DE SENA, Giovanni
Francesco Cesare Casula
Pare fosse figlio di Antonio di Cristoforo dei Piccolomini e di Margarita Sarrazzini di Siena, rifugiatisi a Castel di Cagliari (odierna Cagliari) coi tredici [...] abbia seguito i sovrani della Corona d'Aragona pure in Sicilia, dove il re Martino il Giovane, sistemate le faccende Parlamento sardo che sancì, in certo qual modo, l'occupazione di tutta l'isola. In ricompensa della sua fedeltà e dei suoi servigi, ...
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moti del 1820-21
Rivoluzioni organizzate da società segrete (Carboneria e altre) con finalità costituzionali, liberali e, in Italia, anche vagamente e confusamente indipendentistiche e unitarie su base [...] 14-16 luglio insorse rivendicando il ristabilimento dell’autonomia dell’isola, soppressa con l’istituzione del regno delle Due Sicilie, e l’egemonia palermitana. Il governo rivoluzionario di Napoli fece ricorso all’intervento armato, ma in ottobre la ...
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BARBAGALLO PITTÀ, Salvatore
Anna Cirone
Nacque a Catania il 1° marzo 1804, da Francesco e Geltrude Pittà. Nel 1827 sposò Anna Anfuso, dalla quale ebbe tre figli: l'ultimo, Francesco, fu patriota e partecipò [...] e scoperte sfruttabili nell'isola, dedicata al popolo. Gli articoli del B., di natura letteraria e scientifìca, sono più spesso firmati con le lettere y. K.
Il B. fu uno dei capi della cospirazione antiborbonica in Sicilia. Con C. Ardizzoni, D ...
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ANNA MARIA d'Orléans, duchessa di Savoia e regina di Sardegna
Elvira Gencarelli
Nata nel 1669 (in maggio o in agosto), A. era figlia dell'unico fratello di Luigi XIV, il duca Filippo d'Orléans, e di [...] guerra di successione di Spagna, A. accompagnò Vittorio Amedeo in Sicilia, dove fu con lui unta ed incoronata regina nella cattedrale di Palermo, il 24 dic. 1713. Divenne poi regina di Sardegna nel 1720, in seguito alla cessione di quell'isola al ...
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CAIROLI, Ernesto
Bruno Di Porto
Nacque il 20 sett. 1832 a Pavia, secondogenito di Carlo e Adelaide Bono. Sospettato dalle autorità di polizia, nel 1852 (l'anno dei processi di Mantova contro l'organizzazione [...] aveva interrotto le ostilità.
Iniziate le operazioni garibaldine in Sicilia, si dimise dall'esercito e partì, nel luglio 1860, con la spedizione di E. Cosenz, per raggiungere e sostituire nell'isola i due fratelli Benedetto ed Enrico, che erano stati ...
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ACETO CATTANI, Giovanni Pietro
Francesco Brancato
Figlio maggiore di Giovanni, erede del titolo comitale, nacque, probabilmente intorno al 1810, a Palermo. Nell'agosto 1823 seguì il padre, compromesso [...] in Sicilia, ottenendo giustizia anche dai tribunali contro il fratello accusato di avere di guerra, mentre i suoi due figli, di cui il minore ebbe anche il grado di sottotenente di artiglieria, cooperarono con i Mille alla liberazione dell'isola ...
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AYMERICH, Silvestro
Gaspare De Caro
Nacque a Cagliari nel 1647 da Ignazio, primo conte di Viliamar, e da Anna di Cervellón. Ancor giovanissimo, fece le sue prime esperienze militari in Sicilia come [...] il 20 ed il 21 giugno 1668 fu ucciso in circostanze misteriose Agostino Castelvi, marchese di Laconi, uno dei più alti esponenti della nobiltà dell'isola, in perpetuo dissidio con le autorità spagnole. L'assassinio del Laconi, sindaco del Parlamento ...
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BENJAMIN romano da Siracusa
Attilio Milano
Il nome di questo ebreo compare in un documento particolarmente significativo per la posizione della persona a cui è indirizzato e per la natura del privilegio [...] delle giudecche, dei maggiorenti e dei singoli ebrei di tutta la Sicilia, l'autorizzazione a erigere uno studium generale ad uso degli ebrei, in quella città dell'isola che fosse stata considerata come la più conveniente.
Questa facoltà ...
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Medici, Giacomo
Militare e patriota (Milano 1817 - Roma 1882). Adolescente si trasferì con la famiglia in Portogallo e nel 1836 combatté volontario in Spagna contro i carlisti nella legione Cacciatori [...] nell’esercito regolare con il grado di generale di divisione, di stanza in Sicilia nell’estate del 1865 compì una vasta moderate, dal 1868 al 1873 fu prefetto di Palermo e comandante militare di tutta l’isola. Deputato dal 1860 al 1865 e dal 1867 ...
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Fasci siciliani
Movimento insurrezionale sviluppatosi in Sicilia nel 1893 fra artigiani, zolfatari e contadini. Esso fu duramente represso da Crispi nel 1894: fu proclamato lo stato d’assedio nell’isola, [...] suoi dirigenti (Giuseppe De Felice Giuffrida, Nicola Barbato, Rosario Garibaldi Bosco) si ispiravano a ideali socialisti e repubblicani, e fu originato da una situazione di grave disagio sociale, dovuta anche alla guerra delle tariffe con la Francia. ...
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isola
ìṡola s. f. [dal lat. insŭla (che aveva anche il sign. 3), voce di origine incerta; isola è forma semidotta, di fronte alla forma ereditaria ischia che compare come toponimo]. – 1. a. Porzione di terraferma completamente circondata dalle...
isolano
iṡolano agg. [dal lat. insulanus, der. di insŭla «isola»]. – Di un’isola (e s’intende per lo più di una particolare isola): prodotti i.; la gioventù i.; riferito a persona e sostantivato, nativo o abitante dell’isola: gli i. della...