BALEARI, Isole
M. Durliat
(catalano Illes Balears)
Arcipelago situato nel Mediterraneo occidentale, in corrispondenza della costa catalana e del golfo di Valencia, comprendente le isole di Maiorca, [...] Spagna orientale e l'Italia, costituendo la tappa intermedia di una delle poche linee di navigazione attraverso le isole del Mediterraneo nel Medioevo, in un'epoca in cui generalmente i marinai preferivano costeggiare la terraferma. Questa situazione ...
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(catalano Catalunya, sp. Cataluña) Comunità autonoma della Spagna (32.091 km2, con 7.210.508 ab. nel 2007), la seconda per popolazione, dopo l’Andalusia; capoluogo Barcellona. Occupa la parte nord-orientale [...] seggi), seguito dall’ultradestra di Vox (11 seggi).
Il catalano è parlato, oltre che nella C. e territori adiacenti, nelle isoleBaleari e Pitiuse, e in Alghero (Sardegna), da circa 7.000.000 di persone. Per alcuni tratti si accosta allo spagnolo ...
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(lat. Lucentum; ar. Lecant; catalano Alacant) Città della Spagna sud-orientale (330.525 ab. nel 2016) nella comunità autonoma di Valencia, sulla costa del Mediterraneo, fra i capi di Huertas e di Santa [...] le attività portuali (della pesca e commerciali) e il movimento di passeggeri (linee regolari con le IsoleBaleari, il Marocco e l’Algeria). Nel settore secondario operano stabilimenti tessili (cotone), meccanici, metallurgici (alluminio), chimici ...
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Chimica e tecnica
Con la denominazione di prodotti ceramici si intende una vasta gamma di manufatti, diversi per composizione, struttura, proprietà, impiego ecc., aventi in comune il processo tecnologico [...] sia debitrice del rivestimento a smalto stannifero alle officine mauro-iberiche, benché il nome di maiolica (da Maiorca, isola delle Baleari) dato dapprima alla c. lustrata italiana, poi a tutta la produzione stannifera, possa sembrare argomento di ...
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MADRID
A. Franco Mata
(arabo Majrīṭ)
Città capitale della Spagna e capoluogo della provincia omonima, nella regione della Castiglia Nuova, M. sorge sulla meseta alle pendici meridionali della Sierra [...] e ca. seimila almohadi, la seconda comprende pezzi provenienti dall'Aragona, dalla Catalogna, dalla regione di Valencia, dalle isoleBaleari e dalla Navarra. Sono notevoli alcuni esemplari come i venti maravedi d'oro di Alfonso XI il Giustiziere ...
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VANDALI
E.A. Arslan
Popolazione germanica, probabilmente in origine stanziata nell'area scandinava e baltica, menzionata per la prima volta nel sec. 1° d.C. (Plinio, Nat. Hist., 4, 99).I V. compaiono [...] riconobbe nel 476 il dominio dei V. nella quasi totalità delle province africane, in Sicilia, Sardegna, Corsica e nelle isoleBaleari. L'esatta estensione del regno vandalo in Africa non è nota con certezza, anche se Courtois (1955) ipotizza che ...
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MURARIA, Arte
G. Lugli
A. Moretti
A) Tecniche e tipi di costruzione: 1. Mattoni crudi. - 2. Mura pelasgiche. - 3. Opus quadratum. - 4. Opus caementicium. - 5. Opus incertum. - 6. Opus quasi reticulatum [...] il bacino del Mediterraneo, dall'Asia Minore (strati più antichi di Troia), a Creta, in Sardegna (nuraghi), nelle isoleBaleari e in Etruria (Vetulonia, Populonia). Con la scoperta dei metalli duri, i massi vengono sbozzati in superficie e perdono ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Europa tra preistoria e protostoria
Paola Ucelli Gnesutta
Luca Bachechi
Alessandro Guidi
Isabella Damiani
Caratteri generali e tecniche costruttive
di Paola [...] era rivestito da un battuto di argilla e ghiaie per isolare l'impalcato ligneo dal calore dei fuochi. Già dal Neolitico caratterizza le cittadelle micenee, i talayots (torri) delle IsoleBaleari, i nuraghi della Sardegna. Il nuraghe è una torre ...
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VISIGOTI
M. Crusafont i Sabater
Popolazione dei Germani orientali, appartenente alla gente dei Goti.
Dopo la sconfitta del 507 nella battaglia di Vouillé contro i Franchi, i V., che nel corso delle [...] Nord-Ovest della penisola; fino al 625 ca. contenimento graduale dei Bizantini, che alla fine mantennero il possesso delle sole isoleBaleari) e si arrivò allo stabilirsi di un centro laico e religioso a Toledo, a un equilibrio interno, alla unità ...
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TORRE
A. M. Targioni Violani
F. Zevi
¿ G. Lugli
Le costruzioni verticali alle quali si addice il nome di t., ebbero nell'antichità, come nelle età posteriori, usi e finalità diverse. Esse furono però, [...] i terreni più lontani dai centri abitati; molti ritengono che i nuraghi della Sardegna, come anche i talayot delle isoleBaleari e i druddi, o trulli, dell'Italia meridionale siano piccole fortificazioni dell'Età del Bronzo a somiglianza delle case ...
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balearica
baleàrica s. f. [lat. scient. Balearica, dal nome delle isole Baleari, nel Mediterraneo occid.]. – Genere di uccelli africani della famiglia gruidi, che comprende la gru coronata o pavonina (Balearica pavonina), simile a un grande...
cirneco
cirnèco s. m. [voce sicil. (con le varianti cirnièco, cernèco e cernièco, e anche in funzione di agg.: cane cirnèco, cagna cirnèca, ecc.): lat. cyrenaicus, cyrenaeicus «cirenaico»] (pl. -chi). – Cane da caccia di piccole dimensioni,...