STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] -sveva (per cui si è creato un Centro di studi normanno-svevi presso l'università di Bari), specie per quanto concerne la Sicilia, sono stati proseguiti sotto l'impulso che alla medievistica dell'isola ha recato la Scuola di F. Giunta (I. Peri, V. D ...
Leggi Tutto
MOZIA
Sabatino Moscati
(XXIII, p. 998; App. IV, II, p. 537)
Sono giunti a conclusione gli scavi nell'area del tofet, mentre altri sono stati sviluppati presso le mura, delle quali sono state chiarite [...] Cartagine in Sicilia e con il mutamento politico che ne conseguì. Altri scavi hanno posto in luce un settore dell'abitato nell'area nord-orientale dell'isola. Tra le scoperte di oggetti mobili, la più importante è quella di una statua greca di grande ...
Leggi Tutto
ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] Sicilia sotto l'incalzare delle orde dei Saraceni; sul pronao essi fondarono la loro chiesa e il campanile di tipo poiché i muri della navata proseguirono sino al muro di fondo, isolando le due ali estreme ("transetto tripartito"). Esistono tuttora ...
Leggi Tutto
Vedi TERRA SIGILLATA dell'anno: 1966 - 1973
TERRA SIGILLATA (v. vol. vii, p. 726-729)
H. Comfort
Sommario: I. T. S. ellenistica: A) "pergamena", B) "samia", C) "megarese maggiore", D) Coppe a rilievo [...] una matrice affine a Tindari in Sicilia. Dal punto di vista stilistico i ritrovamenti di Tindari non appartengono ai vasi italo modi. Per esempio, l'applique non consiste in una figura isolata, come a Lezoux, ma è un disco decorato in bassorilievo; ...
Leggi Tutto
L'archeologia del Vicino Oriente. L'Asia occidentale in eta tardoantica e medievale
Francesca Zagari
Laura Saladino
Paolo Cuneo
Maria Adelaide Lala Comneno
Basema Hamarneh
Jean-Pierre Sodini
Michele [...] un'altura; Buffavento è invece costituita da un sistema di bastioni vicini, ma isolati e non collegati da mura, mentre Kantara, più a del Regno Latino di Gerusalemme (Cipro, Damietta, Sicilia, Tripoli), dato il normale uso di quelle europee, ...
Leggi Tutto
Dalla scoperta dell'Antico all'archeologia moderna
Giovanni Rizza
Premessa
L'archeologia è una scienza storica che si distingue dalle altre discipline in quanto oggetto del suo studio sono i manufatti. [...] , ad Agrigento e in molti altri centri dell'isola, con risultati di grande rilievo per la conoscenza dell'urbanistica, dell'architettura, della produzione artistica e industriale della Sicilia greca. Nell'Italia settentrionale fece testo fin dagli ...
Leggi Tutto
STUCCO
J. Gierlichs
Termine che si riferisce alla decorazione a rilievo della superficie parietale o alla configurazione del dettaglio architettonico attraverso l'applicazione di un materiale che ha [...] rigido e nelle fisionomie geometrizzanti - viene evidenziato da episodi isolatidi cronologia attardata, quali i due busti del Civ. Mus. Cristiano di Brescia e il pulpito con i simboli degli evangelisti di S. Stefano a Bologna. Ancora a Bologna, tra ...
Leggi Tutto
Vedi ETRUSCA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
ETRUSCA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Nelle singole voci topografiche relative a località poste entro i limiti geografici dell'Etruria vera e propria, o a località [...] ceramica protocorinzia e, con maggiore varietà, nella ceramica delle isole dell'Egeo (v. cicladici, vasi) durante tutto il testa leonina con la gronda del tempio di Himera in Sicilia. Il famoso lampadario di Cortona, invece, a sedici fiamme, con ...
Leggi Tutto
Vedi PUNICA, Arte dell'anno: 1965 - 1996
PUNICA, Arte
G. Ch. Picard
G. Pesce
G. Garbini
L'arte p. rappresenta quella corrente artistica che fa capo a Cartagine. Di derivazione fenicia, essa si diffuse [...] dell'apogeo (409-238 a. C.). Restaurate le sue finanze Cartagine esce dal suo isolamento, assale la Sicilia greca e la sottomette quasi tutta, dopo circa 16o anni di guerre, nel 268. Questo nuovo contatto con i Sicelioti ed inoltre l'entrata dello ...
Leggi Tutto
L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: le tecniche, i materiali e gli organismi edilizi
Giorgio Rocco
Maura Medri
Cairoli Fulvio Giuliani
Le tecniche e i materiali nel mondo greco
di [...] . Tra i più diffusi sono i marmi bianchi provenienti dalla Grecia (isoledi Paro, Taso e Lesbo, Monte Pentelico), usati anche per la statuaria regione la tecnica giunge in Sardegna (Nora), in Sicilia (Mozia, Selinunte) e nell'Italia meridionale ( ...
Leggi Tutto
isola
ìṡola s. f. [dal lat. insŭla (che aveva anche il sign. 3), voce di origine incerta; isola è forma semidotta, di fronte alla forma ereditaria ischia che compare come toponimo]. – 1. a. Porzione di terraferma completamente circondata dalle...
isolano
iṡolano agg. [dal lat. insulanus, der. di insŭla «isola»]. – Di un’isola (e s’intende per lo più di una particolare isola): prodotti i.; la gioventù i.; riferito a persona e sostantivato, nativo o abitante dell’isola: gli i. della...