CASTIGLIA, Benedetto
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 31 marzo 1811 da Francesco e da Anna Maria Puccio.
Laureatosi in giurisprudenza, esercitò per qualche tempo l'avvocatura. Allievo di D. Scinà, [...] , vari opuscoli politici al fine di persuadere il governo di Napoli a rispettare i diritti costituzionali dell'isola (Sulla giustizia, la opportunità e la utilità di non novare il titolo della costituzione diSicilia, Napoli 1848; Formula essenziale ...
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COSTANZA d'Aragona, regina di Cipro e di Gerusalemme, poi regina d'Armenia
Salvatore Fodale
Nacque nel 1304, figlia primogenita del re diSicilia Federico II (o III) d'Aragona e della regina Eleonora [...] del re cipriota.
C. giunse nell'isoladi Cipro scortata da sei galee siciliane e accompagnata dal vescovo di Limassol, che era andato a prendere la sposa in Sicilia. Il 4 ott. 1317 sbarcava nel porto di Famagosta. Accolta con grande magnificenza e ...
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ARAGONA, Giovanni d'
Francesco Giunta
Quarto figlio di re Federico III di Trinacria e di Eleonora d'Angiò, nacque nella primavera del 1317. Dotato di ricchi feudi (Mineo, Alcamo, Francavilla, Torino, [...] il fanciullo Ludovico e una sorella di Luigi. Quando queste trattative s'arenarono di fronte alla richiesta del re d'Ungheria di avere per sé il titolo anche di re diSicilia, pur garantendo il possesso dell'isola al re aragonese fanciuro, Giovanni ...
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ADERNÒ, Antonio Moncada e Moncada conte di
Antonello Scibilia
Nato nella seconda metà del sec. XV da Guglielmo Raimondo e da Contissella Moncada Esfar, alla morte del padre fu investito, il 14 ott. [...] 'antica posizione della fazione del Moncada procedette comunque più speditamente in tutta l'isola, con l'arrivo di E. Pignatelli, conte di Monteleone, nominato luogotenente del Regno diSicilia il 2 febbr. 1517 (la nomina a viceré gli arrivò solo il ...
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ASMUNDO, Adamo
Roberto Zapperi
Appartenente a una famiglia borghese di origine maltese trasferitasi in Sicilia al tempo del Vespro, nacque a Caltagirone da Federico verso la fine del sec. XIV.
Studiò [...] .; A. Flandina, La spedizione di Alfonso nell'isola delle Gerbe e la presidenza del Regno diSicilia in quell'epoca, in Arch. stor. siciliano, n.s., I (1876), pp. 423 ss.; I Capibrevi di Giovanni Luca Barberi, a cura di G. Silvestri, I, Palermo 1878 ...
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COSTANTINO diSicilia (Constantinus de Phimo, de Fimo, de Euphemio)
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia siciliana di origine greca, come rivelano i nomi in essa ricorrenti, la quale si era stabilita [...] nell'isola - giustizieri, maestri forestali e castellani -. C. era figlio di Filippo de Fimi (Philippus di Euphemio), che nel 1182 rivestiva l'ufficio di giustiziere e maestro forestale in Val di Demone e nelle altre valli della Sicilia orientale ...
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BELMONTE, Giuseppe Emanuele Ventimiglia e Statella principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Palermo, l'8 luglio 1716, da Vincenzo e da Maria Anna Ventimiglia Statella; poche le notizie di un qualche [...] proietti, nominata per organizzare in tutta l'isola servizi idonei a proteggere l'infanzia abbandonata, 69; F. San Martino de Spucches, La storia dei feudi e dei titoli nobiliari diSicilia, Palermo 1924, I, pp. 257-258; E. Viviani della Robbia, B. ...
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ASMUNDO PATERNÒ, Giovanni Battista
Roberto Zapperi
Appartenente ad un'antica famiglia catanese, nacque intorno al 1720 a Palermo, dove il padre Giuseppe, altissimo funzionario del Regno, aveva preso [...] arcivescovo solo il governo della capitale e non di tutta l'isola. La manovra, intesa a conservare al diSicilia.
Fonti e Bibl.: F. M. Emanuele e Gaetani di Villabianca, Diario palermitano,in G. Di Marzo Biblioteca storica e letteraria diSicilia ...
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CASTELNUOVO, Gaetano Cottone principe di
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 14 ag. 1714 da Carlo e da Anna Maria Morso e Fardella. Esponente della più alta aristocrazia isolana (fu investito del [...] pietà, quando già si cominciavano ad avvertire anche in Sicilia i propositi del governo di Napoli di un maggiore controllo sugli enti morali (nel 1781 avvenne l'estensione all'isola della riforma, già in atto nella terraferma, con cui lo Stato si era ...
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BAGNASCO, Rosario
Francesco Brancato
Nato a Palermo nel 1810, di modesta cultura (ma non analfabeta, come è stato ritenuto), viveva facendo lo scultore in legno. Di sentimenti liberali e antiborbonici, [...] di Venezia, fu tra i principali organizzatori dei partito d'azione in Sicilia e tra i più accaniti oppositori della politica seguita dal governo prima e dopo Aspromonte. Morto però G. Corrao, capo del partito d'azione isolano, e scissi i repubblicani ...
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isola
ìṡola s. f. [dal lat. insŭla (che aveva anche il sign. 3), voce di origine incerta; isola è forma semidotta, di fronte alla forma ereditaria ischia che compare come toponimo]. – 1. a. Porzione di terraferma completamente circondata dalle...
isolano
iṡolano agg. [dal lat. insulanus, der. di insŭla «isola»]. – Di un’isola (e s’intende per lo più di una particolare isola): prodotti i.; la gioventù i.; riferito a persona e sostantivato, nativo o abitante dell’isola: gli i. della...