Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo greco, etrusco-italico e romano
Luigi Caliò
Le vie, i mezzi e i luoghi dei contatti e degli scambi
Indagare la rete di scambi nel bacino Mediterraneo [...] metà del VI sec. a.C. alla metà del IV. In questo periodo le strade percorse dai Greci per raggiungere le IsoleBritanniche e il Mare del Nord erano essenzialmente terrestri, lungo le valli del Rodano e del Danubio. Con le conquiste di Alessandro ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] , II, p. 166). Di fatto, della serie progettata, solo due opere conobbero la stampa: quella che descrive le isolebritanniche e quella relativa alla Moscovia. Questa seconda venne pubblicata nel 1525 in occasione della visita a Roma dell'ambasciatore ...
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Repertorio di siti dell'Europa protostorica
Ian M. Stead
Ermanno Gizzi
Barry Cunliffe
Daniele Vitali
Martine Schwaller
Alessandra Costantini
Enrico Pellegrini
Cinzia Vismara
Arras
di Ian M. Stead
Il [...] opere difensive successivamente ampliate, assume il caratteristico aspetto di “forte collinare” (hillfort), il più grande delle IsoleBritanniche e tra i più rilevanti esempi di fortificazioni celtiche in Europa. Il primo impianto difensivo, situato ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Europa tra preistoria e protostoria
Paola Ucelli Gnesutta
Luca Bachechi
Alessandro Guidi
Isabella Damiani
Caratteri generali e tecniche costruttive
di Paola [...] in luce che le abitazioni ebbero una diminuzione nelle dimensioni con l'inizio del I millennio a.C. Nelle IsoleBritanniche continua, durante l'età del Bronzo, la tradizione delle case di forma circolare realizzate, in relazione con le risorse ...
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Il ‘classico’ oggi
Luciano Canfora
Il ritorno dei modelli
Può sembrare paradossale, ma la forza di attrazione dei modelli (archetipi) classici si è consolidata alla svolta tra fine del 20° e inizio [...] alla sua consacrazione a partire dalla Rivoluzione francese (almeno in quello che gli inglesi chiamano il Continente). Nelle Isolebritanniche ha conservato un senso piuttosto peggiorativo sino alla fine dell’Ottocento. E ancora due secoli fa, Kant ...
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Sport e politica: identità nazionali e locali nella società moderna
Richard Giulianotti
Il legame fra sport e politica è talmente stretto che è assurdo ipotizzare che le due sfere si possano dividere, [...] di identità di questo tipo. Molti furono fondati dagli inglesi nell'ambito di quella games revolution che investì le IsoleBritanniche alla fine del 19° secolo. Il rugby, il cricket e alcune discipline dell'atletica leggera furono poi esportati nei ...
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L'Ottocento: fisica. Lo spettro ottico
Klaus Hentschel
Lo spettro ottico
Effetti termici e chimici sui bordi dello spettro ottico
Nel 1800 l'astronomo William Herschel (1738-1822) cercò di risolvere [...] un giovane ottico dell'Istituto di meccanica di Monaco (fondato nel 1802). In risposta all'embargo contro le Isolebritanniche disposto da Napoleone Bonaparte nel 1806, questa fabbrica si era assunta il compito di produrre strumenti scientifici per ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Europa tra preistoria e protostoria
Daniela Cocchi Genick
Gli aspetti archeologici del culto dal neolitico all'età del bronzo
L'interpretazione del significato [...] di quella storica in molte zone d'Europa, dall'Italia centro-settentrionale alla Francia, alla Germania, alle IsoleBritanniche fino alle aree più settentrionali. In Italia si possono ricordare le spade rinvenute nel Lago Trasimeno, nell'alveo ...
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Gli Antichi
Umberto Livadiotti
Nell'antica Mesopotamia
Mesopotamia è il nome dato alla fertile pianura situata in Asia fra due grandi fiumi: il Tigri e l'Eufrate. È in questa regione che sorsero le [...] in seguito sono nati il tedesco, lo svedese e tante altre lingue!
I Celti
I Celti abitavano un vasto territorio: le isolebritanniche, tutta la regione che oggi si chiama Francia, una parte della Spagna e altre zone dell'Europa. Tuttavia, i Celti ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Europa tra preistoria e protostoria
Alessandro Guidi
Alberto Cazzella
Daniele Vitali
Dalle prime comunità di villaggio alle soglie dell'urbanizzazione in [...] a.C. il paesaggio insediativo di un'area ben più vasta, che intorno al 4000 a.C. comprende anche le IsoleBritanniche e la Scandinavia meridionale, appare ormai dominato dall'enclosure, uno spazio chiuso delimitato da uno o più fossati. Accanto a ...
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britanno
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Brit(t)annus, gr. βρεττανός]. – Appartenente all’antico popolo dei Britanni, cioè degli abitatori celtici della Britannia (l’isola maggiore dell’arcipelago delle Isole Britanniche); per estens., letter.,...
britannico
britànnico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Brit-(t)an(n)ĭcus, gr. βρεττανικός] (pl. m. -ci). – 1. Dell’antica Britannia e dei Britanni: le invasioni, le immigrazioni b.; lingue b., nome sotto il quale si raggruppano alcune lingue...