scoperte ed esplorazioni geografiche
Claudio Cerreti
Allargare il mondo
Le scoperte geografiche rappresentano una vicenda affascinante, fatta di persone e di luoghi, di successi esaltanti e di fallimenti [...] sulle rive di tutto il bacino; più tardi Greci e Fenici uscirono dallo Stretto di Gibilterra, arrivando alle IsoleBritanniche, verso nord, e probabilmente al Golfo di Guinea, verso sud.
I Romani ereditarono le conoscenze geografiche mediterranee e ...
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Scienza greco-romana. Geografia
Germaine Aujac
Geografia
Probabilmente fu Eratostene di Cirene (276/272-196/192), terzo direttore della Biblioteca di Alessandria, a coniare il termine 'geografia' per [...] Iperborei, il giorno e la notte durano sei mesi e che nell'Isola di Tule al solstizio d'estate il Sole non scende sotto l'orizzonte percorso dai trafficanti d'avorio; a nord le isolebritanniche erano diventate in parte possedimenti romani, come pure ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Geografia matematica e cartografia
Edward S. Kennedy
Geografia matematica e cartografia
Lo storico delle scienze esatte dell'Islam [...] araba al quale ha attinto un'abbondante letteratura che comprende studi dedicati a singole regioni della carta, come le IsoleBritanniche, la Scandinavia, la Germania, la Spagna, la Bulgaria, l'Africa e l'India.
La carta persiana a coordinate ...
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CORONELLI, Vincenzo
Augusto De Ferrari
Nacque a Venezia il 16 ag. 1650 (non a Ravenna, come affermano alcuni biografi) secondogenito di Maffio, sarto, e Caterina.
Il fratello maggiore Francesco era [...] rarità e valore i volumi sulla Repubblica veneziana e i suoi domini nel Mediterraneo, sul Belgio, l'Olanda, le IsoleBritanniche, ecc.
Una grande storia delle religioni nel mondo avrebbe dovuto essere Gli Ordini religiosi ed equestri (ibid. 1707-1715 ...
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emigrazione e immigrazione
Annunziata Nobile
Alla ricerca di una vita migliore
Nel corso delle sua storia la specie umana è riuscita non solo a sopravvivere, ma anche a moltiplicarsi, grazie alla sua [...] ‒ 3,8 e 2,7 milioni di europei, provenienti, per comunanza di lingua e di cultura, soprattutto dalle isolebritanniche.
Il grande esodo degli italiani
Nell'ultimo ventennio dell'Ottocento l'emigrazione dai paesi dell'Europa occidentale inizia a ...
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Cartagine
Roberto Bartoloni
La mortale nemica di Roma
Cartagine (in punico Qart-Hadasht "città nuova") fu fondata alla fine del 9° secolo a.C. nelle vicinanze dell'odierna Tunisi da coloni fenici provenienti [...] efficacemente a resistere alla penetrazione dei Greci, impedendo loro l'apertura di rotte commerciali atlantiche verso le isolebritanniche e arrestando i tentativi di intromissione in Sardegna e nella Sicilia occidentale.
A loro volta, però, i ...
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Reno
Katia Di Tommaso
La grande cerniera dell’Europa occidentale
L’importanza del Reno è millenaria: già nella più antica preistoria, sulle sue rive si svilupparono attività e insediamenti. In età storica, [...] ’asse fondamentale dei rapporti tra il Mare del Nord – con le regioni che vi si affacciano, come le Fiandre e le IsoleBritanniche – e il Mediterraneo. Ancora oggi questa funzione è vitalissima e continua ad alimentare flussi di merci e di persone, e ...
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Britannia
Nome della regione abitata in antico dai britanni, con il quale oggi si indica l’arcipelago delle IsoleBritanniche. Le prime notizie sono dovute ai viaggi di Imilcone (5° sec. a.C.), che tramanda [...] il più antico nome dell’isola, Albion, e di Pitea (4° sec. a.C.). I britanni, popolazione di lingua celtica, ebbero strette relazioni con i galli; diedero rifugio ai capi bellovaci istigatori della rivolta contro Cesare e mandarono aiuti in Gallia ...
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Il Rinascimento. Geografia, cartografia e geologia
Uta Lindgren
Geografia, cartografia e geologia
L'orizzonte geografico empirico
La circumnavigazione dell'Africa e il 'circuito nordatlantico'
L'arco [...] in navigation.
Prima ancora del mappamondo, Mercatore aveva già eseguito la grande carta d'Europa (1554) e delle IsoleBritanniche (1564), cui fecero seguito le carte antiche relative alla Geografia di Tolomeo, in segno di venerazione per il grande ...
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Il Paleolitico. La formazione dei complessi del Paleolitico medio
Alberto Broglio
Janusz K. Kozlowski
Il Paleolitico medio è stato considerato a lungo l'equivalente del cosiddetto "complesso musteriano", [...] di costa erano più basse di quelle attuali di circa 100 m, rendendo possibili le comunicazioni tra continente e IsoleBritanniche attraverso un ampio ponte terrestre. Le coste del Mar Caspio furono le sole a non conoscere questa generale tendenza ...
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britanno
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Brit(t)annus, gr. βρεττανός]. – Appartenente all’antico popolo dei Britanni, cioè degli abitatori celtici della Britannia (l’isola maggiore dell’arcipelago delle Isole Britanniche); per estens., letter.,...
britannico
britànnico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Brit-(t)an(n)ĭcus, gr. βρεττανικός] (pl. m. -ci). – 1. Dell’antica Britannia e dei Britanni: le invasioni, le immigrazioni b.; lingue b., nome sotto il quale si raggruppano alcune lingue...