NEO
Camillo Porlezza
Elemento chimico con simbolo Ne, peso atomico 20,183, numero atomico 10. Appartiene al gruppo dei gas rari. Fu scoperto da sir W. Ramsay nel 1898 esaminando lo spettro fornito dalle [...] 'elio).
Il neo fu il primo elemento non radioattivo riconosciuto come miscuglio di due isotopi (uno di massa 20,00 e l'altro di massa 22,00; forse vi è un terzo isotopo di massa 21), che in parte si è riusciti a separare per diffusione ...
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MESOTORIO II
Paolo Misciatelli
. Elemento radioattivo con simbolo MsTh II, numero atomico 89, peso atomico 228. È generato dal mesotorio I e fu scoperto da O. Hahn nel 1908. Emette raggi β e γ. Il suo [...] è 3,14 × 10-5. Chimicamente appartiene al 3° gruppo del sistema periodico, è isotopo dell'attinio e fra gli elementi stabili rassomiglia al lantanio e al samario. È in equilibrio radioattivo col mesotorio I nei suoi preparati dopo due giorni; ed è a ...
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idrogeno
idrògeno [Der del fr. hydrogène, termine coniato da A.L. Lavoiser come agg. "che genera acqua", comp. di hydro- "idro-" e -gène "-geno"] [CHF] Elemento chimico monovalente, di simb. H, numero [...] : l'i. propr. detto o pròzio (abbond. relat. 99.985 %), il deutèrio o i. pesante (0.015 %) e il trìzio, isotopo instabile, radioattivo beta, con tempo di dimezzamento di 12.32 anni (v. App. I: VI 661 e). L'i. appartiene al primo gruppo del Sistema ...
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Clima e ambiente nel Quaternario
Antonio Longinelli
Mauro Cremaschi
Lanfredo Castelletti
Lucia Caloi - Maria Rita Palombo - Antonio Tagliacozzo
Lo studio dei paleoclimi
di Antonio Longinelli
In questo [...] recente possono essere datati con i metodi del disequilibrio radioattivo, come quelli del torio-230 (²³⁰Th), del In Italia, nell'UF di Torre in Pietra (Aureliano inferiore, stadi isotopici 10-8) compaiono per la prima volta il lupo attuale (Canis ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La fisica della materia condensata
Spencer R. Weart
La fisica della materia condensata
Dopo la fine della Seconda guerra mondiale un certo numero [...] a essere disponibili dopo la fine della guerra grazie ai processi di decadimento radioattivo del trizio prodotto nei reattori nucleari. Non ci si aspettava che quest'isotopo più leggero fosse un bosone e di conseguenza era necessario lo sviluppo di ...
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Scienze e archeologia
Daniele Manacorda
Mario Fornaseri - Sebastiano Sciuti
Bruno Turi
L'archeometria: questioni metodologiche e aspetti archeologici
di Daniele Manacorda
L'archeologia è una disciplina [...] elementi "leggeri" di maggiore interesse archeologico e geochimico è riportata nella Tabella 1. Non considerando gli isotopiradioattivi naturali che alcuni di tali elementi "leggeri" possiedono, la cui abbondanza relativa è peraltro estremamente ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Enrico Fermi: dalle statistiche quantistiche al decadimento beta
Niccolò Guicciardini
Enrico Fermi: dalle statistiche quantistiche al decadimento [...] a righe'. Secondo la meccanica quantistica, nel decadimento radioattivo un nucleo passa da un livello energetico a un C. Urey, Ferdinand Brickwedde e George Murphy. Il deuterio, l'isotopo di massa 2 dell'idrogeno (che ‒ secondo le conoscenze attuali ‒ ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Energia nucleare
Cathryn Carson
Energia nucleare
L'emergere della ricerca e delle applicazioni nel campo dell'energia nucleare è legato prevalentemente [...]
Ogni reattore funzionante con combustibile contenente il più comune isotopo dell'uranio, l'238U, crea plutonio come sottoprodotto e la sicurezza, poste in relazione con le emissioni radioattive degli impianti nucleari o con i piani di collocazione ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Apparecchiature e tecniche di laboratorio
Angela N.H. Creager
Apparecchiature e tecniche di laboratorio
Le apparecchiature scientifiche [...] (1910-1983) risulta che nel 1945 soltanto l'1% degli articoli del "Journal of biological chemistry" trattava di isotopiradioattivi; nel 1956 la percentuale era salita al 39%.
Nella maggior parte dei casi gli scienziati, per effettuare studi con ...
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centrale nucleare
Giuditta Parolini
Energia dal cuore dell'atomo
Le centrali nucleari producono energia elettrica sfruttando il calore generato da reazioni nucleari. Il processo si verifica nel nocciolo [...] e si è formata una nube tossica che nei giorni seguenti ha raggiunto buona parte d'Europa. Per confinare gli isotopiradioattivi il reattore è stato ricoperto da un 'sarcofago' di calcestruzzo e acciaio, alto come un edificio di dieci piani e ...
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isotopo
iṡòtopo s. m. [dall’ingl. isotope (comp. di iso- e gr. τόπος «luogo»), termine coniato nel 1913 dal chimico e fisico ingl. F. Soddy]. – In chimica fisica, nome con cui vengono indicati atomi appartenenti allo stesso elemento, con uguale...
radioattivo
agg. [comp. di radio- (nel sign. a) e attivo, sul modello del fr. radioactif, ingl. radioactive]. – In fisica, di elemento o sostanza che presenti radioattività: sostanze r.; isotopi r.; minerali r.; per estens., fuga r., emissione...