Amagat Emile-Hilaire
Amagat 〈amagà〉 Emile-Hilaire [STF] (St. Satur 1841 - ivi 1915) Prof. di fisica nell'univ. cattolica di Lione (1877) e poi (1892) nel politecnico di Lione. ◆ [MCF] Diagramma di A.: [...] isoterma ottenuta riportando in ordinata la pressione di un gas e in ascissa il corrisp. valore del prodotto della pressione per il volume. ◆ [FML] Regola di A.-Leduc: il volume di una miscela di gas è la somma dei volumi dei gas componenti, nelle ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: fisica. La fisica dei fenomeni termici
Hasok Chang
La fisica dei fenomeni termici
Lo studio del calore cominciò a svilupparsi alla fine del XVIII sec., in particolare nelle comunità dei [...] 1813. Infine, dato che il calore totale assorbito dal gas nei processi (1) e (2) è lo stesso, ne segue che l'espansione isoterma in (1) deve richiedere più calore rispetto alla stessa fase in (2). Il che equivale a dire che il calore assorbito in un ...
Leggi Tutto
Maxwell James Clerk
Maxwell 〈mèksuël〉 James Clerk [STF] (Edimburgo 1831 - Cambridge 1879) Prof. di filosofia naturale (cioè di fisica) nel Marishal College di Aberdeen (1856), poi di astronomia nel King's [...] interna, delle molecole dell'etere. ◆ [MCS] Costruzione di M.: procedimento, basato su considerazioni termodinamiche, per costruire le corrette isoterme di van der Waals a partire dalla teoria del campo medio per i gas reali. Precis., se l'equazione ...
Leggi Tutto
Ehrenfest Paulus
Ehrenfest 〈éerenfest〉 Paulus [STF] (Vienna 1880 - Amsterdam 1933) Prof. di fisica teorica nell'univ. di Leida (1912). ◆ [TRM] Criterio di E.: criterio per la classificazione delle transizioni [...] a pressione costante, α=(1/V)(ðV/ðT)p il coefficiente di dilatazione termica, β=-(1/V)(ðV/ðp)T la comprimibilità isoterma e gli indici 1 e 2 riferendosi alle due fasi interessate alla trasformazione: v. calore specifico dei solidi: I 453 e. ◆ [TRM ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: fisica. La termodinamica
Olivier Darrigol
La termodinamica
Termodinamica è il nome dato da William Thomson (futuro lord Kelvin) nel 1854 alla nuova teoria meccanica del calore, fondata [...] Si considerino a questo scopo il lavoro e il calore scambiati in un ciclo di Carnot infinitesimale e 'allungato', costituito da due isoterme alle temperature θ e θ+dθ e da due trasformazioni adiabatiche ai volumi approssimativi V e dV, in cui dθ è un ...
Leggi Tutto
van't Hoff Jacobus Hendricus
van't Hoff (o Van't Hoff) 〈vant 'òf〉 Jacobus Hendricus [STF] (Rotterdam 1852 - Berlino 1911) Prof. di chimica nelle univ. di Utrecht, Amsterdam e Berlino; ebbe il premio [...] assoluta; per la presenza di una variazione di entalpia, andrebbe chiamata propr. isobara di van't Hoff. ◆ [CHF] [TRM] Isoterma di v.: esprime la relazione tra costante di equilibrio K e variazione di energia libera ΔG di una reazione chimica: ΔG ...
Leggi Tutto
magnetizzazione
magnetizzazióne [Der. di magnete] [EMG] (a) Atto ed effetto del magnetizzare, cioè del sottoporre un corpo all'azione di un campo magnetico; (b) il procedimento di fabbricazione di un [...] in uno o più dei processi possibili (m. chimica, per modificazioni chimiche; m. detritica, durante la sedimentazione; m. isoterma, la normale m. residua da isteresi in intense m. accidentali, tipic., per fulmini; m. termica o termoresidua, all ...
Leggi Tutto
Gibbs Josiah Willard
Gibbs 〈gÝibs〉 Josiah Willard [STF] (New Haven, Connecticut, 1839 - ivi 1903) Prof. di fisica matematica nella Yale Univ., a New Haven (1871). ◆ [TRM] Condizioni di equilibrio di [...] inizialmente separati; se si permette ai due gas di diffondersi l'uno nell'altro così da ottenere un volume finale V=V₁+V₂, tale processo isotermo sarà accompagnato da un aumento di entropia ΔS=N₁kB ln(V/V₁)+N₂kB ln(V/V₂)>0, dove kB è la costante ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: matematica. Elasticita e idrodinamica
Gleb Mikhailov
Elasticità e idrodinamica
Il XIX sec. rappresenta per la storia della meccanica dei continui un periodo particolarmente importante, [...] sec., eccetto che per l'acustica, disciplina che a quel tempo si basava sull'ipotesi di Newton di propagazione isoterma del suono. Le idee di Euler avevano apparentemente bisogno soltanto di una lieve generalizzazione ‒ la naturale introduzione del ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: fisica. L'elettromagnetismo e il campo
Jed Z. Buchwald
L'elettromagnetismo e il campo
William Thomson e Michael Faraday
Nel corso degli anni Trenta del XIX sec., Michael Faraday (1791-1867) [...] di Fourier è immediatamente evidente che tutti gli effetti termici che si producono al di fuori di una superficie isoterma chiusa dipendono solamente dalla sua temperatura, dal momento che ogni reale distribuzione delle sorgenti di calore nella ...
Leggi Tutto
isotermia
iṡotermìa s. f. [comp. di iso- e -termia]. – Nel linguaggio scient., costanza nel tempo della temperatura di un corpo o di un sistema, o invariabilità di essa da punto a punto di un determinato corpo, ambiente, ecc. In partic., in...
isotermico
iṡotèrmico agg. [comp. di iso- e -termico] (pl. m. -ci). – In fisica e in chimica, di fenomeno (per es., una trasformazione termodinamica) che avviene a temperatura costante; oppure di ambienti in cui non vi siano variazioni di...