La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Nuovi ambiti di indagine della chimica
Carsten Reinhardt
Nuovi ambiti di indagine della chimica
Intorno al 1900 un attento osservatore del panorama [...] atomico sia l'origine del Cosmo. Goldschmidt era uno specialista nel campo della distribuzione degli elementi e degli isotopi. Negli anni Venti aveva iniziato con la comparazione sistematica della ripartizione degli elementi sulla Terra, sul Sole e ...
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scoria geologia In vulcanologia, frammenti iuvenili da poco a mediamente vescicolati; sono più densi delle pomici e di colore più scuro. Si distinguono: s. di lava, blocchetti rugosi e frastagliati che [...] grossolanamente raggrupparsi in due specie: i nuclei risultanti dalle fissioni (prodotti di fissione di cui, fra i più pericolosi, gli isotopi 90Sr, 137Cs e 85Kr, con periodi di dimezzamento non superiori ai 30 anni) e i nuclei che si formano per ...
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LIPOIDI (XXI, p. 234)
Camillo ARTOM
Denominazione molto usata in passato per indicare varî gruppi di sostanze, chimicamente differenti fra loro e dai grassi propriamente detti, ma somiglianti a questi [...] seguiti durante le loro trasformazioni nell'organismo. Dopo le prime applicazioni di Artom e coll. (1937), l'isotopo radioattivo del fosforo (P32) è stato usato frequentemente per studiare la formazione dei fosfolipidi nei tessuti: ma risultati ...
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GALLO, Gino
Aldo Gaudiano
Nacque il 12 ott. 1877 a San Pietro in Gu (Padova) da Antonio e da Maria Todescani. Nel 1900 si laureò in chimica e farmacia nell'Università di Padova, sotto la guida di R. [...] l'anomalia, che peraltro era solo apparente, in quanto, come fu mostrato alcuni anni dopo in seguito alla scoperta degli isotopi, alla base della posizione nella tavola periodica sta il numero atomico (numero dei protoni) e non il peso atomico ...
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Acido organico di formula CH3COOH. Si presenta come un liquido incolore, di odore pungente, caratteristico dell’aceto in cui si ritrova in piccola percentuale. Allo stato puro costituisce un liquido irritante, [...] , per cui la sua presenza è difficilmente rilevabile con i metodi analitici correnti. L’indagine della sua formazione e delle sue funzioni nell’organismo è stata possibile attraverso l’impiego di tecniche sperimentali raffinate e l’uso degli isotopi. ...
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PSICOBIOLOGIA
Alberto Oliverio
(App. IV, III, p. 86)
La p. o biologia del comportamento è una disciplina ibrida, che rappresenta il punto d'incontro di diverse discipline e tradizioni sperimentali: [...] in vivo con la tecnica della tomografia a emissione di positroni, basata sull'uso di sostanze marcate con isotopi radioattivi (PET: Phelps e coll. 1982; Sokoloff 1984). Bisogna anche ricordare la tecnica basata sulla visualizzazione a Risonanza ...
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OCCHIO (XXV, p. 116; App. II, 11, p. 432)
Giovanni Battista BIETTI
Fisiologia. - I recenti progressi nelle conoscenze sulla fisiologia dell'o. riflettono soprattutto la elettrofisiologia, la circolazione [...] dell'umore acqueo si sono andate esaminando sempre meglio le condizioni di produzione di quest'ultimo, tra l'altro con isotopi radioattivi, stabilendo che non si tratta di un puro meccanismo di ultrafiltrazione, ma che a livello dell'epitelio ciliare ...
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Superfici
Gianfranco Chiarotti
Alessandro Cimino
Fisica delle superfici di Gianfranco Chiarotti
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La struttura elettronica della superficie ideale. 3. La superficie reale. [...] che lo Zn e l'O non sono realmente liberi, ma accoppiati alla struttura del cristallo.
Lo studio di molecole contenenti isotopi è utile non solo per l'effetto dovuto alla massa, ma anche in quanto permette di seguire dove avviene la rottura del ...
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Astronomia
La sequenza principale è la fascia o regione in cui, nel diagramma di Hertzsprung-Russell, che lega il tipo spettrale alla luminosità di un astro, viene a essere compresa la maggior parte delle [...] produzione di gruppi di frammenti a filamento singolo di dimensioni crescenti. I frammenti, marcati con isotopi radioattivi, vengono separati, in base alla lunghezza, per mezzo della elettroforesi e successivamente osservati mediante autoradiografia ...
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È quel settore delle scienze chimiche che ha per oggetto lo studio della struttura, delle proprietà chimiche, delle trasformazioni delle sostanze organiche presenti negli organismi viventi (animali, piante [...] massa è una tecnica più antica, che è servita, alle sue origini, a scoprire il fenomeno della isotopia con l'identificazione degli isotopi. Essa permette di trasformare in ioni (cioè in particelle cariche) le molecole delle sostanze: ioni che vengono ...
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isotopia
iṡotopìa s. f. [der. di isotopo]. – In chimica fisica, il fenomeno dell’esistenza di isotopi, e la proprietà di due o più elementi che sono tra loro isotopi.
isotopico1
iṡotòpico1 agg. [der. di isotopo] (pl. m. -ci). – In chimica fisica, relativo a un isotopo: effetto i., il fenomeno per cui gli isotopi di un certo elemento si differenziano lievemente per certe proprietà fisico-chimiche (per es.,...