Visualizzare il funzionamento del cervello umano
Adina L. Roskies
(Department of Neurology and Neurological Surgery, Washington University School of Medicine, Saint Louis, Missouri, USA)
Steven E. Petersen
(Department [...] di eventi di decadimento in un periodo limitato, normalmente tra 40 e 60 s. Le caratteristiche di ¹⁵O rendono tale isotopo molto adatto agli studi sull'attivazione. Il tracciante attualmente più usato è acqua marcata con ¹⁵O.
Uno studio PET sull ...
Leggi Tutto
RADIOBIOLOGIA
Carissimo BIAGINI
1. Campi di applicazione. - Per r. si intende, in senso generale, lo studio degli effetti delle radiazioni sugli organismi viventi; spesso la parola è usata in senso [...] caso delle sostanze radioattive introdotte per via interna è influenzata dalla concentrazione differenziale di ogni singolo isotopo in determinati organi o tessuti.
L'irradiazione da sorgenti esterne può essere effettuata con dosi alte somministrate ...
Leggi Tutto
Le analisi di laboratorio
Giorgio Federici
Il termine 'analisi cliniche' è entrato nel linguaggio comune per identificare una branca della medicina che in questi ultimi decenni ha avuto un impetuoso [...] presente nel siero in esame. Per la misura dell'isotopo ci si serve di appositi contatori di particelle radioattive a una regione del gene da studiare e marcate con isotopi radioattivi che consentono di individuarle, una volta che si siano ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1991-2000
1991-2000
1991
Il sistema operativo Linux. Uno studente finlandese, Linus Torvalds, sviluppa il sistema operativo Linux. Il sistema può essere distribuito, [...] sperimentalmente le proprietà del bohrio ‒ l'elemento transuranico di numero atomico 107 ‒ grazie alla produzione di un isotopo particolarmente stabile, il 267Bh. Studiando la formazione dell'ossicloruro di bohrio, si conclude che l'elemento può ...
Leggi Tutto
LIPOIDI (XXI, p. 234)
Camillo ARTOM
Denominazione molto usata in passato per indicare varî gruppi di sostanze, chimicamente differenti fra loro e dai grassi propriamente detti, ma somiglianti a questi [...] seguiti durante le loro trasformazioni nell'organismo. Dopo le prime applicazioni di Artom e coll. (1937), l'isotopo radioattivo del fosforo (P32) è stato usato frequentemente per studiare la formazione dei fosfolipidi nei tessuti: ma risultati ...
Leggi Tutto
Genetica
HHarold Leslie K. Whitehouse
Claudio Barigozzi
Leslie C. Dunn
Giuseppe Montalenti
di Harold Leslie K. Whitehouse, Claudio Barigozzi, Leslie C. Dunn, Giuseppe Montalenti
GENETICA
Genetica
di [...] un certo numero di divisioni cellulari in un terreno di cultura in cui tutte le fonti di azoto consistevano nel suo isotopo pesante 15N. I batteri vennero quindi trasferiti in un terreno contenente del normale 14N e a intervalli successivi di tempo ...
Leggi Tutto
Vita
Raffaella Elli
La vita può essere vista come un flusso continuo che si estende dagli organismi più primitivi attraverso i vari rami filogenetici fino alla grande varietà delle forme presenti oggi. [...] che va da 2,8 a 2,5 miliardi di anni fa. Le stromatoliti e i microfossili oltre che gli isotopi del carbonio indicano chiaramente che in questo periodo erano diffusamente presenti tappeti di cianobatteri bentonici; si trovano inoltre tracce evidenti ...
Leggi Tutto
Passaggio di un corpo dallo stato solido allo stato liquido e il complesso di operazioni attraverso cui si attua tale passaggio.
L’unione di più elementi per formare un tutto unico.
Unione accidentale [...] , la sezione d’urto diviene apprezzabile solo a energie almeno pari ad alcuni keV.
Fra le reazioni che coinvolgono almeno un isotopo dell’idrogeno, il fattore S assume valori massimi per reazioni fra deuterio (D) e trizio (T) e fra protone e boro ...
Leggi Tutto
Gli ambienti planetari e l'origine della vita
Christopher F. Chyba
(Department of Planetary Sciences, The University of Arizona Tucson, Arizona, USA)
Gene D. McDonald
(Jet Propulsion Laboratory, Pasadena, [...] di origine biologica sia mediante il confronto morfologico con specie batteri che attuali, che mediante l'analisi degli isotopi del carbonio, nei casi in cui materiale carbonaceo sia associato ai microfossili, sia mediante altri metodi. Esistono tre ...
Leggi Tutto
Metabolismo
Domenico Andreani
Nicola Locuratolo
Il metabolismo (dal greco μεταβολή, «mutazione») può essere definito come il complesso di processi biochimici che assicurano le attività vitali dell’organismo [...] valori tabulati.
In alternativa alla calorimetria indiretta si può usare la metodica dell’acqua con doppio isotopo che permette la valutazione energetica in condizioni fisiologiche e non restrittive durante normale attività fisica; non consente ...
Leggi Tutto
isotopo
iṡòtopo s. m. [dall’ingl. isotope (comp. di iso- e gr. τόπος «luogo»), termine coniato nel 1913 dal chimico e fisico ingl. F. Soddy]. – In chimica fisica, nome con cui vengono indicati atomi appartenenti allo stesso elemento, con uguale...
isotopia
iṡotopìa s. f. [der. di isotopo]. – In chimica fisica, il fenomeno dell’esistenza di isotopi, e la proprietà di due o più elementi che sono tra loro isotopi.