MENADI (Μαινάδες da μαίνεσϑαι, esser furente)
E. Simon
Donne invasate al seguito (thìasos) di Dioniso, chiamate per lo più Βάκχαι (lat. Bacchae), nella letteratura antica, mentre sui vasi classici dipinti [...] dio o degli dèi a cui è dedicato questo sacro flirore. Ad ogni modo le rappresentazioni minoiche attestano che questo periodo è quella a tutto tondo di Skopas in marmo dell'isola di Paro, patria. dell'artista. Epigrammi ed una lunga iscrizione ...
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Vedi EGINA dell'anno: 1960 - 1994
EGINA (Αἴγινα, Aegīna)
B. Conticello
Isola della Grecia, posta nel Golfo Saronico, a metà strada fra l'Attica, Corinto e l'Argolide. Parzialmente di origine vulcanica, [...] un pavimento di stucco rosso. L'accesso al sacro recinto avveniva tramite un pròpylon composto da un è collegata, dalla tradizione, con il presunto governo di Fidone nell'isola. È più verosimile, invece, che costui abbia introdotto nel continente un ...
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Nudità
Stefano Allovio
Marco Bussagli
La condizione di essere nudi rappresenta un concetto importante nello studio della vita di relazione dell'uomo. Il suo valore varia a seconda dei contesti culturali [...] un forte legame con il desiderio sessuale. In un'isola del Gaeltacht (Irlanda), convenzionalmente denominata Iris Beag dall' Borromeo scriveva, nel 1603, il suo De pictura sacra, l'immaginario cristiano, attraverso l'esperienza rinascimentale, aveva ...
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GRAMMATICA, Antiveduto
Roberto Cannatà
Nacque nei pressi di Roma dai senesi Imperiale e Artemisia Camoja (Baglione; Forcella). Non si conosce l'esatta data di nascita collocabile sul finire del 1570 [...] del 1624. Negli anni 1595 e 1597 il G. risulta abitante "nell'isola di S. Trifone" (Riedl, A. della G., 1998, pp. pp. 68 s.). La Visione di s. Bernardo, del monastero del Sacramento di Madrid, è stata riconosciuta a Imperiale (Papi, Note in margine ...
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ORDINI MILITARI
A. Navareño Mateos
O. religiosi, costituiti da gruppi di cavalieri, sacerdoti e laici non cavalieri, formatisi a partire dai decenni successivi alla conquista crociata di Gerusalemme [...] di Limassol, da dove gli Ospedalieri organizzarono la conquista dell'isola di Rodi, avviata nel 1306; l'O. Teutonico spostò en Normandie, Paris 1995; Monaci in armi. L'architettura sacra dei Templari attraverso il Mediterraneo, a cura di G. Viti ...
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ESARCATO
R. Farioli Campanati
Dopo la riconquista bizantina dell'Italia e la cacciata dei Goti, a seguito di una guerra protrattasi per quasi venti anni dal 535 al 554, Ravenna, liberata nel 540 dal [...] . Poreštine), della cattedrale di Zara e a Nevidane nell'isola di Pašman.Più tardi, in epoca ottoniana, si precisarono ; G. Pavan, Ricerche e lavori a Pomposa, in L'arte sacra nei Ducati Estensi, "Atti della II Settimana dei beni storico-artistici ...
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Vedi SAMO dell'anno: 1965 - 1973 - 1997
SAMO (Σάμος, Samos)
L. Vlad Borrelli
È la più orientale delle isole della Grecia, geograficamente già appartenente all'Asia Minore, da cui dista appena due chilometri.
A) [...] il tempio di Hera e il molo lungo, era una delle meraviglie dell'isola (Herod., iii, 6o). Opera di Eupalinos (v.) di Megara il tunnel delle stesse divinità.
Il santuario era attraversato da alcune vie sacre. Le più antiche erano tre: 1) una strada ...
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Vedi AQUILEIA dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
AQUILEIA (Aquileia)
V. Scrinari*
Città della provincia di Udine presso il fiume Natissa, che la congiunge alla laguna di Grado.
1. Storia. - Sorse come colonia [...] foce del Natissa (da cui il nome di Grado dato all'odierna isola della zona) ma il tratto che affianca la città testimonia una vivacissima marmorea di un portico d'età traianea sulla via Sacra); sono invece le espressioni della vita privata quelle più ...
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AFRODITE (᾿Αϕροδίτη, Aphrodita)
A. de Franciscis*
Dea greca dell'amore, simbolo dell'istinto e della forza vitale della fecondazione e della generazione. In questo aspetto si ricollega all'Ishtar babilonese [...] Omero, e anche Pafia (Πάϕια) dal santuario più importante dell'isola. In Occidente il centro maggiore di culto fu sul monte Erice in due opposti aspetti di A., dell'amore spirituale e sensuale, "sacro e profano". L'opera, di arte ionica, è da ...
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DE ANTONIO, Antonello (Antonello da Messina)
Fiorella Sricchia Santoro
Nato a Messina da Giovanni, "mazonus", e da una Garita, verso il 1425-430, ha operato gran parte della sua vita nella città natale, [...] non trascurabile. Il pittore deve essersi allontanato di nuovo dall'isola, entrando in contatto più diretto con i portatori di una , 1977) a dare un esempio nuovissimo di grande "Sacra Conversazione" piramidata con la Vergine sollevata alta sul trono ...
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toccare
v. tr. e intr. [voce di origine onomatopeica] (io tócco, tu tócchi, ecc.). – 1. tr. a. Avvicinare la mano (o anche altra parte del corpo) a una persona o a una qualsiasi cosa e tenerla a contatto con la superficie di quella per un...
cappella1
cappèlla1 s. f. [lat. mediev. cappella, dim. di cappa «cappa1»; propr. l’oratorio dei re merovingi in cui si conservava una reliquia della cappa di s. Martino di Tours]. – 1. Nell’architettura religiosa, edificio di culto di piccole...