La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Lo sviluppo della biochimica
Claude Debru
Lo sviluppo della biochimica
Scienza interdisciplinare nata dall'interazione tra la biologia [...] o dalla enzimologia.
L'importante lavoro di Fischer sugli zuccheri, la loro stereochimica e i loro diversi isomeri, rappresenta una tappa decisiva. La sua descrizione degli zuccheri era interamente fondata sul principio dell'asimmetria, che ...
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DNA antico
Jr.
(Department of Entomology Oregon State University Corvallis, Oregon, USA)
George O. Poinar
A partire dalla seconda metà degli anni Ottanta, l'impiego della tecnica della reazione a catena [...] DNA nativo è paragonabile a quella necessaria alla racemizzazione degli amminoacidi. Molti amminoacidi sono presenti nella forma di due isomeri ottici, una forma L e una D (enantiomeri). Negli organismi viventi, solo la forma L viene utilizzata per ...
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La grande scienza. Chimica spaziale ed esobiologia
Malcolm Walmsley
Chimica spaziale ed esobiologia
L'origine della vita è un enigma che da sempre ha affascinato l'umanità. Tuttavia fino alla metà del [...] e analisi, sia in laboratorio sia nello spazio. A partire dagli anni Settanta si sono individuate molte specie chimiche e i relativi isomeri e se ne può concludere che, in nubi come la TMC1, almeno una frazione pari a 10−4 del carbonio si presenta ...
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RADICALI LIBERI
John M. C. Gutteridge e Francesco Minisci
Biologia e patologia di John M. C. Gutteridge
Sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni di storia e di chimica dell'ossigeno: a) l'ossigeno e i suoi [...] I perossidi lipidici (LOOH) prodotti durante le reazioni a catena sono costituiti da una complessa miscela di isomeri.
Perossidazione enzimatica. - Si può parlare di perossidazione enzimatica solo quando si formano prodotti di perossidazione lipidica ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] per il cracking di paraffine lineari osservano che con quelle contenenti sodio è nettamente sfavorita la formazione di isomeri ramificati. Il lavoro introduce il concetto di shape catalysis, in cui la selettività è condizionata dalla struttura su ...
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Lo sviluppo di biotecnologie per l'ambiente
Walter Marconi
(Dipartimento di Chimica, Università di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio illustreremo il contributo delle biotecnologie alle [...] rispettivamente R e S. L'obiettivo è quello di dealogenare selettivamente l'acido (R)-α-cloropropionico lasciando inalterato l'isomero S, che si desidera impiegare in forma pura per la successiva sintesi dell'erbicida (fig. 9). La dealogenazione, che ...
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Vitamine
Paolo Cerletti
di Paolo Cerletti
Vitamine
sommario: 1. Introduzione. 2. Tiamina. 3. Riboflavina. 4. Piridossina. 5. Vitamina B12. 6. Acido folico. 7. Acido nicotinico. 8. Acido pantotenico. [...] da rodopsina. Essa contiene, legato come base di Schiff all'ε-amminogruppo di una lisina, il retinale. Dei suoi vari isomeri solo l'11-cis, a catena laterale piegata, forma il cromoforo biologicamente attivo. Grazie alla sua natura polienica con sei ...
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isomeria
iṡomerìa s. f. [der. di isomero]. – 1. In chimica, fenomeno per il quale due o più composti (isomeri) hanno la stessa formula molecolare, ma diverse proprietà fisiche e, talora, chimiche. Si ha i. di struttura quando le molecole differiscono...
isomerico
iṡomèrico agg. [der. di isomeria] (pl. m. -ci). – Relativo all’isomeria. In fisica nucleare, transizione i., il processo che porta un nucleo isomero dallo stato eccitato a uno stato di energia inferiore, generalmente quello fondamentale,...