Parte della fisica (detta anche criogenia o criogenica) che si occupa dei problemi inerenti alla struttura della materia e al suo comportamento alle bassissime temperature (dallo zero assoluto della [...] al riguardo che l’elio naturale è formato quasi interamente dall’isotopo 4He; l’3He è estremamente raro in natura, ma è prodotto artificialmente in quantità apprezzabile dal decadimento radioattivo β del tritio (3H). L’4He e l’3He rimangono liquidi ...
Leggi Tutto
NUCLEO (XXV, p. 14)
Mario AGENO
Negli ultimi quindici anni, lo studio del nucleo atomico ha fatto sostanziali progressi, senza che si sia ancor giunti ad una comprensione generale della sua struttura [...] è quello scoperto nel 1939 dai fisici tedeschi O. Hahn e F. Strassmann. Esaminando dal punto di vista chimico gli isotopiradioattivi che si producono bombardando l'uranio con neutroni di bassa energia, essi poterono dimostrare in modo sicuro che il ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] transuranici, tra cui anche quelli del plutonio, annuncia di avere trovato tracce di 244Pu, che è l'isotopo più stabile del plutonio (radioattivo alfa con periodo di dimezzamento di 82 milioni di anni ca.), durante un trattamento chimico di campioni ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] Administrations pubblicano le prime analisi realizzate con il dosaggio radioimmunologico. Questo metodo, per mezzo degli isotopiradioattivi, permette di rivelare e seguire molecole biologicamente attive nell'organismo.
Scoperta la sede anatomica ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La struttura atomica
John L. Heilbron
La struttura atomica
La struttura degli atomi non era considerata un argomento di studio alla moda, né particolarmente [...] atomici dettagliati. L'utilità del modello di Rutherford nel rappresentare contemporaneamente l'identità chimica e la diversità radioattiva rese l'isotopia e il modello nucleare inscindibili come il radio e il torio X.
La quantizzazione dell'atomo ...
Leggi Tutto
Combustibile irraggiato & rifiuti radioattivi
Iniziative per ridurre il rischio nucleare
di Franco Vittorio Frazzoli e Romolo Remetti
24 novembre 2006
Nel corso di colloqui bilaterali Italia-Francia [...] circa il 96% dell’uranio iniziale, in cui l’isotopo fissile uranio 235 si è ridotto a meno dell’1%, mentre circa il 3% è costituito dalle ben note ‘scorie radioattive’, cioè i prodotti radioattivi di fissione e di attivazione; il rimanente 1% è ...
Leggi Tutto
Origine degli elementi
DDonald D. Clayton
di Donald D. Clayton
Origine degli elementi
sommario: 1. Introduzione. 2. Origine cosmologica. 3 Sintesi nelle stelle quasi stazionarie. 4. Nucleosintesi esplosiva [...] caso del fluoro, per esempio) a un massimo di dieci (nel caso dello stagno). Alcuni elementi hanno anche isotopiradioattivi naturali; in totale questi elementi contengono 280 specie nucleari le cui abbondanze nel sistema solare costituiscono per la ...
Leggi Tutto
cobalto
cobalto [Lat. Cobaltum, termine coniato da Paracelso dal ted. kobolet per alterazione di kobold "coboldo", spirito folletto della mitologia nordica] [CHF] Elemento chimico, di simb. Co, numero [...] instabile 60Co (radiocobalto) del c., ottenuto per attivazione del c. naturale in un reattore nucleare; tale isotopo è radioattivo beta, con periodo di dimezzamento di circa 5.3 anni.
Principali proprietà del cobalto
Calore spec. [103 J kg-1 K ...
Leggi Tutto
REATTORE NUCLEARE
Maurizio Cumo
(v. pila atomica, App. II, II, p. 548; reattore nucleare, App. III, II, p. 583; IV, III, p. 156)
Nel 1994, 415 unità elettronucleari di potenza superiore a 30 MWe erano [...] si è visto, rimuovere il calore di decadimento radioattivo. Vi sono appositi sistemi che intervengono per garantire l a una ''perdita'' di massa dei prodotti di fusione rispetto agli isotopi reagenti. Il ciclo D-T ha la più elevata energia di ...
Leggi Tutto
Nucleare
Con il termine nucleare si fa generalmente riferimento a tutta una serie di fenomeni e processi connessi con le reazioni nucleari. Queste ultime possono essere finalizzate sia alla produzione [...]
dove un neutrone di opportuna energia, colpendo l'atomo dell'isotopo 235U, ne provoca la rottura del nucleo con successiva formazione di che riguarda il problema dello smaltimento delle scorie radioattive, tutti i Paesi che impiegano l'energia ...
Leggi Tutto
isotopo
iṡòtopo s. m. [dall’ingl. isotope (comp. di iso- e gr. τόπος «luogo»), termine coniato nel 1913 dal chimico e fisico ingl. F. Soddy]. – In chimica fisica, nome con cui vengono indicati atomi appartenenti allo stesso elemento, con uguale...
radioattivo
agg. [comp. di radio- (nel sign. a) e attivo, sul modello del fr. radioactif, ingl. radioactive]. – In fisica, di elemento o sostanza che presenti radioattività: sostanze r.; isotopi r.; minerali r.; per estens., fuga r., emissione...