SPINELLI
Emanuele Grill
. Minerali considerati dai più come alluminati, ferriti, cromiti di corrispondenti acidi ipotetici. La loro formula chimica generale è RIIRIII2O4 in cui RII = Mg, Mn, Zn e FeII [...] frequentemente Fe111 e Cr. I termini di puro alluminato di magnesio sono rari, per cui si hanno, di solito, miscele isomorfe costituenti il cosiddetto gruppo degli spinelli, al quale appartengono pure la cromite (v.) o ferrocromite e la magnetite (v ...
Leggi Tutto
Il gruppo delle cloriti comprende una serie numerosa di minerali, che, analogamente alle miche, cristallizzano nel sistema monoclino, presentando cristalli tabulari di abito pseudo-esagonale o pseudo-trigonale, [...] classificazione chimica, Tschermak considerò le ortocloriti, o cloriti propriamente dette, più comuni e meglio definite, come miscele isomorfe dei due silicati: H4Mg2Al2SiO9 e H4Mg3Si2O9 con sostituzione parziale di Fe″ al magnesio e talora di Fe‴ o ...
Leggi Tutto
TSCHERMAK, Gustav
Federico Millosevich
Mineralogista, nato a Litovle, Moravia, il 19 aprile 1836, morto a Vienna il 4 maggio 1927. Professore dell'università di Vienna, direttore del Museo imperiale [...] dei gruppi più importanti (feldspati, pirosseni, anfiboli, miche, cloriti, scapoliti) sono da considerare come serie di miscele isomorfe di silicati e, in parte, anche di alluminati o silico-alluminati, della cui costituzione chimica egli tentò di ...
Leggi Tutto
Al gruppo degli epidoti appartengono silicati di calcio e alluminio o ferro, talora con manganese, o cerio e altre terre rare, che si possono esprimere essenzialmente con la formula generale: HCa2(Al, [...] che decresce rapidamente con l'aumentare del contenuto in Fe‴ nei cristalli misti normali. Sono frequenti nelle rocce accrescimenti isomorfi, con termini più ferriferi o più ricchi di terre rare verso il centro: si ha allora una n0tevole variazione ...
Leggi Tutto
gruppo, serie di composizione di un
gruppo, serie di composizione di un successione di sottogruppi G0, G1, …, Gn di un gruppo G contenuti l’uno dentro l’altro, con G0 uguale a G e con Gn uguale al gruppo [...] esistere serie di composizione. Al contrario, se G è finito, esiste sempre una serie di composizione, unica a meno di isomorfismo (teorema di Jordan-Hölder). Un gruppo finito è risolubile se e solo se i suoi fattori di composizione sono tutti numeri ...
Leggi Tutto
MODELLI, Teoria dei (App. III, 11, p. 139)
Giulio Supino
Alberto Pasquinelli
Aldo Marruccelli
In questi ultimi 15 anni (1960-75) la t. dei m. si è sviluppata secondo due ordini di idee del tutto opposti. [...] non logico di L non appartenente a S e ϕ una biiezione tra α e β. Si dice che ϕ è un s-isomorfismo di U(α) e U(β) se ϕ è un isomorfismo delle restrizioni di U(α) e U(β) al linguaggio Ls il cui unico simbolo non logico è s. Sussiste il teorema di ...
Leggi Tutto
algebra [struttura]
algebra (struttura) particolare struttura algebrica definita su un campo K; è uno spazio vettoriale A su K dotato di un prodotto interno bilineare ∗: A × A → A (→ applicazione bilineare). [...] a una sottoalgebra di un’algebra matriciale: per esempio, l’algebra C dei numeri complessi è isomorfa all’algebra delle matrici 2 × 2 del tipo
dove a e b sono numeri reali.
Un’algebra associativa è detta algebra normata se è uno spazio normato ...
Leggi Tutto
STRUTTURISTICA CHIMICA (App. III, 11, p. 861)
Luigi Zambonelli
CHIMICA Per s. chimica oggi s'intende l'insieme di procedimenti mediante i quali, dalla diffrazione dei raggi X da parte di un cristallo [...] può raggiungere una risoluzione di 1,5 Å; spesso l'analisi termina a una risoluzione di circa 3 Å.
Il metodo delle sostituzioni isomorfe per risolvere il problema della fase nell'analisi a raggi X di una proteina, è ancora oggi il più usato, a volte ...
Leggi Tutto
SILICATI NATURALI
Maria Piazza
NATURALI I silicati, per il numero di specie, per la loro straordinaria importanza geologica e specialmente petrografica, per il complesso delle proprietà fisiche e chimiche [...] che presentano nel caso dei silicati per la bassa simmetria di molti di essi, per la frequente possibilità di sostituzioni isomorfe, per il grande numero di variabili indipendenti da fissare per definire la reciproca posizione degli atomi, si possono ...
Leggi Tutto
RAMMELSBERG, Karl Friedrich
Maria Piazza
Mineralogista e chimico, nato a Berlino il i° aprile 1813 e morto il 28 dicembre 1899 a Gross-Lichterfelde. Diplomato in farmacia si dedicò fino dal 1833 alla [...] Chemie (Lipsia 1881-82) riassunse quanto era noto sulla cristallografia dei composti artificiali organici e inorganici. Inoltre contribuì alla conoscenza del fenomeno dell'isomorfismo e fu tra i primi a sostenere che i plagioclasî fossero miscele ...
Leggi Tutto
isomorfico
iṡomòrfico agg. [der. di isomorfo] (pl. m. -ci). – 1. In botanica, nell’alternanza di generazione, detto delle due generazioni quando hanno aspetto e sviluppo eguale. 2. In matematica, relativo all’isomorfismo o a fenomeni di isomorfismo;...
isomorfismo
iṡomorfismo s. m. [comp. di iso- e -morfismo]. – 1. In cristallochimica, il fenomeno per cui due o più sostanze che hanno analoga formula chimica (e simili dimensioni relative di anioni e cationi) si presentano in cristalli aventi...