Che si riferisce a ghiandola o cellula che concorre a una secrezione interna.
Le ghiandole e. sono fondamentalmente rappresentate dall’ipofisi, la epifisi, la tiroide, le paratiroidi e i surreni, tutte [...] (per es., lo iodio entra nella costituzione degli ormoni tiroidei) sia di ormoni marcati dall’aggiunta dell’isotopo radioattivo. Successivamente, l’applicazione dei metodi radioimmunologici di dosaggio degli ormoni ha permesso di conoscere con molta ...
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SANGUE (XXX, p. 664; App. II, 11, p. 782)
Sergio PIOMELLI
Armando Edilio RAGGIO-GUARNASCHELLI
La moderna ematologia ha potuto negli ultimi anni utilizzare metodiche di ricerca che hanno completamente [...] ancora pochi anni or sono non era nemmeno sperabile, è conseguenza della reciproca întegrazione di tecniche quali quelle dei radio-isotopi, che sono capaci di seguire nel tempo i fenomeni connessi al mantenimento di una massa sanguigna costante e di ...
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. Tutti gli organismi viventi dipendono dall'ambiente per il rifornimento dell'energia e del materiale necessario per il nutrimento, indispensabile all'accrescimento, allo svolgimento e al mantenimento [...] molte delle connessioni tra i c. e si è potuto arrivare a costruire un modello verosimile della biosfera. Usando un isotopo del calcio (45Ca), per es. Thomas ha calcolato il turnover di questo elemento (misurabile in centinaia di milioni di anni ...
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centrale nucleare
Giuditta Parolini
Energia dal cuore dell'atomo
Le centrali nucleari producono energia elettrica sfruttando il calore generato da reazioni nucleari. Il processo si verifica nel nocciolo [...] cioè non formata da idrogeno e ossigeno ma da deuterio (isotopo dell'idrogeno con massa atomica doppia) e ossigeno.
Tutto intorno ha raggiunto buona parte d'Europa. Per confinare gli isotopi radioattivi il reattore è stato ricoperto da un 'sarcofago ...
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Settore della fisica che sviluppa la ricerca relativa ai problemi della salute dell’uomo valendosi dei principi e dei metodi propri della fisica. Essa utilizza in vario modo le conoscenze acquisite sia [...] consiste nell’irraggiare con neutroni l’organo espiantato, per esempio il fegato, dopo averne arricchito i tessuti con l’isotopo 10 del boro. Il fegato metastatico viene espiantato, posto entro un reattore nucleare e irradiato con un fascio omogeneo ...
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Radiazione elettromagnetica di elevatissima frequenza (maggiore di circa 3‧1018 Hz, e quindi lunghezza d’onda inferiore a 10−10 m), i cui fotoni hanno energie maggiori di circa 10 keV. I raggi γ possono [...] di ottenere, con finalità diagnostiche, su un tubo a raggi catodici, l’immagine di un organo contenente un isotopo radioattivo, previamente somministrato, che emette raggi γ. Può essere connessa a un elaboratore elettronico per l’elaborazione ...
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Paleontologia
Danilo Torre
(XXVI, p. 50; App. IV, ii, p. 725; V, iv, p. 24)
La p. ha conosciuto a partire dalla fine della Seconda guerra mondiale un notevole sviluppo, sia per la qualità e quantità [...] hanno un grado di affidabilità molto elevato. Per datare i fossili è largamente usato il metodo che si basa sull'isotopo instabile del carbonio, il ¹⁴C, ma la sua applicazione è limitata dalla brevità del tempo di dimezzamento, che consente datazioni ...
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REAZIONI CHIMICHE, Meccanismi delle
Gabriello Illuminati
Il tempo è una delle variabili importanti delle attività umane. Il tempo che occorre per eseguire una qualsiasi operazione, il tempo che occorre [...] delle sostituzioni.
Tra i metodi di studio dei meccanismi di r. meritano anche di essere ricordati quelli basati sull'uso degl'isotopi per l'eleganza d'impostazione e l'univocità delle risposte. Riportiamo tre diversi casi.
Se la rottura del legame C ...
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Confronto quantitativo tra le fonti commerciali di energia - Consumi globali. - Tra le numerose f. di e. solo alcune hanno un'importanza commerciale e a esse l'uomo ricorre in maniera massiccia sia per [...] sotto forma di e. termica in opportuni generatori (reattori a fissione), nei quali esistono le condizioni per la fissione di isotopi di elementi pesanti come l'uranio 235 e il plutonio 239. L'e. termica è oggi prevalentemente utilizzata per azionare ...
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NEUROCHIRURGIA
Paolo Emilio MASPES
. È la branca specialistica della chirurgia che deriva dall'evoluzione della chirurgia cranio-cerebrale (v., vol. XI, p. 793; App. II, 1, p. 721).
I più importanti [...] di eventuali malformazioni encefaliche, che, come è noto, possono avere grande importanza nella genesi degli idrocefali. Gli isotopi radioattivi vengono usati per lo studio della pervietà delle vie liquorali e per la valutazione del volume liquorale ...
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isotopo
iṡòtopo s. m. [dall’ingl. isotope (comp. di iso- e gr. τόπος «luogo»), termine coniato nel 1913 dal chimico e fisico ingl. F. Soddy]. – In chimica fisica, nome con cui vengono indicati atomi appartenenti allo stesso elemento, con uguale...
isotopia
iṡotopìa s. f. [der. di isotopo]. – In chimica fisica, il fenomeno dell’esistenza di isotopi, e la proprietà di due o più elementi che sono tra loro isotopi.