L'archeologia del Vicino Oriente antico. Anatolia
Paolo Emilio Pecorella
Wolfram Kleiss
Marcella Frangipane
Carlo Persiani
Refik Duru
Massimo Osanna
Serena Maria Cecchini
Gian Maria Di Nocera
Jürgen [...] Alcuni oggetti mostrano somiglianze con Troia II e con il Cicladico Antico. Per quanto riguarda la plastica, si ricordano le una costruzione rettangolare di 162 × 130 m, che sorgeva isolata nella pianura 365 m circa a est della cittadella, con mura ...
Leggi Tutto
Clima e ambiente nel Quaternario
Antonio Longinelli
Mauro Cremaschi
Lanfredo Castelletti
Lucia Caloi - Maria Rita Palombo - Antonio Tagliacozzo
Lo studio dei paleoclimi
di Antonio Longinelli
In questo [...] diffusi, presenti con forme derivate dai generi Elephas (Sicilia, Malta, Creta, Cicladi, Dodecaneso, Cipro), Mammuthus (Sardegna, forse Sicilia, Malta e Creta, isole della California) e Stegodon (Indonesia, Filippine). Caratteri comuni a tutti gli ...
Leggi Tutto
Il fenomeno urbano nel mondo greco
Oscar Belvedere
Luigi Caliò
Manlio Lilli
Luisa Migliorati
Il fenomeno dell'urbanizzazione: la nascita e lo sviluppo della polis
di Oscar Belvedere
Il dibattito [...] seguito a ricerche più recenti eseguite a Paro e nelle Cicladi. Si tratta di abitati fortificati, in posizione dominante, che Europos, la quale occupava un'area pari a quella di ben otto isolati (148 × 160 m ca.), il cosiddetto Foro Ovale di Gerasa ...
Leggi Tutto
L'architettura religiosa e funeraria del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
L'architettura religiosa
L'età geometrica
L'architettura dei secoli immediatamente successivi alla fine [...] primi decenni della democrazia vi sia l'influenza di quell'architettura dorico-cicladica che, a partire dall'ultimo quarto del VI sec. a.C., sostituisce in quelle isole la più tradizionale produzione ionica e a cui si deve anche la realizzazione ...
Leggi Tutto
La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Dodecaneso
Luigi Caliò
Enzo Lippolis
Antonino Di Vita
Charis Kantzia
Dario Palermo
Dodecaneso
di Luigi Caliò
Arcipelago situato nell’Egeo sud-orientale, [...] la sua fortuna al fatto che, insieme con le Cicladi, forniva un ponte per la navigazione tra l’Asia e lunga più di 100 m) ebbe due fasi e in entrambe occupò un intero isolato fra una strada basolata proveniente da ovest/nord-ovest a sud, larga ben 6,6 ...
Leggi Tutto
I caratteri generali della colonizzazione greca in Occidente
Laura Buccino
I precedenti della colonizzazione
I contatti del mondo greco con il Mediterraneo centro-occidentale sono attestati sin dall’età [...] a.C. della prima colonia greca in Sicilia, Naxos, che prese il nome dal contingente proveniente dall’omonima isola delle Cicladi. I coloni si stabilirono nella penisola di Capo Schisò, sulla costa orientale della Sicilia, erigendo sul luogo stesso ...
Leggi Tutto
L'Italia preromana. Sardegna
Fulvia Lo Schiavo
Sardegna
Le scoperte e, conseguentemente, gli studi e le ricerche sull’archeologia della Sardegna sono progrediti negli ultimi 15 anni in modo straordinario [...] lunga dei più antichi resti ossei umani della Sardegna e di tutte le isole del Mediterraneo.
Nel suo complesso, il giacimento di Grotta Corbeddu si data cronologiche con le forme propriamente diffuse nelle Cicladi. Il sito nel quale, finora, questo ...
Leggi Tutto
Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo greco, etrusco-italico e romano
Luigi Caliò
Le vie, i mezzi e i luoghi dei contatti e degli scambi
Indagare la rete di scambi nel bacino Mediterraneo [...] nel X sec. a.C. sono presenti a Mende nella penisola cicladica e a Torone sulla costa dell'Epiro; erano interessati al commercio di Apollo nel 181 a.C., i cui discendenti saranno presenti sull'isola ancora alla fine del II sec. a.C. Più antica una ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Mondo egeo
Nicola Cucuzza
Pietro Militello
Caratteri generali, tecniche edilizie, materiali da costruzione e aspetti decorativi
di Nicola Cucuzza
Nell'ambito dell'architettura [...] Creta nel Tardo Minoico III, quando cioè è attestata nell'isola una presenza di elementi micenei: al momento non si è come quella P di Korakou o quelle di Lefkandi fase 1. Nelle Cicladi appartiene al XII sec. a.C. la grossa costruzione (palazzo) ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo greco
Giulia Rocco
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Dati archeologici e fonti letterarie permettono di ricostruire nelle linee generali lo svolgimento [...] quelli di Asine in Argolide, Tirinto, Micene, delle isole del Dodecanneso, in particolare Coo e soprattutto di Lefkandì in sarcofagi di marmo (come quello in marmo delle Cicladi dalla necropoli dell'Agorà). Queste pratiche funerarie sono ...
Leggi Tutto
cicladico
ciclàdico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Delle isole Cìcladi, situate nel mare Egeo, fra Peloponneso e Dodecaneso, e costituenti un arcipelago: arte c., cultura c.; civiltà c., quella sviluppatasi nelle isole Cicladi durante...
pario
pàrio agg. [dal lat. Parius, gr. Πάριος]. – Di Paro, isola greca dell’Egeo del gruppo delle Cicladi; in partic., marmo p., marmo bianco saccaroide, a grana grossa, che si estrae a Paro e in altre isole delle Cicladi, molto pregiato,...