punica, cultura
Si definisce così la cultura fenicia (➔ ) dell’Occidente, fiorita a Cartagine e nelle sue colonie. La documentazione sugli aspetti storici e politici, a parte le iscrizioni numerose ma [...] Malta, Pantelleria, la Sicilia occid., la Sardegna, le Baleari e la Penisola Iberica. Di notevole importanza sono gli in Spagna, sia lungo la costa meridionale sia sulle IsoleBaleari, già aree di antica colonizzazione fenicia. Rispetto al mondo ...
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Sardegna Regione dell’Italia insulare (24.100 km2 con 1.611.621 ab. nel 2020, ripartiti in 377 Comuni; densità 67 ab./km2), costituita dall’isola omonima (23.833 km2; la seconda, per superficie, del Mediterraneo) [...] di riordinamento religioso e civile. Dal 711, per tre secoli, le coste dell’isola subirono depredazioni e stragi da parte dei Mori dell’Africa, delle Baleari e poi della Sicilia. Le necessità della difesa portarono alla creazione di un unico ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] con la penisola balcanica; il complesso sardo-corso ha parecchie specie arcaiche proprie o in comune con le Baleari o con qualcuna delle isole toscane. Gli endemismi aumentano di numero e d’importanza sistematica procedendo da N a S: la Sicilia e ...
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(sp. Mallorca) Isola principale delle Baleari (3640 km2 con 778.000 ab. circa), situata nel Mediterraneo occidentale fra Minorca a NE e Ibiza a SO; il capoluogo è Palma di Maiorca. Di forma trapezoidale, [...] gran parte fondata sul turismo (sviluppate le infrastrutture turistiche); la coltura di piante mediterranee ha un ruolo non trascurabile. Industrie: alimentari, distilleria e altre minori a carattere artigianale.
Per la storia di M. ➔ Baleari, Isole. ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. I contenitori per il trasporto nel mondo classico: le anfore
Clementina Panella
Alessandra Caravale
Maria Antonietta Rizzo
Per sua intima natura, [...] , sulle coste della Penisola Iberica, nelle Baleari e nell'Etruria tirrenica. La più alta del III sec. a.C.; è attestata anche in Corsica. La forma 5 è stata isolata tra gli esemplari del relitto di Bon Porté: ha corpo panciuto, con collo più alto ...
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Repertorio delle culture dell'Europa preistorica. Eneolitico
Luca Bachechi
Leone Fasani
Marin Dinu
Enrico Pellegrini
Renata Grifoni Cremonesi
Manuel Santonja Gomez
Alberto Cazzella
Giovanni Lilliu
Alessandra [...] dimensioni di 20 x 6 m. Più a nord, nelle Isole Britanniche e in Irlanda, dopo una fase iniziale in cui compaiono o in quattro subperiodi, che dura sino alla conquista romana delle Baleari.
Bibliografia
J. Maluquer de Motes, La edad del bronce en ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le grandi isole al centro del Mediterraneo: Sicilia, Sardegna, Corsica
Sergio Rinaldi Tufi
Francesca Romana Stasolla
Le grandi isole al centro del mediterraneo: [...] Il ruolo di “granaio di Roma”, che era stato prerogativa dell’isola dopo l’annessione, fu assunto dall’Egitto (che Ottaviano si Christi. Il cristianesimo primitivo in Sardegna, Corsica, Baleari (Catalogo della mostra), Oristano 2000, pp. 61-63 ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Europa tra preistoria e protostoria
Alessandro Guidi
Alberto Cazzella
Daniele Vitali
Dalle prime comunità di villaggio alle soglie dell'urbanizzazione in [...] che intorno al 4000 a.C. comprende anche le Isole Britanniche e la Scandinavia meridionale, appare ormai dominato dall dagli inizi del II millennio a.C., e più tardi nelle Baleari, compaiono torri che hanno in alcuni casi la funzione di "fulcro ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province iberiche
Sergio Rinaldi Tufi
Le province iberiche (hispania romana)
I Romani chiamavano Hispania la provincia iberica nel suo complesso, riconoscendo [...] minori; nel IV sec. d.C. vengono distaccate le Baleari.
Al di là degli assetti politico-amministrativi, la romanizzazione insediamento di Scipione, il Traianeum occupa lo spazio di due isolati ed è realizzato con il largo impiego di vari tipi di ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo fenicio
Massimo Botto
Piero Bartoloni
La rete dei contatti e degli scambi
di Massimo Botto
I commerci hanno sempre rappresentato l'asse portante [...] Africa, ma anche su regioni transmarine, quali la Sardegna, la cuspide nord-occidentale della Sicilia e l'isola di Ibiza, nelle Baleari. In Sardegna la politica cartaginese era indirizzata da un lato a piegare la resistenza di quelle città fenicie ...
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balearica
baleàrica s. f. [lat. scient. Balearica, dal nome delle isole Baleari, nel Mediterraneo occid.]. – Genere di uccelli africani della famiglia gruidi, che comprende la gru coronata o pavonina (Balearica pavonina), simile a un grande...
cirneco
cirnèco s. m. [voce sicil. (con le varianti cirnièco, cernèco e cernièco, e anche in funzione di agg.: cane cirnèco, cagna cirnèca, ecc.): lat. cyrenaicus, cyrenaeicus «cirenaico»] (pl. -chi). – Cane da caccia di piccole dimensioni,...