INCISIONE
Carlo Alberto PETRUCCI
Mary PITTALUGA
. Arte di disegnare sopra una superficie dura, scavandola. L'incisione può essere fine a sé stessa (cammeo, pietre dure); servire per decorazione, [...] stesso artista che arricchì di figure un Esopo e la Divina Commedia che furono stampati dallo stesso tipografo Bonino de Boninis evidente la dipendenza dagl'Italiani, e per la composizione, ispirata a criterî formali, e per la tecnica, a fitti ...
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Città della repubblica di Turchia, situata a 41° di lat. N. e 28°55′ di long. E. di Greenwich.
Sulle rive della Propontide (Mar di Marmara) all'ingresso del Bosforo i Megaresi fondarono Bisanzio (v.) verso [...] di cui mancavano. Egso però nelle sue decisioni fu ispirato da una grande animosità contro gli usi della chiesa latina che soregge davanti al seno un medaglione circolare col busto del divin Figlio, tipo che ricorda il mosaico di S. Apollinare Nuovo ...
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A seconda del punto di vista dal quale la consideriamo, la filologia è e insieme non è una disciplina speciale. È una disciplina speciale in quanto lavora intorno a problemi considerati in sé circoscritti [...] Wolf, da W. Grimm) entrano nel dominio romanzo e ispirano per decennî la letteratura critica successiva. Così a metà dell'Ottocento di K. Vossler, che in funzione della genesi della Divina Commedia penetrava il pensiero e l'arte dei secoli anteriori ...
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Il termine di chirurgo (chirurgus, vulnerum medicus) è stato impiegato fin dall'origine per indicare quel medico che curava certe lesioni con atti manuali, come suture delle ferite, riduzioni di lussazioni [...] fu detto avere immaginato il nuovo metodo con arte divina, tanto eccellenti ne parvero i risultati, poiché guarivano specillo a estremità olivare di porcellana, che gli fu ispirato dalla ferita di Garibaldi ad Aspromonte, descrisse ingegnosi processi ...
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È il vescovo d'Ippona, il più illustre dei quattro grandi dottori della Chiesa occidentale, figura gigantesca di pensatore e di scrittore.
La vita. - Sino alla conversione (354-386). - Agostino, a cui [...] 41). Nel mettere in ordine le sue opere, Agostino s'ispirò a un doppio criterio: al genere letterario e alla cronologia. o lo ridusse ad una facoltà inerte e passiva sotto l'azione della grazia divina (cfr. p. es. De gratia et libero arbitrio, I, 1-3 ...
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(IV, p. 63; App. II, I, p. 129; III, II, p. 122; IV, I, p. 150)
Un tempo di grandi cambiamenti è quello attraversato dall'a. in questi ultimi quinquenni. Tre brevi giudizi di Ph. Johnson − contenuti il [...] quale i costruttori adeguano l'edificio terreno alla bellezza divina vera e assoluta, è rappresentato dall'impiego di in a. nel suo rivolgersi all'antico come fonte d'ispirazione, permettendone una più netta distinzione dal Medioevo, con il quale ...
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LOMBARDIA (A. T., 17-18-19; 24-25-26)
Luigi SORRENTO
Ettore ROTA
Giuseppe CARACI Raffaele CORSO Giulio BERTONI * Ugo ANTONIELLI Paolo D'ANCONA
Situazione, limiti, estensione. - Regione storica [...] . Poesie dialettali e saggi di versione della Divina Commedia ha scritto Bortolo Belotti, autore anche eseguono monumenti funebri in numerose chiese lombarde; e ai Toscani s'ispiravano i maestri campionesi, originarî di quelle regioni da cui si erano ...
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LUTERO, Martino
Alberto PINCHERLE
Giuseppe GABETTI
Infanzia e giovinezza. - Ego sum rusticus et durus Saxo; "io non sono della Turingia, appartengo alla Sassonia): ma queste dichiarazioni indicano [...] che per lui, va notato, riguarda la Bibbia, cioè il libro ispirato, si manifesta anche nel Commento a Romani, ch'egli tenne all' importa? Dio può violare anche le matematiche. Se la natura divina di Cristo non ha sofferto al pari della sua umanità, ...
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GOETHE, Johann Wolfgang von
Arturo FARINELLI
Poeta universale che, nel secolo dell'illuminismo, all'alba della fervida aspirazione romantica, riproduce il vasto e universale mondo della conoscenza vagheggiato [...] di Dio, l'individuo, in cui tutta veniva a riprodursi la divina vitalità.
Le dottrine e le idee di Herder sono una rivelazione per passione nel cuore del poeta. Ma la donna che da lui s'ispira, risponde al suo canto, e dal cuore in fiamme trae le ...
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Religione. - La religione storicamente si attua nella vita associata; e, senza accogliere la teoria del Durkheim che la religione sia nata dalla società, non si può negare che fin dalle sue prime e più [...] non si entra per ragione del sangue, ma per designazione divina, comunicata all'iniziato per mezzo di un sogno o visione buon costume e l'ordine delle famiglie. Il progetto Rocco, ispirato a maggiore severità, riduce il numero dei consociati a tre, ...
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divino
agg. [dal lat. divinus, der. di divus = deus «dio»]. – 1. a. Di Dio: la bontà, la misericordia, la giustizia, l’onnipotenza d.; la d. provvidenza. Con sign. più ampio, che ha la natura, l’essenza di Dio: le tre d. persone, la Trinità;...
ispirazione
ispirazióne (ant. o letter. inspirazióne; ant. anche spirazióne) s. f. [dal lat. tardo inspiratio -onis, der. di inspirare: v. ispirare]. – 1. a. Intervento di uno spirito divino che, con azione soprannaturale, determina la volontà...