Sono i prodotti chimici usati per la distruzione o la limitazione di organismi dannosi ai prodotti agricoli, sia nella fase di produzione sia in quella di conservazione e trasformazione; in questa definizione, [...] o più selettivi e quindi tecnologicamente più validi e più sicuri ecologicamente. L'uso di prodotti marcati con isotopiradioattivi è uno dei principali metodi di studio di questi come di altri metabolismi.
Le preoccupazioni igieniche ed ecologiche ...
Leggi Tutto
Sono sostanze diverse tra loro per provenienza, per costituzione chimica e per meccanismo di azione: aventi però tutte in comune la proprietà di inibire la tiroide, specie se iperfunzionante. Alcune di [...] e permettono il passaggio in circolo dell'ormone (E. De Robertis). Con l'uso, per ora limitatissimo, degli isotopiradioattivi dello iodio si aggiungerebbe anche la possibilità di una irradiazione interna della tiroide, nella quale lo iodio stesso ...
Leggi Tutto
RADIOCHIMICA
Moise HAISSINSKY
Paolo SPINEDI
La r. tratta dei varî fenomeni connessi coi processi e con le radiazioni nucleari. Nel passato però si designava con questo termine lo studio delle azioni [...] nel 1935 a Londra l'effetto che porta il loro nome e su cui si basa un metodo di separazione degli isotopiradioattivi dalla sostanza madre inattiva.
Una scoperta spettacolare dovuta alla r. è quella della fissione dell'uranio, realizzata da O. Hahn ...
Leggi Tutto
ISOTOPISMO (XIX, p. 656; App. I, p. 739)
Giorgio CARERI
Doriano CAVALLINI
Importanti progressi sono stati ottenuti negli ultimi anni nel campo dell'isotopismo. Attualmente si conoscono 275 isotopi stabili, [...] organici partendo da anidride carbonica, sintesi, quest'ultima, ritenuta prima d'ora esclusiva del regno vegetale.
Medicina. - Gli isotopiradioattivi sono stati sfruttati in campo medico sia in terapia sia in diagnostica. In terapia, oltre che come ...
Leggi Tutto
SCAMBIO IONICO (v. resina: Resine scambiatrici dì ioni, App. II, 11, p. 684)
Enzo Sebastiani
S'indica con questo nome il fenomeno che può aver luogo con alcune argille naturali (zeoliti) e con una vasta [...] costituiti da metalli pesanti, il ricupero di metalli pregiati da soluzioni di rifiuto e la concentrazione di isotopiradioattivi. Costituiscono altresì applicazioni industriali su vasta scala la purificazione della glicerina e la deionizzazione e la ...
Leggi Tutto
ISOTOPISMO (XIX, p. 656)
Emilio Segré
Le ricerche sull'isotopismo hanno compiuto negli ultimi anni sostanziali progressi; che, se non mutano le grandi linee di quanto si è precedentemente esposto, le [...] sempre possibile in seguito riconoscere, grazie alla radioattività, l'elemento "indicato" cìoè quello a cui è stato aggiunto l'isotoporadioattivo. In altre parole si può dire che gli atomi dell'elemento "indicato" ricevono un segno per cui è sempre ...
Leggi Tutto
TAUBE, Henry
Eugenio Mariani
Chimico statunitense di origine canadese, nato a Neudorf (Saskatchewan) il 30 novembre 1915. Compì gli studi prima nell'università di Saskatchewan, dove conseguì il B.S. [...] a questo problema quando la chimica cominciò a disporre di un nuovo, importante mezzo d'indagine: gli isotopiradioattivi artificiali, utilizzabili come traccianti nella misurazione della velocità di reazioni di ossido-riduzione. Le sue ricerche ...
Leggi Tutto
Acqua
Ven Te Chow
John W. Boylan e Kurt Kramer
di Ven Te Chow, John W. Boylan e Kurt Kramer
ACQUA
Acqua di Ven Te Chow
sommario: 1. L'acqua in natura. a) La scoperta dell'acqua. b) Il ciclo idrologico. [...] ematocrito, si può risalire al volume di plasma e di sangue intero. In questo metodo gli eritrociti vengono marcati con un isotoporadioattivo, come il 51Cr o il 32P , o con ossido di carbonio, un gas che possiede una grandissima affinità per l ...
Leggi Tutto
Acidi nucleici
Erwin Chargaff
di Erwin Chargaff
Acidi nucleici
sommario: 1. Introduzione. a) Il problema della cellula vivente. b) Le sostanze presenti in una cellula sono uguali a quelle che ne vengono [...] arrivare a chiarire i meccanismi con cui la cellula li sintetizza.
Esperimenti metabolici effettuati mediante precursori marcati con isotopiradioattivi dimostrarono che i vari atomi che formano l'anello purinico (v. formula 3 nel precedente cap. 5 ...
Leggi Tutto
Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] (v., 1934) che esponendo topi e ratti a intensa irradiazione solare ottenne sviluppo di carcinomi.
b) Raggi X, isotopiradioattivi, radiazioni ionizzanti
L'attività oncogena dei raggi X fu dimostrata sperimentalmente da P. Marie e altri (v., 1910 ...
Leggi Tutto
isotopo
iṡòtopo s. m. [dall’ingl. isotope (comp. di iso- e gr. τόπος «luogo»), termine coniato nel 1913 dal chimico e fisico ingl. F. Soddy]. – In chimica fisica, nome con cui vengono indicati atomi appartenenti allo stesso elemento, con uguale...
radioattivo
agg. [comp. di radio- (nel sign. a) e attivo, sul modello del fr. radioactif, ingl. radioactive]. – In fisica, di elemento o sostanza che presenti radioattività: sostanze r.; isotopi r.; minerali r.; per estens., fuga r., emissione...