uroporfirina In biochimica, composto organico che si forma durante il processo biosintetico dell’eme dall’uroporfirinogeno, che a sua volta si forma per condensazione di 4 molecole di porfobilinogeno. [...] porfirina. Inoltre, l’u. esiste in due forme isomere: l’u. I e l’u. III, che derivano dai rispettivi isomeri dell’uroporfirinogeno. Mentre negli organismi la presenza di u. negli escreti e nelle cellule ha significato patologico, durante la vita ...
Leggi Tutto
NITROGLICERINA
Franco GROTTANELLI
Alberico BENEDICENTI
Leonardo MANFREDI
. Viene così indicato l'estere trinitroglicerico, scoperto nel 1847 da A. Sobrero, e preparato industrialmente fin dal 1863 [...] addizionando alla trinitroglicerina i cosiddetti olî rossi di sgocciolamento, residui del trinitrotoluene, cioè miscele d'isomeri di binitrotoluolo costituenti un composto liquido a temperatura ordinaria che gelatinizza ottimamente con il cotone ...
Leggi Tutto
INSETTICIDI (XIX, p. 357; App. I, p. 732)
Franco ROSSI
Insetticidi di sintesi. - Il più comunemente noto tra gl'insetticidi diffusi in questi ultimi anni è senza dubbio il DDT. Per esso, v. ddt, in questa [...] di benzene, e noto commercialmente con il numero "666" (da C6 H6 Cl6) o con il nome "gammaesano". È uno dei quattro isomeri che si ottengono per azione del cloro sul benzene, sotto l'influenza della luce.
La sua scoperta fu preceduta da studî che ...
Leggi Tutto
Classe importantissima di composti aromatici derivanti dal benzolo e dagli altri idrocarburi aromatici quando in essi si sostituiscono uno o più atomi d'idrogeno del nucleo con l'ossidrile. Il nome all'intera [...] sostituenti. Così dal toluolo o metilbenzolo C6H5 • CH3, per introduzione d'un ossidrile fenolico, si possono avere tre fenoli isomeri (orto-, meta- e para-) che prendono il nome di cresoli. Dagli xiloli o dimetilbenzoli
derivano gli xilenoli, e così ...
Leggi Tutto
fototropia
fototropìa (o fototropismo) [Comp. di foto- e del gr. tropéo "volgersi"] [CHF] [OTT] Proprietà di alcune sostanze che, per esposizione alla luce, assumono aspetti che scompaiono al cessare [...] se la si scherma dalla luce; il fenomeno è attribuito alla formazione reversibile, per effetto della luce, di isomeri diversamente colorati. ◆ [BFS] Crescita direzionale di alcuni organismi vegetali, condizionata dallo stimolo ambientale della luce ...
Leggi Tutto
. Le diverse specie di trasformazioni chimiche possono ridursi ai seguenti tipi:
a) Combinazione (unione, sintesi). - Consiste nel fatto che da due o più corpi, semplici o composti, si origina un nuovo [...] d'argento NO3Ag con una di cloruro sodico ClNa e si forma cloruro d'argento AgCl e nitrato di sodio NO3Na:
d) Trasposizione isomera. - Si chiama così quella variazione chimica in cui la molecola d'un composto non si riunisce con altre molecole né si ...
Leggi Tutto
Idrocarburo aromatico, C14H10, presente nel catrame di carbon fossile; la sua formula di struttura
risulta dalla condensazione di tre anelli benzenici. Si ricava dalla frazione del catrame che distilla [...] come prodotto di partenza per preparare intermedi per coloranti e in particolare l’ antrachinone, C14H8O2.
Di alcuni dei possibili isomeri dell’antrachinone sono noti soltanto i derivati, altri invece sono stabili; questi ultimi sono un o-chinone (l ...
Leggi Tutto
Composto aromatico non saturo, C6H5CH=CHCOOH, contenuto sia libero sia come estere nei balsami di Tolù e del Perù (➔ balsamo) e nello storace (balsamo ottenuto per spremitura della corteccia, bollita [...] separa, decomposto con acido cloridrico, libera acido cinnamico. Si può ottenere anche tramite la reazione Bertagnini-Perkin. Se ne conoscono due isomeri: l’ acido cis-c. e l’ acido trans-c. (per sintesi si ottiene sempre il secondo). Si presenta in ...
Leggi Tutto
triboluminescenza Luminescenza provocata in certi corpi (per es., quarzo, zucchero) da azioni meccaniche (sfregamento, rottura, sfaldatura). La prima osservazione documentata di questo fenomeno si deve [...] la cui struttura manca di un centro di simmetria; b) se un composto è otticamente attivo, uno dei due isomeri è sicuramente triboluminescente, mentre l’altro può non esserlo; c) in certi composti cristallini il fenomeno può sparire dopo alcune ...
Leggi Tutto
Le molecole organiche nel gas interstellare
Patrick Thaddeus
(Harvard-Smithsonian Center for Astrophysics Cambridge, Massachusetts, USA)
Oltre 110 molecole, in buona parte organiche, sono state identificate [...] in tutta la Via Lattea (Madden et al., 1989). Un frammento di questo anello, l'anello c-C₃H, che è un isomero del radicale a catena C₃H, è stato recentemente osservato in una sorgente, mentre l'anello ionico compatto SiCC è stato rivelato in una ...
Leggi Tutto
isomeria
iṡomerìa s. f. [der. di isomero]. – 1. In chimica, fenomeno per il quale due o più composti (isomeri) hanno la stessa formula molecolare, ma diverse proprietà fisiche e, talora, chimiche. Si ha i. di struttura quando le molecole differiscono...
isomerico
iṡomèrico agg. [der. di isomeria] (pl. m. -ci). – Relativo all’isomeria. In fisica nucleare, transizione i., il processo che porta un nucleo isomero dallo stato eccitato a uno stato di energia inferiore, generalmente quello fondamentale,...