Ecclesiastico (Grbalj presso Cattaro, intorno al 1427 - Roma 1480), noto anche come N. di Cattaro. Dopo aver studiato a Venezia (1434-55), dove si addottorò in filosofia e teologia, divenne abate benedettino [...] Santa Lucia presso Baška (isoladiVeglia), vescovo di Segna nel 1457, poi di Madruš in Croazia (1461). Nominato legato papale alla corte di Stefano Tomašević in Bosnia, e quindi presso Mattia Corvino, col compito di avviare un'azione unitaria contro ...
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GLIRIČIĆ, Alberto (de' Gliricis, Ivan Albert Gliričić, Duimi, Duymi, Duymic o Doymi)
Fiamma Satta
Nacque intorno al 1510 a Cattaro, dominio veneto (oggi Kotor, nel Montenegro). L'appellativo Duymic (poi [...] III, Brescia 1973; IV, 1, ibid. 1979; 2, ibid. 1981, ad indices; M. Bolonić - I. Zicrokov, Otok Krk vijekove (L'isoladiVeglia nei secoli), Zagreb 1977, pp. 101, 110, 157, 365, 412, 421; S. Krasić, Regesti pisama generala dominikanskog reda (Regesto ...
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FEDELI, Francesco, detto il Maggiotto (Magiotto, Majotto)
Ettore Merkel
Nato a Venezia nel 1738 dal pittore Domenico e da Elena Zuliani, assunse dal padre il soprannome, poi cognomizzato, di Maggiotto. [...] della Vigna, e la Predica del Battista (1790?) per la parrocchiale di Ponte (in croato Punat) nell'isoladiVeglia (in croato Krk; Gamulin, 1952). Appartengono alla metà di questo decennio l'inedita Allegoria nuziale, affrescata in un soffitto al II ...
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ZEUS (Ζεύς)
Giulio GIANNELLI
Guido LIBERTINI
Il dio del cielo luminoso fu in Grecia il sommo degli dei; e, anche se nelle pratiche del culto e nella solennità e magnificenza dei riti fu superato da [...] presso Troia, l'altro Ida nell'isoladi Creta, e altre ancora. Di questi monti, il più alto di quanti dominavano le regioni che furono con Era, il protettore delle nozze; come πλούσιος, veglia sulle ricchezze della casa: le genti e le fratrie lo ...
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FRANCESCO
Massimo Faggioli
Jorge Mario Bergoglio nasce a Buenos Aires il 17 dicembre 1936, figlio primogenito di Mario Bergoglio e di Regina María Sívori, emigrati piemontesi di estrazione piccolo-borghese. [...] protocollo tipico di una visita ufficiale) è la visita all’isoladi Lampedusa (8 luglio 2013), tragico punto di approdo per S. Pietro una veglia alla vigilia di un paventato intervento militare statunitense contro la dittatura di Bashar Assad. In ...
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DELLA TORRE, Natale
Gino Benzoni
Nacque a Vicenza in data imprecisabile del sec. XV, comunque, con tutta probabilità, non anteriore al 1470.
Per delinearne il profilo occorre, anzitutto, sgombrare il [...] iure episcopatu ... privari debeat". Conceda, insiste il clero isolano, perciò il papa "bonum pastorenl qui, doctrina et exemplo ultima volta nomina il D.) è ben disgraziata la Chiesa diVeglia in fatto di vescovi dopo quel "mostro" del D., "qui vultu ...
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EXULTET
G. Cavallo
Con il termine E. si indica sia la formula di benedictio del cero pasquale sia il rotolo sul quale, nell'Italia meridionale, questa fu più volte trascritta. E. è infatti la prima [...] luce della grazia. Punto insieme culminante e conclusivo di quei riti della vegliadi Pasqua che vanno dalla benedizione del fuoco nuovo ( pronunciata che ne isola ed esalta la funzione figurativa. Questo enfatico isolamento delle figure può forse ...
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Funerale
Claudia Mattalucci
di Red e Claudia Mattalucci
Funerale
Una definizione minimale di funerale (dal latino funus, "rito funebre") è quella che lo fa coincidere con la gestione dei resti del corpo [...] luogo il lamento funebre, la vestizione della salma, la veglia, la mummificazione (v. oltre). In particolare, il 06, trad. it., p. 56). Opportunamente isolato, il cadavere patisce il processo di decomposizione e i parenti ne raccolgono i fluidi ...
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veglioto
vegliòto agg. e s. m. (f. -a). – Di Véglia, isola (e capoluogo dell’isola) dell’Adriatico settentr., situata nel golfo del Quarnaro tra la costa croata e l’isola di Cherso (il nome croato è Krk): i monumenti v. del periodo veneziano,...
dalmatico
dalmàtico agg. [dal lat. Dalmatĭcus, gr. Δαλματικός] (pl. m. -ci). – Della Dalmazia (è forma meno com., con senso generico, di dalmata). In partic., lingua d., e più spesso il dalmatico, come s. m., antica lingua neolatina che, parlata...