro Antonio
Ninni Pennisi
Poche le notizie sulla vita e la figura del Corsuto, nato a Saponara (nella provincia di Messina) nella prima metà del secolo XVI. Studiò a Napoli, dove si addottorò [...] Ha usato, inoltre, vocaboli sconci rasentando, in alcuni versi della Divina Commedia, l'oscenità, attribuendo dignità letteraria a termini "che non letteraria con la "locuzione artificiosa" di ispirazione manieristica. Se la lingua letteraria è " ...
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CATERINI, Prospero
Francesco Malgeri
Nacque a Onano (Viterbo), diocesi di Acquapendente, il 15 ott. 1791 in nobile famiglia unibra da Francesco e da Maria Domenica Pacelli. Giovanissimo, si trasferì [...] eretta nel 1824 da Leone XII con la bolla Quod divina Sapientia. Alla Congregazione era affidata la direzione e la esponenti del gruppo dei cosiddetti cardinali "neri", di ispirazione ultramontana, fautori di una rigida intransigenza nei confronti del ...
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BONAVENTURA da Siena
Enrico Cerulli
Il suo casato e le vicende della sua vita prima del soggiorno in Spagna non sono noti. Egli appare nel 1264 alla corte del re di Castiglia, Alfonso X il Savio, a [...] la dibattuta questione delle fonti arabo-spagnole della Divina Commedia. Tale questione fu posta essenzialmente dall'arabista della visione islamica con gli altri più diretti motivi di ispirazione della Commedia non è questo il luogo per trattare. Ma ...
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FERRÈ, Pietro Maria
Donatella Gironi
Nato il 5 luglio 1815 a Verdello (provincia di Bergamo), apparteneva ad una agiata famiglia cremasca. Il padre Gaetano era cancelliere del tribunale di Crema, la [...] sul primo capitolo: il 23 marzo teneva una lunga dissertazione d'ispirazione rosminiana sulla distinzione tra essenza e sostanza in relazione al problema della natura divina.
In gennaio aveva sottoscritto la petizione della maggioranza in favore dell ...
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divino
agg. [dal lat. divinus, der. di divus = deus «dio»]. – 1. a. Di Dio: la bontà, la misericordia, la giustizia, l’onnipotenza d.; la d. provvidenza. Con sign. più ampio, che ha la natura, l’essenza di Dio: le tre d. persone, la Trinità;...
ispirazione
ispirazióne (ant. o letter. inspirazióne; ant. anche spirazióne) s. f. [dal lat. tardo inspiratio -onis, der. di inspirare: v. ispirare]. – 1. a. Intervento di uno spirito divino che, con azione soprannaturale, determina la volontà...