Carmelitano scalzo (Clamecy, Nièvre, 1597 - Parigi 1669); predicatore famoso, fu da Urbano VIII nominato (1638) primo vescovo di Babilonia e vicario apostolico della Persia, fissando la residenza a Ispahan. [...] Per ottenere missionarî ben preparati, tornò in Francia, ove fondò (1642) il seminario, origine della Società per le missioni estere di Parigi ...
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Viaggiatore veneziano (Venezia 1429 - ivi 1499); mandato da Venezia ambasciatore in Persia (1474), attraversò l'Austria, la Polonia, l'Ucraina, la Crimea, il Mar Nero, la Caucasia, giungendo a Ispahan, [...] dove incontrò G. Barbaro. Nel viaggio di ritorno toccò Tiflis e di là per Derbent, Astrachan´, la Russia, la Polonia, la Germania, raggiunse Venezia (1476-77). Dettò una relazione del viaggio, complemento ...
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Carmelitano scalzo (Calahorra 1574 - Lérida 1633); missionario in Persia, scrisse un Kalendarium scientificum Persicum (inedito). Clemente VIII lo incaricò di una missione diplomatica presso lo scià ῾Abbās [...] il Grande (1604); tornò a Roma (1629) per trattare dell'unione degli Armeni di Persia con la Chiesa romana e fu il primo vescovo (1632) della nuova sede di Ispahan. ...
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Statista e scrittore inglese (Hagley, Worcestershire, 1709 - ivi 1773). Fece lunghi soggiorni a Parigi e a Roma; durante la sua attiva vita politica, in cui ebbe importanti cariche (fu anche Cancelliere [...] dalla morte della prima moglie. Le sue opere in prosa risentono maggiormente l'influenza francese, come è possibile rilevare dagli stessi titoli: Letters from a Persian in England to his friend at Ispahan (1735), Dialogues of the dead (1760). ...
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PAOLO SIMONE (Rivarola) di Gesu Maria
Stefania Nanni
PAOLO SIMONE (Rivarola) di Gesù Maria. – Nacque il 10 aprile 1576 a Genova da Vincenzo, del ramo genovese dei Rivarola (o Riparola, de Riparola), [...] vario titolo a «progetti del Levante», si ritrovano nella legazione a senso inverso che nel settembre 1600 il pontefice inviò a Ispahan dopo un complicato accordo con Filippo III (Alonso, 1996, pp. 20-26) e in quella di segno politico-missionario che ...
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FRANCESCO MARIA di San Siro (al secolo Antonio Gorla)
Antonella Pagano
Nacque a Portalbera, nell'Oltrepo Pavese, il 24 apr. 1658, da Allegrina e da Pietro Paolo.
In assenza di documentazione parrocchiale [...] il 12 luglio; il 9 ottobre era a Bombay e il 24 ottobre a Surat; per le vie carovaniere raggiunse, tra molte peripezie, Ispahan i primi di maggio del 1701. Il 12 successivo fu inviato in Italia, insieme con il principe Carlo Cayman, ambasciatore dei ...
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Scrittore nederlandese (n. L'Aia 1933). L'opera di N., tradotta in più di trenta lingue, e a cui sono stati attribuiti importanti riconoscimenti, spazia dalla narrativa alla poesia, fino alla cronaca di [...] a Bruay», 1963; De Parijse beroerte «Le agitazioni di Parigi», 1968; Een avond in Isfahan «Una sera a Ispahan», 1978). N. ha conseguito fama internazionale con il romanzo filosofico Rituelen (1980; trad. it. Rituali 1993), cui tema fondamentale ...
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DIONIGI da Piacenza (al secolo Giuseppe Flaminio Carli)
Calogero Piazza
Nacque a Piacenza nel 1635; si ignora l'esatta data, come nulla sappiamo dei genitori e della prima giovinezza. Vestì l'abito dei [...] fu a Baghdad e il 2 luglio a Bassora; via mare, raggiunse Bandàr 'Abba's; via terra, passò per Shīirāz, Ispahan (ove fu ospite dei cappuccini francesi), Tabrīz; nel febbraio 1680 pervenne finalmente a Tbilisi.
L'itinerario così tortuoso seguito da D ...
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GOLDONI, Carlo
Lucia Strappini
Nacque a Venezia il 25 febbr. 1707 da Giulio, veneziano anche lui ma di origine modenese, e da Margherita Salvioni.
Si devono allo stesso G. molti dettagli sui suoi primi [...] Ma la ripresa del tema in Ircana in Julfa (1755) non fu affatto gradita dal pubblico; il successo tornò con Ircana in Ispahan o sia Osmano ritornato dal campo (1756), un vero e proprio trionfo.
La principale ragione della fortuna, tra i contemporanei ...
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FANCELLI, Giuseppe
Carmela Idone
Nacque a Firenze nel 1833 da un conciapelli. Le sue spiccate attitudini per il canto lo indussero ad abbandonare ben presto il mestiere paterno per dedicarsi agli studi [...] dove cantò nel Don Carlo (26 dicembre), nel Ruy Blas (7 febbraio) di F. Marchetti, negli Ugonotti (4marzo), nella Linda d'Ispahan di F. Malipiero (prima esecuzione, 1° aprile). Nel dicembre del 1871 fu di nuovo scritturato alla Scala per la parte di ...
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isfahan
〈-hàan〉 (o ispahan) s. m. – Nome di alcuni preziosi tappeti antichi (sec. 16°-17°) prodotti, di solito in seta, nel territorio e nella città di Isfahān (già Ispahān), capitale del regno persiano sotto Abbas I il Grande (1587-1629)....
kashan
〈kašàn〉 s. m. – Tappeto persiano che prende nome dalla città di Kāsān, tra Ispahan e Teheran, sede nei sec. 16° e 17° di una importante manifattura, riattivata alla fine del sec. 19°, con una produzione di tappeti classificati tra i...