Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La sofferenza dell’uomo, l’assurdità dell’esistenza, il carattere fittizio e arbitrario [...] che tuttavia non raggiungono il rigore e il ritmo della Vegliadi Finnegan (Finnegans Wake, 1936), a cui Joyce sta isola sempre più dal contatto con la società e il mondo, fino a rinchiudersi in se stesso e nella propria creazione letteraria, di ...
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GUERRA MONDIALE
Augusto TORRE
Alberto BALDINI
Adriano ALBERTI
Francesco CUTRY
Romeo BERNOTTI
Gino LUZZATTO
Rodolfo BENINI
MONDIALE La grande conflagrazione 1914-18.
Sommario. - Storia politico-diplomatica: [...] quindi deciso di operare in cooperazione di potenti sbarchi; furono riuniti nelle isoledi Imbro e di Lemno circa 80 ordinato di retrovie, non protezione e vegliadi artiglierie. Sia per la gravità del rovescio, sia per le perdite enormi di uomini ...
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HUGO, Victor-Marie
Pietro Paolo Trompeo
Nacque a Besançon il 26 febbraio 1802, morì a Parigi il 22 maggio 1885. Suo padre, Léopold-Sigisbert (1774-4828) che il poeta volle far credere d'origine nobile, [...] nella sua isola, che nell'immaginazione delle folle assume l'aspetto della roccia di Prometeo o di una Sant'Elena salma, deposta per una notte sotto l'Arco di trionfo dei Campi Elisi, fu vegliata da dodici poeti. La pubblicazione delle opere postume, ...
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MONACHISMO (fr. monachisme; sp. monacato; ted. Mönchtum; ingl. monasticism)
Umberto FRACASSINI
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Tutta la terminologia del monachismo, ricca già nel greco di sinonimi, risale a μόνος "solo". Secondo [...] , dell'umiltà e dell'ubbidienza; le varie forme di mortificazione (digiuno, veglia, ecc.; spesso e, in qualche caso, importantissimo il silenzio); la solitudine (assoluta o relativa, isolamento cioè del monastero o anche della comunità monastica); la ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] mouche e voile non articolati) sono inconfondibili: tentativo isolatodi parodiare un referto scientifico sul mondo magico. D' cuori / in canore cadenze d'esser donna. / Chi ti veglia, e t'aureola d'un volerti-/-diveniente-androgine, è già sposo ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] e infine (ma si potrebbe continuare con gli esempi), il sonno vegliato e pròtetto da Amore e dal Silenzio: «Se sulla sponda assidesi, rilevate con lode il Flora), serbano alcunché di gratuito, isolate come sono nel resto del discorso, diversamente ...
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Il fronte interno sulle lagune: Venezia in guerra
Emilio Franzina
Il "fronte interno" sulle lagune: Venezia in guerra (1938-1943)
Luci e ombre della "grande Venezia"
Venezia sembra poter figurare [...] ibid., 21 marzo 1941.
45. Venezia restituirà a Veglia redenta il 'suo' gonfalone di San Marco, ibid., 19 aprile 1941.
46. Enzo con una scelta di testi radiofonici a cura di Luigi Parola, Roma 1978; e in special modo, di Gianni Isola, i volumi Abbassa ...
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Cerimonie, feste, lusso
Federica Ambrosini
Cerimonie e processioni
Nel corso dei secoli, fino alla caduta della Repubblica, la vita veneziana appare scandita da una grande varietà di pubbliche cerimonie. [...] in abito scarlatto che avevano preso parte alla veglia, da vari funzionari di Palazzo e dai congiunti del doge completamente avvolti imbarcavano in genere a San Clemente, o in altra isola della laguna, e nel corso del tragitto potevano assistere ...
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Le lettere
Giorgio Pullini
Tra giornalismo di viaggio e impressionismo poetico sulla realtà di Venezia nel Novecento
Prima di entrare nell’ambito vasto della produzione narrativa e poetica vera e propria, [...] del mercato, dove arrivano alle prime luci del giorno «le barche dagli orti delle isole, colme di ceste rosse di pomidoro, verdi di sedani, gialle di carote e di peperoni». I colori dei prodotti agricoli e le voci degli uomini e dei ragazzi che ...
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«Sudditi d’un altro stato»? Gli ecclesiastici veneziani
Antonio Menniti Ippolito
Tra lo stato e la Chiesa
Nel 1609 il nunzio pontificio Berlinghiero Gessi aveva un problema con il pievano di San Maurizio. [...] Sebenico, Spalato, Traù, Veglia e Zara. V’erano poi le sedi ioniche: quella di Corfù e quella di Zante e Cefalonia. Quattordici lungo tempo in quella stessa isola commissario pagatore dell’armata veneziana: incarico questo di cui si era stancato, ...
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veglioto
vegliòto agg. e s. m. (f. -a). – Di Véglia, isola (e capoluogo dell’isola) dell’Adriatico settentr., situata nel golfo del Quarnaro tra la costa croata e l’isola di Cherso (il nome croato è Krk): i monumenti v. del periodo veneziano,...
dalmatico
dalmàtico agg. [dal lat. Dalmatĭcus, gr. Δαλματικός] (pl. m. -ci). – Della Dalmazia (è forma meno com., con senso generico, di dalmata). In partic., lingua d., e più spesso il dalmatico, come s. m., antica lingua neolatina che, parlata...