CARLO II d'Angiò, re diSicilia
August Nitschke
Nacque nel 1254 da Carlo I d'Angiò e da Beatrice contessa di Provenza. Nel 1248 era morto, subito dopo la nascita, il primogenito di nome Ludovico, di [...] stesso la direzione delle trattative. Il 31 maggio 1295 invitò Federico d'Aragona a rinunciare all'isoladiSicilia e fece anche pressione sul re di Francia, che con i propri progetti metteva in pericolo i negoziati; ma soprattutto esortò Giacomo II ...
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FEDERICO IV (III) d'Aragona, re diSicilia (Trinacria), detto il Semplice
Salvatore Fodale
Nacque a Catania da Elisabetta di Carinzia il 4 dic. 1342, dopo la morte del padre Pietro II, re diSicilia. [...] . 410; H. Bresc, Un monde méditerranéen. Economie et société en Sicile (1300-1450), Rome-Palerme1986, pp. 784 s., 789 s., 824-828; C. Mirto, Il Regno dell'isoladiSicilia e delle isole adiacenti dalla sua nascita alla peste del 1347-48, Messina 1986 ...
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CARUSO, Giovan Battista
Mario Condorelli
Nacque a Polizzi Generosa (Palermo) il 27 dic. 1673, da Placido, barone di Xiureni (o Xireni e anche Fioreni), e da Anna Maria Alimena dei marchesi di Alimena.
Dopo [...] del tempo, ed al Caruso. Mentre l'opera del Settimo (Della sovranità de' serenissimi re dell'isoladiSicilia, edita più tardi negli Opuscoli di autori siciliani, XV, Palermo 1774-, pp. 195 ss.) era diretta a rivendicare l'indipendenza politica del ...
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DEL BALZO (de Baux), Bertrando
Joachim Göbbels
Apparteneva al ramo di Berre della nobile famiglia provenzale ed era figlio di Bertrando (II) che aveva seguito Carlo d'Angiò nell'Italia meridionale. [...] presto gli fu effettivamente affidata una nuova missione militare. Nel 1326, infatti, comandò una flotta di ottanta galere mandata contro l'isoladiSicilia. Nel corso della spedizione, il D. saccheggiò e devastò le terre intorno a Palermo, Milazzo ...
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CAPECE (Capice de Neapoli, Capicia, Capicio, Capitius, Cacapiç, Cacapuche), Corrado
Norbert Kamp
Figlio di Giacomo, apparteneva a famiglia di antica nobiltà napoletana, i cui esponenti sin dalla metà [...] e dei suoi figli (Decameròn II, 6).Nella novella il marito di Beritola è detto l'ultimo governatore di Manfredi nell'isoladiSicilia, il quale dopo la rovina di Manfredi cadde nelle mani di Carlo d'Angiò. Il fatto che il Boccaccio gli attribuì il ...
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DELLI MONTI, Ludovico
Joachim Göbbels
Giunto nell'Italia meridionale nel 1266 al seguito di Carlo I d'Angiò, era di origine francese, ma non si conoscono il luogo di provenienza né l'anno di nascita. [...] le teridi reali e baronali del territorio in vista della progettata riconquista dell'isoladiSicilia. La funzione del capitano territoriale di Principato e Terra di Lavoro aveva acquistato particolare importanza dal momento che, dopo la sollevazione ...
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ELEONORA d'Angiò, regina diSicilia (Trinacria)
Andreas Kiesewetter
Nacque a Napoli nel 1289, ottogenita (e terza figlia femmina) di Carlo II d'Angiò, re diSicilia, e di Maria d'Ungheria. Ben poco si [...] in sposa a Federico III (II) d'Aragona, dal 1296 re dell'isoladiSicilia, riconosciuto re vita natural durante col titolo di re di Trinacria. La partenza di E. per la Sicilia, prevista per l'autunno del 1302, ritardò sino alla primavera del 1303 ...
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DENISY, Gazo de
Joachim Göbbels
Discendeva da una nobile famiglia francese proveniente dalla località di Saint-Mesme nell'attuale dipartimento di Seine-et-Oise, ma nulla si sa né dei suoi genitori né [...] meridionale. Un Jean de Denisy è ricordato tra i consiglieri di Carlo di Valois, venuto nel Regno nel 1302, su invito di Bonifacio VIII, per muovere guerra contro la ribelle isoladiSicilia. Questo fatto potrebbe far pensare che anche il D., che ...
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CARLO MARTELLO d'Angiò, re d'Ungheria
Ingeborg Walter
Primogenito del futuro re diSicilia Carlo II d'Angiò e di Maria d'Ungheria, nacque con tutta probabilità a Napoli nella primavera del 1271, dato [...] oppure qualche volta come "dominus" del Regno diSicilia.
Quando Carlo di Salerno, ancora nel 1285, concluse un accordo con l'infante Giacomo d'Aragona, luogotenente del padre Pietro III nell'isoladiSicilia, per riottenere la libertà, promise tra l ...
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CANELLI (Canellis, Cannellis, Cannelles), Bertrando da
Ingeborg Walter
Apparteneva con tutta probabilità alla nobile famiglia piemontese dei signori del consorzio di Canelli e di Calamandrana, che nel [...] 1285, mentre Carlo era ancora trattenuto nel castello di Cefalù. Ciò significava che Carlo doveva rinunciare definitivamente all'isoladiSicilia, alle isoledi Malta, Gozo, Pantelleria e Lipari e al tributo di Tunisi, dando in sposa a Giacomo e a ...
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isola
ìṡola s. f. [dal lat. insŭla (che aveva anche il sign. 3), voce di origine incerta; isola è forma semidotta, di fronte alla forma ereditaria ischia che compare come toponimo]. – 1. a. Porzione di terraferma completamente circondata dalle...
isolano
iṡolano agg. [dal lat. insulanus, der. di insŭla «isola»]. – Di un’isola (e s’intende per lo più di una particolare isola): prodotti i.; la gioventù i.; riferito a persona e sostantivato, nativo o abitante dell’isola: gli i. della...