In fisica nucleare, materiale non adatto a essere utilizzato direttamente come combustibile nucleare ma che in combustibile si trasforma per assorbimento di neutroni.
Nei reattori nucleari a fissione a [...] . Il primo, mediante cattura di neutroni, si trasforma in plutonio 239, il secondo si trasforma in uranio 233; ambedue questi isotopi danno luogo a reazione di fissione per cattura di neutroni. L’uranio 238 è utilizzato nella tecnica dei reattori a ...
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Geologo (Hebburn 1890 - Putney, Londra, 1965), prof. di geologia alle univ. di Durham (1924-43) e di Edimburgo (1943-56). Ha condotto importanti ricerche geologiche in numerose località della Terra (rocce [...] earth movements, 1931) e della cronologia geologica (The construction of a geological time scale, 1946) in merito alla quale ha proposto una scala basata sul metodo degli isotopi. Assai noti i suoi Principles of physical geology (1944; 2a ed. 1965). ...
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Energia
Arnaldo M. Angelini
Arnaldo M. Angelini
Enrico Comellini e Luigi Paris
Pierre Ailleret
Fonti primarie di energia, di Arnaldo M. Angelini
Economia e conservazione dell'energia, di Arnaldo [...] ; essi sono i seguenti:
1. I ‛reattori a fissione', nei quali l'energia viene ottenuta dalla fissione dei nuclei di alcuni isotopi di elementi molto pesanti, fra cui, per esempio, l'uranio 235 e il plutonio 239.
La reazione di fissione, che deriva ...
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fosforo
fòsforo [Lat. scient. Phosphorus, der. del gr. phosphóros, "portatore di luce"] [CHF] Elemento chimico appartenente alla colonnab del V gruppo, secondo periodo (piccolo) del Sistema periodico [...] .10 Å, scoperto nel 1669 da H. Brand nel residuo dell'evaporazione delle urine; se ne conoscono un solo isotopo stabile, con numero di massa 31, e vari isotopi instabili (v. App. I: VI 660 e). Del f. sono note diverse forme allotropiche: f. bianco (o ...
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Fisico (Zonnemaire, Zelanda, 1865 - Amsterdam 1943), prof. di fisica nell'univ. di Leida (1894), poi di Amsterdam (1900), e (fino al 1935) direttore del laboratorio Physica per lui appositamente allestito. [...] il premio Nobel per la fisica nel 1902; compì inoltre importanti studî sull'ottica dei corpi in movimento e sugli isotopi. Prende il suo nome l'effetto Z., fenomeno che si manifesta quando una sorgente luminosa viene immersa in un campo magnetico ...
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separatore
separatóre [agg. (f. -trice) e s.m. Der. del lat. separator -oris "che separa", dal part. pass. separatus di separare (→ separabile)] [FTC] [CHF] Nome di vari apparecchi per separare sostanze [...] diversi; assai spesso si tratta di una lamina semiriflettente (←). ◆ [FNC] S. di isotopi: apparecchi per separare isotopi di uno stesso elemento: v. isotopi, separazione degli. ◆ [ELT] S. di particelle: dispositivo, detto anche selettore (di velocità ...
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Fisico, nato a Johannesburg, Repubblica Sudafricana, il 23 febbraio 1924. Lettore di Fisica nell'università di Città del Capo e supervisore alla isotopoterapia nel dipartimento di Radiologia del locale [...] di Fisica della Tufts University. Interessato nell'ospedale sudafricano ai problemi pratici della terapia anticancerosa con isotopi radioattivi, orientò i suoi studi alla ricerca di metodi matematici al fine di migliorare i relativi dosaggi ...
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SEGRÈ, Emilio Gino
Giovanni Battimelli
– Nacque a Tivoli il 30 gennaio 1905 (registrato all’anagrafe il 1° febbraio), da Giuseppe Abramo e da Amelia Treves, terzogenito di una famiglia ebraica di agiate [...] atomico 85, l’astato. L’anno successivo condusse con Seaborg, Joseph Kennedy e Arthur Wahl, fondamentali ricerche sull’isotopo 239 del plutonio, dimostrandone le proprietà fissili e aprendo la via alla sua utilizzazione come combustibile o esplosivo ...
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Chimico e medico (Horton, Gloucestershire, 1785 - Londra 1850). È noto specialmente per avere enunciato il principio che i pesi atomici degli elementi, riferiti all'idrogeno, sono interi, ciò che significava [...] di quello dell'idrogeno e così l'ipotesi fu abbandonata. Gli studi successivi sulla struttura dell'atomo e la scoperta degli isotopi hanno mostrato che, in un certo senso, l'intuizione di P. era fondata; infatti, la massa di un atomo è determinata ...
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Ionosfera
Pietro Dominici
(App. II, ii, p. 56)
Uno degli effetti delle radiazioni, sia elettromagnetiche sia corpuscolari (cosiddetto vento solare), con cui il Sole investe la Terra, è di ionizzare [...] extraterrestre ma non solare (i cosiddetti raggi cosmici), e, ancora meno, di origine terrestre, prevalentemente radiazioni da isotopi radioattivi presenti in rocce e acque. Con riferimento all'agente ionizzante di gran lunga più importante e quasi ...
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isotopia
iṡotopìa s. f. [der. di isotopo]. – In chimica fisica, il fenomeno dell’esistenza di isotopi, e la proprietà di due o più elementi che sono tra loro isotopi.
isotopico1
iṡotòpico1 agg. [der. di isotopo] (pl. m. -ci). – In chimica fisica, relativo a un isotopo: effetto i., il fenomeno per cui gli isotopi di un certo elemento si differenziano lievemente per certe proprietà fisico-chimiche (per es.,...