SOFIANO, Nicolò (Sofianòs, Nikòlaos; Σοφιανός, Νικόλαος). – Nacque a Corfù (Corcira)
Cristiano Luciani
agli inizi del XVI secolo, da Paolo, appartenente alla nobiltà locale iscritta nel Libro d’oro dal [...] paesi o tribù, Sofiano corresse tuttavia molti dettagli, fra cui i contorni delle Isole Ionie, la costa meridionale del Peloponneso e le dimensioni e la posizione delle Cicladi nel Mar Egeo. Innovativa, rispetto al modello tradizionale è, infatti, la ...
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TIEPOLO, Lorenzo
Marco Pozza
TIEPOLO, Lorenzo. – Figlio terzogenito del doge Giacomo (1229-49) e della sua prima moglie, probabilmente Maria Storlato, nacque a Venezia presumibilmente nei primi anni [...] da lui ben conosciuti anche per i suoi rapporti di parentela con la famiglia Ghisi, da tempo insediatasi in alcune isole dell’arcipelago delle Cicladi. In quell’ambito contribuì attivamente, fra l’altro, alla conclusione di un accordo, da egli stesso ...
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SANUDO (Sanuto) Marco I, duca dell'Arcipelago
Guillaume Saint-Guillain
SANUDO (Sanuto) Marco I, duca dell’Arcipelago. – La data di nascita non può essere determinata con precisione, ma pare ragionevole [...] è invece l’altra impresa, narrata anch’essa da Enrico Dandolo, che rese celebre Sanudo: la conquista delle Cicladi (più precisamente delle isole di Nasso, Andro, Paro, Milo e Santorini, sino al 1212 non ancora sottomesse ai latini) e la fondazione ...
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Vedi THERA dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
THERA (Θήρα, Thera)
L. Vlad Borrelli
Una fra le isole più meridionali dell'arcipelago delle Cicladi (oggi Santorino), di natura vulcanica e ridotta a forma di [...] l'identificazione di Th. con la mitica Scheria.
L'isola, abitata dalla fine del III millennio, subì indubbiamente un influsso all'inizio delle guerre mediche come quelle della maggior parte delle Cicladi; fu riaperta verso la metà dei IV sec. con ...
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OSCULATI, Gaetano
Francesco Surdich
OSCULATI, Gaetano. – Primogenito di undici fratelli, nacque il 25 ottobre 1808 a San Giorgio al Lambro, frazione di Biassono, presso Monza, da Gerolamo e da Maddalena [...] e raggiungere Il Cairo e Alessandria. La peste li costrinse a 14 giorni di quarantena in un lazzaretto dell’isola di Sira nelle Cicladi, prima che una nave austriaca li portasse a Trieste, dove sbarcarono il 20 luglio 1842. Il risultato scientifico ...
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Vedi SAMOTRACIA dell'anno: 1965 - 1997
SAMOTRACIA (v. vol. vi, p. 1102)
Il quadro generale del Santuario dei Megàloi Theòi ha registrato sostanziali mutamenti grazie agli scavi condotti dal 1968 dalla [...] si colloca tra il 4000 e il 1500 a.C. circa e che ebbe rapporti con le isole e con le coste dell'Egeo nord-orientale, ma anche con le Cicladi e con Creta. Il formarsi di questo insediamento preurbano, che sembra essere andato distrutto a causa di ...
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Vedi CICLADICA, Arte dell'anno: 1959 - 1994
CICLADICA, Arte (v. vol.IIi, p. 581)
J. L. Davis
A partire dal 1960 sono state scavate e pubblicate oltre una dozzina di nuove necropoli e di piccoli insediamenti [...] minor numero di insediamenti di grandi dimensioni: generalmente un unico centro principale del Medio Cicladico per ciascuna isola. Le ceramiche di molte isole conservarono tradizioni locali nel corso del Medio Bronzo, benché vi fosse una circolazione ...
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GHISI, Andrea
Giorgio Ravegnani
Figlio di Marco, appartenne al ramo di S. Geremia della famiglia patrizia veneziana. Le prime notizie su di lui risalgono al 1207 allorché, con altri veneziani, partecipò [...] del fratello Geremia, si lega a una lunga contesa con il governo veneziano seguita all'occupazione dell'isola di Andro, la più settentrionale delle Cicladi, che era stata conquistata da Marino Dandolo nel 1207 ed era ancora in suo possesso nell ...
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GIUSTINIAN, Pantaleone
Laura Gaffuri
Figlio del patrizio Filippo signore delle isole di Ceo e Serifo, nelle Cicladi, nacque probabilmente agli inizi del XIII secolo. Fu fratello di Federico, del ramo [...] tra la fine del 1260 e l'estate del 1261. Nel 1261, mentre i crociati (e il G. era con loro) assediavano l'isola di Dafnusia, Costantinopoli rimasta indifesa veniva assalita dai Greci e conquistata. Nella notte tra il 24 e il 25 luglio il G. riuscì a ...
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VIVARA
S. Tusa
M. Marazzi
È la più piccola delle isole flegree (oggi unita a Procida grazie a un ponte costruito per il passaggio dell'Acquedotto Campano), che ha restituito importanti testimonianze [...] partire dal 1976 nei due siti di Punta Mezzogiorno (estremità S dell'isola) e Punta d'Alaca (estremità O). Il ruolo di V. quale peloponnesiaco, ma anche ad ambiti insulari minoicizzati (Cicladi, Kythera). Fra i materiali più recenti prevalgono ...
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cicladico
ciclàdico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Delle isole Cìcladi, situate nel mare Egeo, fra Peloponneso e Dodecaneso, e costituenti un arcipelago: arte c., cultura c.; civiltà c., quella sviluppatasi nelle isole Cicladi durante...
pario
pàrio agg. [dal lat. Parius, gr. Πάριος]. – Di Paro, isola greca dell’Egeo del gruppo delle Cicladi; in partic., marmo p., marmo bianco saccaroide, a grana grossa, che si estrae a Paro e in altre isole delle Cicladi, molto pregiato,...