In geologia, ipotesi proposta per spiegare certi risultati gravimetrici e precisamente il fatto che le anomalie della gravità e le deviazioni della verticale in prossimità di rilievi montuosi e nelle zone oceaniche non sono di quella entità che ci si attenderebbe per la presenza di masse rilevate così cospicue o, inversamente, per la mancanza di un notevole spessore di crosta solida. Per dar conto ...
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Geodeta statunitense (Rouse Point, New York, 1868 - Evanston, Illinois, 1925); ingegnere civile (1889), entrò nello U. S. coast and geodetic survey, dove restò fino al 1909; fu poi (1909-22) direttore [...] del Collegio di ingegneria nella univ. di Evanston. Particolarmente notevoli le sue ricerche sulla isostasia, dalle quali derivarono importanti risultati sulla forma e le dimensioni della Terra e sulla distribuzione delle masse terrestri. Da queste ...
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Geodeta statunitense (Annapolis Junction, Maryland, 1872 - Washington 1940). Capo (1909) della divisione geodetica nella U. S. coast and geodetic survey; presidente della sezione di geodesia dell'Unione [...] e geofisica internazionale, ha compiuto sia ricerche sperimentali (lavori topografici, geodetici, idrografici negli USA, a Porto Rico, nell'Alasca, nelle Filippine), sia studî teorici (isostasia, formule per il calcolo della gravità normale, ecc.). ...
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Geodeta finlandese (Kangaslampi 1895 - Helsinki 1971), dal 1926 prof. di geodesia nell'univ. di Helsinki, direttore dal 1948 dell'istituto geodetico finlandese e in seguito prof. (dal 1951) e direttore [...] che di numerosi lavori su varie questioni di geodesia teorica e pratica, è autore di una completa teoria sulla isostasia, comprendente i metodi dell'applicazione di essa alle determinazioni gravimetriche; ha proposto (1952) e poi diretto il "progetto ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La macrofisica
Theodore Feldman
La macrofisica
La meteorologia
Intorno al 1900, nella meteorologia si distinguevano tre diversi filoni. Nel primo [...] su un sostrato semifluido; poiché i continenti sono molto più in alto, devono essere costituiti di materiale più leggero. L'isostasia diede il colpo di grazia alla teoria del collasso della crosta: in nessun modo alcune regioni di crosta, che è più ...
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Terra
Enzo Boschi e Michele Dragoni
Ottavio Vittori
Terra solida di Enzo Boschi e Michele Dragoni
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Dalle osservazioni ai modelli: a) la gravità e la forma della Terra; [...] di ghiaccio che copriva la Scandinavia durante l'ultima era glaciale e poteva essere spiegato in base alla teoria dell'isostasia: il mantello sottostante, liberato dal peso dei ghiacci, si riportava in equilibrio scorrendo come un fluido viscoso e ...
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Ecologia
Umberto Colombo
Giuseppe Lanzavecchia
Stefano Lanzavecchia
Danielle Mazzonis
sommario: 1. Definizione di ecologia. 2. Breve storia dell'ecologia. 3. I rapporti dell'ecologia con altre discipline. [...] ed erosioni sono, prima di tutto, fenomeni assolutamente naturali e che lo smantellamento dei rilievi ubbidisce alla legge dell'isostasia, cioè è una risposta ‛naturale' all'orogenesi.
Nonostante le forti e diffuse resistenze di retroguardia, si è ...
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isostasia
iṡostaṡìa (o iṡòstaṡi) s. f. [dall’ingl. isostasy, comp. di iso- e gr. στάσις «stato»]. – In geologia e geofisica, ipotesi che spiega i valori anomali risultanti da certe misure gravimetriche (inferiori al previsto nelle aree continentali,...
isostatico1
iṡostàtico1 agg. [der. di isostasia] (pl. m. -ci). – In geofisica, relativo all’isostasia: equilibrio isostatico. In partic.: metodo i., procedimento, basato sulle ipotesi dell’isostasia (o ipotesi i.), di cui si vale la gravimetria...