Varî altri a. sono stati trovati in natura in questi ultimi anni, soprattutto per merito della tecnica cromatografica, sia presenti occasionalmente in varie proteine (o in altri composti), sia liberi. [...] da dosare è l'unico fattore limitante. Il metodo con gli isotopi è adoperato per la determinazione degli a. in un idrolizzato proteico; in questo metodo un a. "marcato" (con un atomo radioattivo) si aggiunge all'idrolizzato proteico e poi l'a. viene ...
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TRANSURANICI, ELEMENTI
Emilio Segré
Generalità. - Si dà questo nome agli elementi chimici il cui atomo contiene più di 92 elettroni e il cui nucleo ha corrispondentemente un numero atomico Z > 92; [...] tutti nucleo instabile. Le vite medie per la loro disintegrazione radioattiva sono brevi in confronto a tempi geologici per cui, anche è sviluppata dal 1940 in poi e ogni nuovo isotopo formato può servire come punto di partenza per successive ...
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QUATERNARIO
Aldo G. SEGRE
Come è noto, il Q. (v. neozoica, era, XXIV, p. 584) è la più recente delle ere geologiche, durante la quale, per un periodo variabile da un minimo di 600.000 a un massimo di [...] Tale il metodo dell'elio-piombo per disintegrazione dei minerali radioattivi contenuti nelle rocce (dal 1937), quello delle aureole : analizza il diverso rapporto in cui stanno tra loro isotopi dell'ossigeno (O16, O17, O18) contenuti nelle conchiglie ...
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Elemento chimico di numero atomico 93. La serie degli elementi chimici che si trovano in natura termina con l'uranio, di numero atomico 92. L'ausonio, e cioè il primo degli elementi transuranici, si può [...] dell'uranio con neutroni. Si ottiene così un notevole numero di elementi radioattivi artificiali, tra i quali si possono identificare, con separazioni chimiche, alcuni isotopi degli elementi 93 e 94. L'ausonio fu prodotto e riconosciuto per ...
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Geografia
PPierre Birot e Philippe Pinchemel
di Pierre Birot e Philippe Pinchemel
GEOGRAFIA
Geografia fisica
di Pierre Birot
sommario: 1. Introduzione. 2. Il ruolo dell'acqua in natura, tema centrale [...] questo risultato è stato ottenuto versando sul suolo dell'acqua marcata da isotopi.
Il bilancio annuale medio del ciclo dell'acqua si può scrivere l'impiego di ciottoli marcati con traccianti radioattivi.
d) L'evoluzione del profilo del versante ...
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Vita, origine della
CCyril Ponnamperuma
di Cyril Ponnamperuma
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) le basi scientifiche; b) l'evoluzione chimica. □ 2. Concetti e teorie prima del nostro secolo: a) generazione [...] , diventava non più dializzabile una quantità apprezzabile di materiale radioattivo.
La formazione di peptidi da una miscela di metano, medi sono risultati di 40 μg/g. Le misurazioni degli isotopi su tutto il campione hanno dato un valore di δ 13C ...
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Reazioni chimiche
Gabriello Illuminati
di Gabriello Illuminati
Reazioni chimiche
sommario: 1. Introduzione e cenni storici. 2. Perché avviene una reazione chimica. 3. Come avviene una reazione chimica. [...] a o il carbonio c (eq. 4).
Ma se si parte da un etere allilico marcato nel carbonio c con l'isotoporadioattivo 14C e si ricerca la posizione di tale atomo nel prodotto con misure di radioattività su opportuni prodotti di decomposizione, si trova ...
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Petrologia
Peter J. Wyllie
Sommario: 1. Introduzione: definizioni e distribuzione delle rocce. 2. Il ciclo delle rocce: i processi petrologici. 3. I prodotti petrologici dei processi globali. 4. Petrologia [...] dei micron. La geochimica, il cui oggetto di studio è rappresentato in larga misura dalle analisi sistematiche di isotopi stabili e radioattivi, di elementi in traccia e, in particolare, degli elementi delle terre rare, è parte integrante della ...
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Biosfera. Origine ed evoluzione
Edward F. DeLong
David M. Karl
Per approfondire la conoscenza dell'origine della nostra biosfera, è opportuno fare riferimento a un utile e chiaro modello di vita minima. [...] planetesimi, cioè da corpi formanti pianeti. L'analisi degli atomi radioattivi suggerisce per la Terra un'età di 4,5 miliardi perché nella fissazione autotrofa della CO2 viene preferito l'isotopo leggero (12C) rispetto a quello pesante (13C). ...
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Farmaco
Vittorio Alessandro Sironi e Vittorio Erspamer
Il termine farmaco indica ogni sostanza, inorganica od organica, naturale o sintetica, capace di produrre in un organismo vivente modificazioni [...] per lo iodio e per gli steroli, la terapia con iodio radioattivo o con ormoni sessuali sarà priva di successo; se la placca motrice (neurotrasmettitori, oppiacei, benzodiazepine ecc.) marcati con isotopi emettenti positroni si è oggi giunti, con la ...
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isotopo
iṡòtopo s. m. [dall’ingl. isotope (comp. di iso- e gr. τόπος «luogo»), termine coniato nel 1913 dal chimico e fisico ingl. F. Soddy]. – In chimica fisica, nome con cui vengono indicati atomi appartenenti allo stesso elemento, con uguale...
radioattivo
agg. [comp. di radio- (nel sign. a) e attivo, sul modello del fr. radioactif, ingl. radioactive]. – In fisica, di elemento o sostanza che presenti radioattività: sostanze r.; isotopi r.; minerali r.; per estens., fuga r., emissione...