Con l'approfondimento analitico delle catene di reazione metaboliche endocellulari (differenziabili anche a seconda delle diverse unità subcellulari oggi studiabili isolatamente) e con l'avvento del microscopio [...] e a una loro graduale diminuzione che morfologicamente è bene descrivibile col termine di atrofia: ma se con il metodo degli isotopi marcati si studia in quelle fibre il ricambio proteico, si vede che esso è sensibilmente aumentato, indice di un ...
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INFRAROSSI, RAGGI
Giovanni Gentile
Analizzando con un prisma la luce solare o quella emessa da altra sorgente luminosa ed esaminandone lo spettro, si osserva che oltre le comuni radiazioni visibili, [...] di poco, con i diversi valori di n1 e n2 oltre che con i valori della loro differenza, sia perché il fatto che il Cl ha due isotopi (35 e 37) porta a una duplicità delle linee, come è stato visto nella banda tra 1,80 μ e 1,70 μ.
Per quel che riguarda ...
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. Letteralmente il vocabolo significa "produzione di ghiaccio" (dal greco χριός, ghiaccio, e γίγνομαι, produrre), ma attualmente è usato per indicare la branca della fisica che tratta i fenomeni relativi [...] di 23He. Nel distillatore sono presenti sia 2He che 24He, ma la grande differenza fra le tensioni di vapore dei due isotopi fa sì che il vapore pompato via sia in grandissima parte 23He. In tal modo s'impoverisce la miscela del distillatore che ...
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Sono i prodotti chimici usati per la distruzione o la limitazione di organismi dannosi ai prodotti agricoli, sia nella fase di produzione sia in quella di conservazione e trasformazione; in questa definizione, [...] o più selettivi e quindi tecnologicamente più validi e più sicuri ecologicamente. L'uso di prodotti marcati con isotopi radioattivi è uno dei principali metodi di studio di questi come di altri metabolismi.
Le preoccupazioni igieniche ed ecologiche ...
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SCAMBIO IONICO (v. resina: Resine scambiatrici dì ioni, App. II, 11, p. 684)
Enzo Sebastiani
S'indica con questo nome il fenomeno che può aver luogo con alcune argille naturali (zeoliti) e con una vasta [...] costituiti da metalli pesanti, il ricupero di metalli pregiati da soluzioni di rifiuto e la concentrazione di isotopi radioattivi. Costituiscono altresì applicazioni industriali su vasta scala la purificazione della glicerina e la deionizzazione e la ...
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Risorse naturali
VValerio Giacomini
Benedetto Conforti
Risorse biologiche, di Valerio Giacomini
Risorse minerarie, di Luciano Caglioti
Risorse del fondo marino: aspetti giuridici, di Benedetto Conforti
Risorse [...] g cm-3 e fa parte del gruppo degli attinidi. Allo stato naturale è presente sotto forma dei tre isotopi 238U (99,28%), 235U (0,71%) e 234U (0,006%). L'isotopo che subisce il processo di fissione e a cui, quindi, sono legate le speranze di ‛autonomia ...
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Catalisi
Herbert Gutfreund
Alessandro Cimino
Jack Halpern
Catalisi enzimatica, di Herbert Gutfreund
Catalisi eterogenea, di Alessandro Cimino
Catalisi omogenea, di Jack Halpern
Catalisi enzimatica
di [...] la rottura (o la formazione) di uno stesso legame. Per esempio, l'ossidazione di H2, di CO, di CH4, di NH3, lo scambio isotopico di O2 e la decomposizione di N2O coinvolgono tutte reazioni con O-s, dove O-s rappresenta un ossigeno di superficie. Se ...
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Paleonutrizione
Gabriella Spedini
Il tipo di alimentazione degli antenati dell'uomo attuale ha subito continue variazioni, che hanno comportato notevoli modificazioni dell'apparato masticatorio e sono [...] ripulente della superficie masticatoria, a cibi più artificiali ed elaborati contenenti zuccheri in eccesso. Il rapporto tra i diversi isotopi del carbonio e tra quelli dell'azoto fissati nel collagene osseo permette poi di stabilire se l'uomo abbia ...
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Vedi MICENE dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MICENE (v. vol. IV, ρ. 1105 e s 1970, p. 486)
E. French
Tra il 1970 e il 1985 nel sito sono stati effettuati interventi di scavo da parte della Società Archeologica [...] la provenienza del piombo, dell'argento e anche del rame (attraverso le tracce di piombo), con il metodo degli isotopi del piombo. Gli studi nel campo della ceramica sono stati recentemente riepilogati da R. E. Jones (1986). Campioni provenienti ...
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D'AGOSTINO, Oscar
Giovanni Battista Marini-Bettòlo
Nato ad Avellino il 29 ag. 1901 da Alberto e da Carolina Nappi, si laureò in chimica presso l'università di Roma nel 1926; l'anno seguente fu abilitato [...] nucleari nel caso del torio e dell'uranio furono in un primo tempo interpretate tentativamente come la formazione di isotopi di elementi a numero atomico superiore a 92, mentre in esse - sia pure attraverso meccanismi piuttosto complessi, che rendono ...
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isotopia
iṡotopìa s. f. [der. di isotopo]. – In chimica fisica, il fenomeno dell’esistenza di isotopi, e la proprietà di due o più elementi che sono tra loro isotopi.
isotopico1
iṡotòpico1 agg. [der. di isotopo] (pl. m. -ci). – In chimica fisica, relativo a un isotopo: effetto i., il fenomeno per cui gli isotopi di un certo elemento si differenziano lievemente per certe proprietà fisico-chimiche (per es.,...