MONACI ITALO-GRECI
TThomas Hofmann
La valutazione della politica sveva nei confronti dei conventi greci dell'Italia meridionale, da parte degli studiosi, appare oscillante: da un lato, Federico II e [...] della Sicilia, dove nel quadro della ricristianizzazione dell'isola i conventi greci furono fortemente sostenuti per ragioni politiche diritti del convento. Dal 1219 la disputa per l'esenzione passò al giudizio della Curia e il 14 luglio 1222 Onorio ...
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LAMBERTINI, Cesare
Filippo Crucitti
Nacque a Trani nel 1475 da Pietro e da Nenna Bonismiro.
Il padre proveniva da un ramo di un illustre casato bolognese trapiantato in Puglia e appartenente a quella [...] i legumi) della stessa città. Quanto al suo episcopato di Isola, lamentava la perdita di circa 600 ducati di grano a neofiti e mercanti, Napoli 1926, p. 16; Siberene, cronaca del passato per le diocesi di Santaseverina, Crotone e Cariati, a cura di ...
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CICALA, Giovanni di
Norbert Kamp
Discendeva da un ramo collaterale dei signori di Castelcicala presso Nola. Non si conoscono i suoi genitori. Come figlio minore, fu destinato alla carriera ecclesiastica. [...] Innocenzo III, ma già pochi mesi dopo passò anch'egli dalla parte di Marquardo e criticò correz. al Potthast relative alla Sicilia tratte dai tabulari delle chiese vescovili dell'Isola, in Ann. della Scuola speciale Per archiv. e bibliot. dell'univ. ...
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ANGELO di Sicilia, santo
Ludovico Saggi
Venuto in Sicilia con i religiosi che dal Carmelo emigrarono nell'isola, vi morì, secondo i dati tradizionali, che, tuttavia, sembrano degni di fede, ucciso a [...] presto a imitare la potenza taumaturgica dei suoi padri Elia e Eliseo: fece tornare a galla una scure caduta in acqua, passò il Giordano a piedi asciutti, guarì lebbrosi, fece risorgere morti, cader fuoco dal cìelo. A 28 anni A., dopo esser stato ...
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CIMA, Nicola Agostino
Francesco Surdich
Nacque a Rimini (dove è provata l'esistenza, nel corso del sec. XVIII, di due famiglie contraddistinte dal cognome Cima, in quanto provenienti dall'omonima località [...] essere rimasto vittima, nel mese di agosto, all'altezza dell'isola di Formosa. di un naufragio nel corso del quale perse , stampato sempre a Venezia in quello stesso anno.
In seguito passò fra gli agos scalzi, facendo la professione di fede l'8 ...
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GERMANO di San Stanislao (al secolo Vincenzo Ruoppolo)
Stefania Nanni
Nacque il 17 genn. 1850 a Vico Equense, nella penisola sorrentina, da Francesco e Carmela Tozzi. Trasferitosi a Napoli con la famiglia, [...] San Stanislao e, dopo la professione dei voti (ottobre 1866), passò come studente al ritiro dei Ss. Giovanni e Paolo.
La ibid. 1908), e si occupò del recupero del ritiro passionista di Isola del Gran Sasso, ove il beato era sepolto e venerato.
Il ...
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GIOVANNI
Tommaso di Carpegna Falconieri
Di questo cardinale vescovo sono sconosciute la data di nascita e la nazionalità. G. compare già insignito della dignità cardinalizia, come vescovo della diocesi [...] perduto il ricordo del già citato vescovo Rolando. Poiché G. passò tardivamente (1084) dalla parte dell'arcivescovo di Ravenna Wiberto, parte di Roma: il Trastevere, le acque del Tevere e l'Isola Tiberina.
Come si è visto, G. era già insignito del suo ...
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PANTAGATO, Ottavio
Luca Rivali
PANTAGATO (Pacato, Bagatta), Ottavio. – Nacque a Brescia il 30 luglio 1494 (non, come alcuni riferiscono, il 15 agosto), da una famiglia di umili condizioni. Il cognome [...] dell’abbazia solo verso la fine del 1549, soggiornò nell’isola fino al 1551, quando tornò definitivamente a Roma, dove gli impedirono la realizzazione del progetto.
Nel gennaio del 1554 passò allora al servizio di Vincenzo De Nobili, ma vi restò ...
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GUICCIARDINI, Pietro (Piero)
Barbara Modugno
Nacque a Firenze il 21 luglio 1808 dal conte Francesco e da Elisabetta dei marchesi Pucci, antica famiglia dell'oligarchia mercantile. Dal 1818 al 1824 frequentò [...] viaggio a Ginevra nel 1846, il G. passò dalla condizione di semplice fedele a quella di C. Crivelli, I protestanti in Italia (specialmente nei secoli XIX e XX), II, Isola del Liri 1938, pp. 139-145; V. Vinay, Evangelici italiani esuli a Londra ...
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GIOVANNI Afflacio
Vasco La Salvia
La sua identità è ancora oggetto di discussione: è indicato come discepolo di Costantino Africano e autore di opere mediche nell'importante manoscritto, ora perduto, [...] Saraceno, all'epoca di una spedizione pisana contro l'isola di Maiorca (allora in mano saracena), alla quale dei due medici salernitani, dato che l'eredità scientifica di Costantino passò a G., grazie al quale l'opera costantiniana giunse alla ...
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passo3
passo3 s. m. [deverbale di passare]. – 1. a. L’atto, il movimento di passare; passaggio: permettere, consentire, o negare, impedire, vietare, proibire il p. (a qualcuno, oppure in un luogo, per un luogo); ché ’l nostro passo Non ci...
isolare
iṡolare v. tr. [der. di isola] (io ìsolo, ecc.). – 1. a. Separare una cosa da tutte quelle che la circondano, in modo che non abbia contatto o comunicazione con esse: i. una casa per impedire che le fiamme la raggiungano, durante un...