DEL GIUDICE, Vincenzo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Trani (Bari) il 17 ag. 1884 da Domenico, che vi si era trasferito dalla natia Andria per esercitarvi l'avvocatura in quella che era allora [...] (ibid. 1956) da lui curato.
Tra gli ecclesiasticisti di ispirazione cattolica il D. fu certamente "lo studioso che con maggiore grandezza della Patria e agevolare alla Chiesa stessa la sua missione divina" (Corso, 1933, I, p. 198). Nel nuovo sistema ...
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LIUTPRANDO, re dei Longobardi
Luigi Andrea Berto
Nacque in data ignota da Ansprando e da Teoderada. In base a un'osservazione di Paolo Diacono, secondo il quale verso il 701 L. fu ritenuto troppo giovane [...] ed enfatizza il fatto che tramite le norme desidera adempiere alla volontà divina. Proibì i riti d'ispirazione pagana; incluse nel diritto longobardo una normativa matrimoniale ispirata agli insegnamenti della Chiesa (in una norma riguardante i vari ...
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CONCA, Tommaso
Olivier e Geneviève Michel
Figlio del pittore Giovanni e di Anna Laura Scarsella, nacque a Roma il 22 dic. 1734 e venne battezzato in S. Lorenzo in Damaso il 24. Un elogio funebre conservato [...] la fuga in Egitto, sono vicine nel tempo e nell'ispirazione. Il carattere aneddotico non risulta assente; ma svanisce davanti ad accompagnano la dea. Probabilmente dello stesso tempo è la Divinità marina in una grotta oggi nel castello di Dessau. ...
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GARETH (o Garret), Benet (Cariteo, Chariteo)
Angela Asor Rosa
Nato a Barcellona, in Catalogna, intorno al 1450, in patria ricevette una prima educazione classica. Il nome Cariteo o Chariteo (allievo [...] 1503 e il novembre 1509. Scopo del poemetto è mostrare l'origine divina del casato aragonese, secondo i modelli dell'epica religiosa latina. La Pascha risente di una certa stanchezza d'ispirazione (forse anche per essere stata scritta dal G. in età ...
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ANDREINI, Giovan Battista
Franca Angelini Frajese
Nacque a Firenze il 9 febbr. 1576 (Rasi) o 1578 (Mazzuchelli) o, più probabilmente, nel 1579 (Bartoli), figlio primogenito di Francesco e di Isabella [...] )èuna tragedia in versi sciolti di tipo esotico e di ispirazione senechiana, ambientata nelle foreste della Scozia, dove si svolge in versi sciolti tra una vecchia e un ex attore; La divina visione in soggetto del beato Carlo Borromeo (Firenze 1604) è ...
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LANDOLFO
Francesca Roversi Monaco
Di L., capo con Arialdo della pataria milanese e fratello di Erlembaldo, che gli succedette alla guida del movimento, si ignora la data di nascita, collocabile nella [...] dai falsi pastori, in quanto divenuti ciechi alla luce divina, l'alternarsi di tenebre e luce, il diritto-dovere , il ricorso a motivi evangelici prettamente pauperistici, l'ispirazione cristocentrica e cristomimetica di contro alla prassi di vita ...
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CALANDRINI
Francesca Luzzati Laganà
Famiglia originaria di Luni ed emigrata a Sarzana: ebbe il suo capostipite in un Buongiovanni, vissuto nella prima metà del secolo XIII. Il figlio di Buongiovanni, [...] Civitali, il Fatinelli sarebbe stato raggiunto dalla grazia divina alla vigilia di venir giustiziato e dialogando con , si preoccupasse di configurarne la morte come "santa" nell'ispirazione d'una religiosità tipicamente riformata. Ma se è vero che ...
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GIOVAN PIETRO (Giampietro) d'Avenza (da Lucca)
Franco Pignatti
Nacque verso la fine del XIV o al principio del XV secolo ad Avenza, presso Carrara; è citato nei documenti anche come Giovan Pietro da [...] sforzo sulla strada della sapienza e della stessa verità divina, ma sempre conservando un atteggiamento concreto e pratico, allo studio: aspetti questi nei quali possiamo riconoscere l'ispirazione dell'umanesimo vittoriniano, su cui G. plasmò la sua ...
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FASSONI, Liberato (in religione Liberato da S. Giovanni Battista)
Carlo Fantappiè
Nacque a Voltri, vicino Genova, il 19 apr. 1721 da Raffaele e da Maria Camilla. Trasferitosi con la famiglia ad Ancona, [...] diveniva inconciliabile con l'affermazione della libertà divina ed umana. Anche ammettendo l'utilità dommatico del F. si trova riflesso in un Tractatus de Incarnatione, d'ispirazione tomista (conservato ms. presso la Bibl. naz. di Torino).
Il F ...
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PILACORTE, Giovanni Antonio
Paolo Goi
– Nato intorno al 1455 a Carona, presso Lugano (luogo di origine di una schiera di muratori e scalpellini), figlio di Tommaso e marito della conterranea Perina, [...] arboreo con figure di sfingi ai piedi, alludenti alla divina rivelazione. Fragile appare invece il portale a candelabre della di Mantegna a Verona. Sontuoso l’apparato di ispirazione veneziana della cappella, intitolata posteriormente alla Madonna del ...
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divino
agg. [dal lat. divinus, der. di divus = deus «dio»]. – 1. a. Di Dio: la bontà, la misericordia, la giustizia, l’onnipotenza d.; la d. provvidenza. Con sign. più ampio, che ha la natura, l’essenza di Dio: le tre d. persone, la Trinità;...
ispirazione
ispirazióne (ant. o letter. inspirazióne; ant. anche spirazióne) s. f. [dal lat. tardo inspiratio -onis, der. di inspirare: v. ispirare]. – 1. a. Intervento di uno spirito divino che, con azione soprannaturale, determina la volontà...