CARLO di Borbone, re di Napoli e diSicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] 9.000 Spagnoli sbarcarono in Sardegna, tolsero rapidamente l'isola agli Imperiali e l'anno dopo s'impadronirono della Sicilia. L'audace impresa, immatura dal punto di vista diplomatico, determinò la reazione delle altre maggiori potenze europee ...
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Francia
Stato dell’Europa centroccidentale. Le invasioni barbariche del 5° sec. eliminarono rapidamente il dominio romano sulla Gallia tanto che nel 476, alla caduta dell’impero d’Occidente, vi sussisteva [...] le più recenti sollecitazioni a una politica di potenza provenienti dal nuovo re diSicilia, il fratello Carlo d’Angiò. Sul l’intera Louisiana. I francesi conservarono il possesso delle isole caraibiche e dei possedimenti nelle Indie orientali, ma il ...
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Luciano Marchetti
L’Aquila
Tornare a volare
La ricostruzione dell’Aquila
di Luciano Marchetti
6 aprile
Oltre 25.000 persone prendono parte a quattro lunghi cortei con fiaccolata che attraversano le poche [...] Abruzzo al Regno normanno diSicilia. Iniziata sotto il re Ruggero II, la sollevazione culminò quando Federico II di Svevia partì per la definitivo annientamento, avvenuto sotto la guida di Niccolò dell’Isola (1290). È sintomatico che il risultato ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] , venne estesa alla Sicilia la prammatica de culpis et defectibus, già vigente a Napoli, contro ogni sorta di malversazioni. Altre volte il C. introdurrà nell'isola disposizioni legislative in vigore nel Regno di Napoli, al fine di combattere abusi e ...
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Impero bizantino
Gian Luca Borghese
I contatti diretti di Federico II con l'Oriente bizantino e in genere il delinearsi di una sua politica estera applicata a quell'area geografica risalgono, a quanto [...] e dintorni; contemporaneamente Nicea riaffermava la sua sovranità sulle isoledi Lesbo, Chio, Samo, Icaria, Coo e più tardi chiuso il capitolo della effettiva collaborazione tra la Corona diSicilia e Nicea. Dell'intesa che aveva legato i due ...
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DANDOLO, Andrea
Giorgio Ravegnani
Nacque il 30 apr. 1306 da Fantino, del ramo di S. Luca, che viene ricordato nel 1312 fra gli elettori del doge Giovanni Soranzo e che morì il 13 ag. 1324.
Ebbe almeno [...] Paleologo: questi, come pegno di un prestito ricevuto di 20.000 ducati, cedette loro l'isoladi Tenedo per la durata della con quelli occidentali (Lombardia, Toscana, Romagna, Marca Anconitana e Sicilia) a partire dal sec. XI. Si trattò in pratica ...
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AVALOS, Francesco Ferdinando, marchese di Pescara
Roberto Zapperi
Primogenito di Alfonso, marchese del Vasto, e di Maria d'Aragona, nacque verso il 1530.
L'eminente posizione della famiglia, di origine [...] viceregio, proibendone severamente la diffusione nell'isola (1568-69). Reazioni assai vivaci suscitò in Sicilia anche la nomina di Paolo Odescalchi a nunzio apostolico per i regni di Napoli e diSicilia, respinta e sconfessata perché lesiva del ...
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AQUINO, Francesco Maria Venanzio d', principe di Caramanico
Antonello Scibilia
Nato a Napoli il 27 febbr. 1738 da Francesco, duca di Casoli. La sua introduzione a corte, avviata assai per tempo, fu [...] suoi confronti. Certo è però che dopo tre settimane egli ricevette l'ordine di tornarsene in Sicilia col pretesto di dover preparare la difesa dell'isola contro eventuali assalti della flotta francese. Il Villabianca sostiene che egli tornò "babbiatu ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Michele Amari
Giuseppe Giarrizzo
Storico acclamato della Sicilia aragonese e musulmana, fu politico ‘nazionale’ e figura simbolo della lotta antitirannica e liberale.
La vita
Nato a Palermo il 7 luglio [...] del 1837 avrà fatto il deserto del ‘giardino diSicilia’, portando a Napoli i siciliani e viceversa consegnando ai napoletani l’isola, il progetto storiografico era diventato l’arma politica di un progetto antinapoletano, e insieme l’epigrafe per ...
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BOEMONDO I (Boamundus)
Dieter Girgensohn
Figlio del duca di Puglia, Calabria e Sicilia Roberto il Guiscardo e della sua prima moglie Alberada, nacque con tutta probabilità tra il 1051 e il 1058, dato [...] 'impero bizantino con la conquista di Valona sulla costa albanese e con il tentativo sull'isoladi Corfù. Il 18 ott. un anno più tardi assediarono insieme con lo zio Ruggero diSicilia la ribelle città di Cosenza e la presero. Per contro B. dovette ...
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isola
ìṡola s. f. [dal lat. insŭla (che aveva anche il sign. 3), voce di origine incerta; isola è forma semidotta, di fronte alla forma ereditaria ischia che compare come toponimo]. – 1. a. Porzione di terraferma completamente circondata dalle...
isolano
iṡolano agg. [dal lat. insulanus, der. di insŭla «isola»]. – Di un’isola (e s’intende per lo più di una particolare isola): prodotti i.; la gioventù i.; riferito a persona e sostantivato, nativo o abitante dell’isola: gli i. della...