PIZZICOLLI, Ciriaco de'
Fabio Forner
PIZZICOLLI, Ciriaco de’ (Ciriaco d’Ancona). – Nacque ad Ancona con buona probabilità il 31 luglio del 1391 in una famiglia di mercanti, in difficoltà economiche [...] lo condusse in Sicilia (Messina e Palermo), poi a Venezia; l’anno dopo, un nuovo imbarco come scriba (ancora sulla nave di un parente) – su navi veneziane e genovesi – in Grecia (isoladi Chios, monte Athos, Cicladi, Bisanzio). Questo periodo è ...
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ARTALE, Giuseppe
Franco Croce
Nacque nel 1628, a Catania, come si deduce dal suo testamento rinvenuto e pubblicato da U. Prota Giurleo.
Di famiglia nobile, che si vantava di discendere da un don Tristano [...] Artale, venuto m Sicilia dalla Catalogna al seguito di re Martino, fin da giovanissimo esaltò la sua fantasia in una visione a ridursi in loco solitario e tormentoso nell'isoladi Pitecusa, s'accorge di non avere quindi altro compagno che un oriuolo ...
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FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] Erano monasteri poveri ed isolati nella campagna, quasi degli eremi. La Congregazione non si fidava ancora pienamente di lui? Non è Venezia a Palermo.
Nel 1538 il F. fu inviato in Sicilia, allora governata da Ferrante Gonzaga, i cui monasteri erano ...
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CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] prima elaborazione dei suoi Ricordi. La vita nell'isola, con gli obblighi militari che gli imponeva, con 130, 133, 176; C. Lupo, Lafortuna del "Cortegiano" di B. Castiglione inSicilia, in Arch. stor. per la Sicilia orient., s. 2, II(1926), pp. 123-29, ...
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CHIARA, Piero
Mauro Novelli
Nacque il 23 marzo 1913 a Luino, sulla sponda lombarda del Lago Maggiore. Figlio unico di Eugenio, doganiere, nato nel 1867 a Resuttano, nel cuore della Sicilia, e di Virginia [...] decenni, volti e luoghi della Sicilia che aveva conosciuto da ragazzo, nel corso di lunghi soggiorni estivi. Ne uscì un resoconto amaro, Con la faccia per terra (Firenze 1965), con cui vinse il premio Veillon. Nell'isola fece ritorno nel 1968 per ...
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BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] con alcuni ambienti letterari dell'isola e contribuendo a ricostruire la vecchia Accademia palermitana dei Riaccesi. Anche in Sicilia non mancò di raccogliere annotazioni intelligenti sulle condizioni di vita e sull'organizzazione politica ...
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LASCARIS, Costantino
Massimo Ceresa
Nacque a Costantinopoli in una data collocabile tra il 14 giugno 1433 e lo stesso giorno dell'anno successivo. Poco si conosce dei diciannove anni che il L. trascorse [...] greche, di cui si conoscono con certezza almeno tre tappe: la città tessalica di Fere (o Feras o Velestinon) e le isoledi Rodi e d'insegnante del L. si estese in tutta la Sicilia. In ringraziamento degli onori concessigli, donò la sua biblioteca ...
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BEMBO, Giovanni
Angelo Ventura
Luigi Moretti
Nacque a Venezia nel 1473 da famiglia nobile di mediocre fortuna, sebbene il padre Domenico - la madre era Angela Corner (o Cornaro) - con i commerci e [...] il quale raccolse larga messe di notizie epigrafiche. Costeggiò la Puglia, la Calabria e la Sicilia (ove vide in particolare fine alla sua già poco fortunata carriera di magistrato.
Il governo delle due isole si rivelò tutt'altro che riposante, ...
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BORGHI, Giuseppe
Antonio Palermo
Nacque a Bibbiena, nel Casentino, il 4 maggio 1790, da Carlo e da Caterina Borghini. Studiò nel collegio vescovile di Castiglion Fiorentino, avendo per maestro di lettere [...] in Sicilia circa tre anni, durante i quali si inserì agevolmente nella vita culturale dell'isola. Sebbene II, 2, pp. 553-556; C. Calderoni, Il B. in Sicilia, Palermo 1886; A. D'Ancona, Carteggio di Michele Amari, I, Torino 1896, pp. 9 s., 30-32, 60 ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] di candidarsi per una delle più ricche abbazie dell'isola. L'accusa di eresia cadde cioè nel nulla, come la minaccia di , si ritenne che egli avesse scritto una relazione sul governo diSicilia, che è il suo capolavoro (l'autografo in Boncompagni D ...
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isola
ìṡola s. f. [dal lat. insŭla (che aveva anche il sign. 3), voce di origine incerta; isola è forma semidotta, di fronte alla forma ereditaria ischia che compare come toponimo]. – 1. a. Porzione di terraferma completamente circondata dalle...
isolano
iṡolano agg. [dal lat. insulanus, der. di insŭla «isola»]. – Di un’isola (e s’intende per lo più di una particolare isola): prodotti i.; la gioventù i.; riferito a persona e sostantivato, nativo o abitante dell’isola: gli i. della...