FRANCICA NAVA, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Catania il 23 luglio 1846 da Giovanni, barone di Bondifè, e da Caterina Guttadauro dei principi di Reburdone. Entrambi i genitori appartenevano a [...] anche in Sicilia come nel resto del paese l'impegno diretto dei cattolici dovesse assecondare l'opera di diffusione e particolare del Giornale dell'Isola e del Corriere di Catania, nonché da F. Procaccini di Montescaglioso, La Pontificia Accademia ...
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GARIOPONTO (Guarimpot, Guarimpotus, Guaripotus, Raimpotus, Warimbod, Warnipontus)
Paolo Cherubini
La sua esistenza e la sua attività possono essere verosimilmente collocate tra l'ultimo quarto del X [...] probabilmente medico anch'egli, di poco precedente l'attività di Garioponto. Gli studi del Guillou permettono ora di sottolineare come Saba - giunto dalla Sicilia probabilmente per sfuggire all'avanzata islamica nella sua isola natale (o forse mosso ...
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AURIGEMMA, Salvatore
Ada Gabucci
Nacque a Monteforte Irpino il 10 febbr. 1885 da Martino, agiato commerciante, e da Francesca Ortulio. Dopo aver trascorso l'infanzia con la sua numerosa famiglia nel [...] il 1912 e il 1913 fece i primi lavori diisolamento e consolidamento dell'arco di Marco Aurelio a Tripoli che si trovava nel quartiere Napoli e trasferito alla Soprintendenza alle antichità di Palermo; ma in Sicilia rimase solo per tre o quattro mesi. ...
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BOCALOSI, Girolamo
Carlo Francovich
Scarse sono le notizie biografiche sul B., desumibili per lo più dalle sporadiche allusioni sparse nelle sue opere. Nato a Firenze, si formò probabilmente nell'ambiente [...] italiano, Milano 1798; Disposiz. morali e fisiche della Sicilia e di sua sorella alla libertà e sua importante influenza a Italia. A cui si aggiunge un'idea dell'origine fisica di quell'isola, Milano 1797. Il trattato Dell'educazione da darsi al ...
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BUSCAINO CAMPO, Alberto
Emerico Giachery
Nacque a Trapani il 26 genn. 1826 da Nicolò, possidente e commerciante, e da Giovanna Campo; adottò come secondo cognome quello della madre. Dopo un esordio [...] regno forte e industrioso", capace di rafforzare l'importanza politica e commerciale dell'isola entro un contesto più vasto, scienza e fede.
Scritti principali: Del siciliano insorgimento. Discorso, Trapani 1848; Di ciò che rilevi nel fatto dell' ...
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PALMIERI DI MICCICHE, Michele
Lina Scalisi
PALMIERI di Miccichè, Michele. – Nacque a Termini Imerese nel novembre 1779 dal barone Placido e da donna Rosalia Morillo.
Quartogenito di sette figli, visse [...] eventi sul proscenio europeo dopo la disfatta di Napoleone e di Gioacchino Murat. Di fatto però, il ritorno dei Borbone ambienti cortigiani che propongono cliché irritanti verso la Sicilia.
Tornò nell’isola dopo due anni, per assistere alla morte del ...
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FLORIO, Ignazio, iunior
Simone Candela
Nacque a Palermo il 1° sett. 1868, primogenito di Ignazio senior e di Giovanna d'Ondes Trigona. Trascorse l'adolescenza e la prima giovinezza nell'ambiente aristocratico [...] infatti, periodicamente ricorrevano voci di un disimpegno della compagnia nell'isola suscitando allarme tra la Villa Igiea. Sette anni dopo fondò un'impresa di navigazione per i collegamenti con la Sicilia e la Sardegna. Dopo un incerto avvio, ...
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CHIARAMONTE (Chiaromonte), Andrea, conte di Modica
Salvatore Fodale
Di, nobile famiglia siciliana, nel marzo del 1391 succedette a Manfredi (III) Chiaramonte nella titolarità delle contee di Modica, [...] al pericolo ormai imminente dello sbarco in Sicilia del duca Martino di Montblanc con l'appoggio del re d'Aragona, il C. strinse alleanza con Manfredi d'Alagona. L'accordo, a difesa dell'indipendenza dell'isola dall'invasione aragonese, fu steso e ...
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GIORDANO, Felice
Pietro Corsi
Nacque a Torino il 6 genn. 1825 da Luigi e Anna Maria Barabino, primogenito di tre figli.
Laureatosi in ingegneria idraulica e architettura all'Università di Torino nel [...] Sella.
Inviato in Sicilia nel 1860 per verificare lo stato dell'industria estrattiva, in particolare delle miniere di zolfo, fu Marina; valutò correttamente l'insufficienza delle riserve di minerale ferroso dell'isola d'Elba e, dunque, la dipendenza ...
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ENRICO da Ceva
Raniero Orioli
Di questo frate minore, probabilmente originario di Ceva (Cuneo), non si conoscono dati anteriori al secondo decennio del sec. XIV né si sa quale esito abbia avuto la vicenda [...] Sicilia fin dalla seconda metà del 1312. Il 15 luglio di quell'anno, infatti, Clemente V incaricò i vescovi di Bologna e Lucca e l'arcivescovo di Genova di intervenire contro i ribelli di l'isola fosse un luogo abbastanza sicuro ppr i seguaci di E. ...
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isola
ìṡola s. f. [dal lat. insŭla (che aveva anche il sign. 3), voce di origine incerta; isola è forma semidotta, di fronte alla forma ereditaria ischia che compare come toponimo]. – 1. a. Porzione di terraferma completamente circondata dalle...
isolano
iṡolano agg. [dal lat. insulanus, der. di insŭla «isola»]. – Di un’isola (e s’intende per lo più di una particolare isola): prodotti i.; la gioventù i.; riferito a persona e sostantivato, nativo o abitante dell’isola: gli i. della...