Utopia
Bronislaw Baczko
Utopia, utopie
Fin dalla sua apparizione il termine 'utopia', coniato da Thomas More, presenta un carattere volutamente ambiguo e polisemico. Esso designa innanzitutto l'opera [...] queste comunità rappresentano, in una società ingiusta e infelice, delleisole che prefigurano la nuova società. L'utopia realizzata costituirebbe il risultato della storia.
Di conseguenza, cambia anche il ruolo dell'utopista: egli non si pone ...
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Nomadismo
Ugo Fabietti
Definizione
Il termine 'nomadismo', come si desume dalla sua etimologia (dal greco νέμειν, pascolare), indica uno stile di vita legato all'allevamento degli animali, che, al tempo [...] soliti definire un fenomeno specifico dell'Europa, e in particolare delle penisole e delleisole mediterranee (v. Fabietti, piano sociale ed economico in conseguenza della progressiva avanzata dellasocietà industriale, essi hanno tuttavia mantenuto ...
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Cannibalismo
Enrico Comba
Il cannibalismo è l'uso di cibarsi di carne umana, altrimenti detto antropofagia. Il termine deriva dallo spagnolo caníbal, con cui veniva denominata la popolazione caribica [...] egli riferisce che gli abitanti delleIsole Bahamas e di Cuba chiamavano con questo nome i popoli delle Piccole Antille, i caribi, all'origine stessa dello sviluppo dellasocietà e della cultura umana. Il superamento della condizione selvaggia e ...
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CIPRIANI, Lidio
Francesco Surdich
Nacque a Bagno a Ripoli (Firenze) il 17 marzo 1892 da Cesare, maestro elementare, e Pia Nannelli. Terminate le elementari si iscrisse alla scuola tecnica pareggiata [...] dal prof. L.C. in Rhodesia nel 1929-1930, in Atti dellaSocietà ital. di scienze naturali, LXXIV (1935), pp. 311-332; IV(1962)., pp. 253-256; A. Rossi, Un antropologo fiorentino esplora l'isola di Andaman, in Paese Sera, 2 apr. 1960; W. Mackenzie, In ...
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Concezione fondata sul riconoscimento del valore soltanto relativo, e non oggettivo o assoluto, sia della conoscenza, dei suoi metodi e criteri (r. gnoseologico), sia dei principi e dei giudizi etici (r. [...] della molteplicità culturale e delle differenze si traduce in un riconoscimento dell’importanza dei costumi (o della cultura) nell’organizzazione della vita e dellasocietà affermava, a proposito dell’indigeno delleisole Trobriand, che occorre ...
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Atto rituale attraverso il quale si dedica un oggetto o un animale o un essere umano a un’entità sovrumana o divina, sottraendolo alla sfera quotidiana, come segno di devozione oppure per ottenere qualche [...] caso, quando cioè la società si riscatta mediante l’eliminazione dei propri elementi più spregevoli, il s. umano a volte assume il carattere di un s. penale che è forse la più antica forma della pena capitale (per es. nelle isole Hawaii, a Tahiti ecc ...
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Denominazione di un gruppo di arcipelaghi dell’Oceano Pacifico, posti fra quelli della Polinesia a E, della Micronesia a N e dell’Indonesia a O, e comprendono la Nuova Guinea, l’Arcipelago di Bismarck [...] . Più in generale le societàdell’area si dispongono lungo un della Nuova Caledonia; delleIsoledella Lealtà; delleisole Aneytum e Eromanga; delle Nuove Ebridi; delleIsole Figi; dell’arcipelago di Santa Cruz; delleIsole Banks; delleIsole ...
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Antropologo sociale inglese (Birmingham 1881 - Londra 1955). Partendo dall'analogia tra sistema sociale e organismo biologico, propose un modello funzionalista dellasocietà mirato a spiegare le interconnessioni [...] sul ruolo del metodo induttivo, l'influenza della filosofia della scienza di W. Whewell. Contro l di struttura, concependo la società come un sistema di C. Lévi-Strauss. Notevole anche lo studio sulle isole Andamane, che visitò negli anni 1906-08 ( ...
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Forma di scambio cerimoniale descritta per la prima volta da B. Malinowski nel libro Argonauti del Pacifico Occidentale (1922). Malinowski scoprì che numerose isoledella Melanesia occidentale (Trobriand, [...] il k. un «fatto sociale totale» e lo utilizzò per argomentare la celebre teoria antropologica della reciprocità e del dono.
Nonostante le profonde trasformazioni dellesocietà melanesiane nel 20° sec., il k., che è affiancato da una forma di scambio ...
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Il più importante gruppo etnico del Madagascar, stanziato nella parte centrale dell’isola. I M. sono stati il gruppo politicamente dominante del Madagascar dalla fine del 18° sec. al termine del 19° e [...] e francesi; la loro espansione appare legata a un forte sviluppo dell’esportazione di schiavi verso le isole Maurizio che, a sua volta, favorì l’accumulo di armi da parte dei regnanti.
La società m. si fonda, ancor oggi, su una distinzione tra ...
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giorgettiano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Giancarlo Giorgetti. ◆ Forte dei suoi tre sindaci di fila lumbard, Varese era – anche in questo caso – una città leghista a prescindere. Eppure era da tempo che la...
off-shore
‹òof šòo› (o offshore) locuz. avv. ingl. (propr. «fuori spiaggia», «al largo»), usata in ital. come agg. – 1. Negli sport nautici: a. Motonautica (o navigazione) o.-s., lo stesso che motonautica (v.) d’altura. b. Motoscafo o.-s....