Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Renata Pilati
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Originari del subcontinente indiano, gli zingari arrivano in Europa intorno all’anno [...] principali traiettorie: una che dall’Ungheria e la Boemia li porta verso la Germania, la Francia, la Spagna, le isolebritanniche e la penisola scandinava; l’altra che, lungo le rotte del Mediterraneo, li conduce sulle coste centro-meridionali dell ...
Leggi Tutto
DE LELLIS, Simone (Simone da Teramo)
Paolo Cherubini
Nacque a Teramo probabilmente tra il 1383 e il 1388. Forse da identificare con un anonimo canonico abruzzese ricordato nella Chronica del capitolo [...] alla lunga attività in Inghilterra, non è escluso che egli possa aver avuto un ruolo nella trasmissione dell'umanesimo nelle isolebritanniche.
Fonti e Bibl.: Ambrosii Traversarii Latinae epist., a cura di P. Canneto, Florentiae 1759, pp. 161-65, 175 ...
Leggi Tutto
BIANCO, Andrea
Angela Codazzi
Uomo di mare e cartografo veneziano del sec. XV. Sono scarsissime le notizie biografiche, consistenti quasi esclusivamente in alcuni documenti conservati nell'Archivio [...] rappresenta l'area del portolano normale, in scala ridotta rispetto alle cinque carte precedenti e senza l'"Antillia". Le isolebritanniche sono delineate con una forma più arcaica di quella che si presenta nella tavola sesta. La nona carta è un ...
Leggi Tutto
LUALDI, Michelangelo
Maarten Delbeke
Nacque a Roma all'inizio del XVII secolo. Secondo i pochi dati biografici del Mandosio, in lingua latina, e ripresi dall'Amati in italiano, il L. fu "uomo di grande [...] si spiegano le prime propagationi delVangelo, nell'Italia, nella Sicilia, nella Sardegna, nella Spagna, nella Francia e nelle isolebritanniche( (ibid. 1650).
Come suggeriscono i titoli di questa prima opera, gli interessi del L. si applicarono alla ...
Leggi Tutto
EVANGELISTI
C. Bertelli
L'iconografia degli E. (Marco, Luca, Giovanni, Matteo) per la rappresentazione delle sembianze fisiche rientra nel tema generale del "ritratto di autore" (v. filosofi). Alcuni [...] simboli, compaiono Ezechiele e Abacuc (Volbach-Hirmer, Arte paleocristiana, Firenze 1958, tavv. 34-35).
La miniatura delle IsoleBritanniche nei secoli VII-VIII, conserva alcuni tipi peculiari. Si nota uno scambio di attributi tra Marco e Giovanni ...
Leggi Tutto
WINDMILL HILL, Cultura di
A. M. Bietti Sestieri
Cultura neolitica della Gran Bretagna. Prende nome dalla località presso Avebury (North Wiltshire) sede di importanti trovamenti. La cultura di W. H. [...] e orientale della Gran Bretagna.
Nel 1954 S. Piggott pubblicò i risultati dei suoi studî sul Neolitico nelle IsoleBritanniche, giungendo a tracciare un quadro della cultura di W. H. relativamente compiuto. Il Neolitico inglese veniva suddiviso in ...
Leggi Tutto
LAGONISSA, Fabio
Raissa Teodori
Nacque a Napoli nel 1584 (o, meno probabilmente, nel 1585), figlio cadetto di Giovanni Battista, dell'antica e nobile famiglia campana dei La Gonessa (poi Leonessa) duchi [...] attività missionaria, cui il L. dedicò un serrato impegno organizzativo in un'ampia area che copriva l'Olanda, le isolebritanniche e i paesi baltici; il mantenimento dell'autorità della S. Sede e della giurisdizione ecclesiastica, pur con la cautela ...
Leggi Tutto
atletica
Roberto L. Quercetani
Uno sport universale
Tra le più semplici e spontanee manifestazioni dell'essere umano c'è il correre, il saltare e il lanciare oggetti. Sono azioni che ricorrono fin dagli [...] atletico, che sul continente europeo sopravvisse perlopiù nella forma di tornei cavallereschi o militari. Solo nelle IsoleBritanniche andò pian piano sviluppandosi un'attività atletica non molto dissimile, nelle forme essenziali, da quella dei ...
Leggi Tutto
MORRA, Lucio
Giampiero Brunelli
– Nacque verso il 1570 da Camillo, barone di Monterocchetta, e da Giulia Morra.
La famiglia, appartenente a un lignaggio radicato nel Regno di Napoli sin dal XII secolo [...] inglese aperti a Saint-Omer e a Douai. Infine, vi era la specifica consegna di provvedere affinché dalle isolebritanniche non si diffondesse nell’Europa continentale l’opera antiromana di Marcantonio De Dominis De republica ecclesiastica (il primo ...
Leggi Tutto
biodiversita
biodiversità s. f. invar. – Per b. si intende la diversità biologica, ossia l’insieme della differenza, della variabilità e della complessità della vita sulla Terra. La b. include quindi [...] specie di alberi che nell’intera Europa, e più specie di formiche su un solo albero che in tutte le IsoleBritanniche. Anche gli ecosistemi mediterranei sono considerati aree ad alta diversità. Per es. il bacino del Mediterraneo contiene il 10% delle ...
Leggi Tutto
britanno
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Brit(t)annus, gr. βρεττανός]. – Appartenente all’antico popolo dei Britanni, cioè degli abitatori celtici della Britannia (l’isola maggiore dell’arcipelago delle Isole Britanniche); per estens., letter.,...
britannico
britànnico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Brit-(t)an(n)ĭcus, gr. βρεττανικός] (pl. m. -ci). – 1. Dell’antica Britannia e dei Britanni: le invasioni, le immigrazioni b.; lingue b., nome sotto il quale si raggruppano alcune lingue...