MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] del Regno, esclusi gli Abruzzi, la Terra di Lavoro e l'isola di Sicilia; in luogo delle rendite del Regno M. ricevette solo suo regno anche con una cerimonia di tipo tradizionale. La sacra unzione di M., ancora colpito da scomunica, fu compiuta dall ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giurista, studioso delle relazioni politico-giuridiche inter nationes nel pieno svolgersi di quell'asperrimo periodo di conflitti che gli storici chiamano secolo di ferro (1550-1650), alla metà del quale [...] Nell’Utopia, in particolare, Moro immagina che il governo dell’isola di Utopia, a causa della sovrappopolazione, invii propri abitanti in interpretazione che si dava al Salmo 19) assicurava che la sacra parola si era diffusa «per tutta la Terra […] ed ...
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BELLINI, Giovanni, detto Giambellino
Terisio Pignatti
Nacque a Venezia attorno al 1427, stando al Vasari, che lo dice morto novantenne nel 1516.
La questione ha dato luogo peraltro a differenti opinioni, [...] Venezia. Qui, alla maniera degli antichi trittici, il B. isola, in una cornice a edicola di disegno rinascimentale, la Madonnà e il 1502 (data di costruzione dell'altare), alla Sacra Conversazione già Giovanelli delle Gallerie di Venezia, a quella di ...
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BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] come "presidente" era stata la creazione di un museo d'antichità sacra. Il pontefice gli aveva dato la sua approvazione. Il B. dei primi italiani che nel nuovo secolo, mettesse piede nell'isola: lo stato di guerra era stato, nel decennio precedente, ...
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CRIVELLI, Carlo
Pietro Zampetti
Figlio di Iacopo e fratello di Vittore, pittore anche lui (Zampetti, C. C., 1961, pp. 106, 227), nacque a Venezia intorno al 1435, come si può desumere dai dati biografici. [...] e in direzione opposta, quasi a rendere il suo mondo ancor più isolato.
È possibile che le esperienze di Piero della Francesca e di senza data, ma del 1490 o poco dopo; inoltre la Sacra Conversazione Bacchetti (già Fabriano, S. Francesco, e ora a ...
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COCCHIARA, Giuseppe
Pietro Angelini
Nacque il 5 marzo 1904, da Giuseppe e da Antonina Insinga, a Mistretta, in provincia di Messina, un borgo di montagna dalla struttura sociale chiusa e dalla economia [...] certo è che ora il C. decide di rompere con l'isolamento a cui lo costringe la sua Palermo, e di trasferirsi collaboraz. con B. Rubino, ibid. 1924; Tommaso Aversa e il teatro sacro in Sicilia, ibid. 1925; Ove il cedro fiorisce, in collaboraz. con C ...
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BARTOLI, Daniello
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ferrara il 12 febbr. 1608, ultimo fra tre figliuoli di Tiburzio. Alle scuole del collegio della Compagnia di Gesù studiò grammatica, lettere umane e retorica. [...] a malapena alla morte, raggiungendo a nuoto la non lontana isola di Capri, ma gli scritti e gli appunti che portava Eternità consiglìera, Dell'Ultimo e beato fine dell'uomo, i Pensieri sacri. Quanto allo stile, anche qui non si possono fare che ...
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ALLEGRI, Antonio, detto il Correggio
Silvia de Vito Battaglia
Pittore, deve il suo soprannome alla cittadina ove nacque. Suoi genitori furono Pellegrino e Bernardina Piazzoli o degli Aromani. Morì in [...] , proveniente dalla chiesa di S. Francesco in Correggio, e nelle Sacre Famiglie di Hampton Court e della Galleria di Orléans.
Si ritiene che esule di Patmos, che, dall'estremo lembo dell'isola, si affisa nell'ormai vicino paradiso. L'adesione al ...
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BORROMINI (Boromino, Bormino, Bromino, Brumino), Francesco
Nino Carboneri
Figlio di Giov. Domenico di Giov. Pietro Castelli e di Anastasia Garvo (Garovo), nacque a Bissone, sul lago di Lugano, il 27 [...] ha inizio nel 1646, con la nomina ad architetto della Sacra Congregazione (ma già nel 1643 aveva fornito una prima VII (1958), pp. 139-188; Autori vari, Piazza Navona. Isola dei Pamphilj, Roma 1970 (con bibl. particolareggiata). Per S. Giovanni ...
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GUGLIELMI
Pasqualino Bongiovanni
Famiglia di musicisti i cui antenati, originari di Pariana o di Berticagnana, piccoli villaggi della montagna massese, si trasferirono nella città di Massa verso gli [...] , per il S. Carlo di Napoli, un oratorio, e due azioni sacre. Soltanto il ristabilimento del governo pontificio e l'arrivo a Roma del neo Scala di Milano vennero allestite tre sue opere (L'isola di Calipso, La presunzione corretta, Ernesto e Palmira); ...
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toccare
v. tr. e intr. [voce di origine onomatopeica] (io tócco, tu tócchi, ecc.). – 1. tr. a. Avvicinare la mano (o anche altra parte del corpo) a una persona o a una qualsiasi cosa e tenerla a contatto con la superficie di quella per un...
cappella1
cappèlla1 s. f. [lat. mediev. cappella, dim. di cappa «cappa1»; propr. l’oratorio dei re merovingi in cui si conservava una reliquia della cappa di s. Martino di Tours]. – 1. Nell’architettura religiosa, edificio di culto di piccole...