CAIROLI, Ernesto
Bruno Di Porto
Nacque il 20 sett. 1832 a Pavia, secondogenito di Carlo e Adelaide Bono. Sospettato dalle autorità di polizia, nel 1852 (l'anno dei processi di Mantova contro l'organizzazione [...] aveva interrotto le ostilità.
Iniziate le operazioni garibaldine in Sicilia, si dimise dall'esercito e partì, nel luglio 1860, con la spedizione di E. Cosenz, per raggiungere e sostituire nell'isola i due fratelli Benedetto ed Enrico, che erano stati ...
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CAPRA, Marcello
Giuliano Gliozzi
Nacque a Nicosia in provincia di Enna (non a Cipro, come afferma qualche fonte) nel 1510 da Giovanni Filippo, nobile siciliano.
Compiuti in Sicilia i primi studi, seguì [...] ; nel 1571 era con lui alla battaglia di Lepanto. Tornato in Sicilia, fu incaricato dal viceré don Diego Enriquez de Guzmán, conte di Alba de Liste, di prendere provvedimenti per debellare le epidemie che infestarono l'isola nel 1591 e 1592. Le sue ...
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AGOSTINO da Tarano (detto Agostino Novello)
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Nato a Tarano in Sabina (ma eruditi siciliani, dando per certa la nascita nell'isola, contesero sulla città), si addottorò in utroque iure a Bologna. Chiamato [...] entrare in religione, se fosse guarito. Entrò così in un romitorio agostiniano in Sicilia, donde, per desiderio di maggiore solitudine, si trasferì nel Senese, trovando asilo a S. Barbara, non lontano da S. Fiora. Notato da un frate del luogo, Buono ...
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ACETO CATTANI, Giovanni Pietro
Francesco Brancato
Figlio maggiore di Giovanni, erede del titolo comitale, nacque, probabilmente intorno al 1810, a Palermo. Nell'agosto 1823 seguì il padre, compromesso [...] in Sicilia, ottenendo giustizia anche dai tribunali contro il fratello accusato di avere di guerra, mentre i suoi due figli, di cui il minore ebbe anche il grado di sottotenente di artiglieria, cooperarono con i Mille alla liberazione dell'isola ...
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ATANASIO, santo
Paolo Bertolini
Nacque a Catania, da genitori benestanti ed assai religiosi; si può affermare per lui che l'educazione ricevuta nell'ambiente familiare dovette influire non poco sulla [...] 'mvasione degli Arabi ed alle devastazioni da questi compiute dopo il loro sbarco nell'isola (827), i genitori di A. preferirono fuggire, abbandonando ogni bene loro in Sicilia, e riparare in Grecia, dove si stabilirono a Patrasso. Qui A., che si era ...
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AYMERICH, Silvestro
Gaspare De Caro
Nacque a Cagliari nel 1647 da Ignazio, primo conte di Viliamar, e da Anna di Cervellón. Ancor giovanissimo, fece le sue prime esperienze militari in Sicilia come [...] il 20 ed il 21 giugno 1668 fu ucciso in circostanze misteriose Agostino Castelvi, marchese di Laconi, uno dei più alti esponenti della nobiltà dell'isola, in perpetuo dissidio con le autorità spagnole. L'assassinio del Laconi, sindaco del Parlamento ...
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BASTIANELLO, Giuseppe
Luigi Lotti
Nato a Bologna nel 1805, studiò dapprima nel collegio di Cassano d'Adda, quindi a Bologna con P. Costa, infine a Roma, ove, all'Archiginnasio della Sapienza, si laureò [...] un'unione della Sicilia con gli. altri Stati italiani, salva la sua indipendenza legislativa e amministrativa: sostenne anche la candidatura del duca di Genova a sovrano dell'isola. Passato l'anno successivo a Torino, il R. progettò per la Casa Pomba ...
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BENJAMIN romano da Siracusa
Attilio Milano
Il nome di questo ebreo compare in un documento particolarmente significativo per la posizione della persona a cui è indirizzato e per la natura del privilegio [...] delle giudecche, dei maggiorenti e dei singoli ebrei di tutta la Sicilia, l'autorizzazione a erigere uno studium generale ad uso degli ebrei, in quella città dell'isola che fosse stata considerata come la più conveniente.
Questa facoltà ...
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ALCHERIO
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Appartenne forse al clero bizantino di Palermo (Klewitz, ma contra Ménager), rimasto operante anche durante la dominazione araba. Messo a capo della diocesi di Palermo, a lui è diretta la [...] venne stabilita nell'isola.
A., tuttavia, ebbe importanza e rilievo nella vita religiosa dell'isola, come ci 212 a pp. 252-254 (con l'indicazione di tutta la bibl. prec.). Cfr. inoltre: R. Pirro-A. Mongitore, Sicilia sacra,I, Panormi 1733, coll. 69-80 ...
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Medici, Giacomo
Militare e patriota (Milano 1817 - Roma 1882). Adolescente si trasferì con la famiglia in Portogallo e nel 1836 combatté volontario in Spagna contro i carlisti nella legione Cacciatori [...] nell’esercito regolare con il grado di generale di divisione, di stanza in Sicilia nell’estate del 1865 compì una vasta moderate, dal 1868 al 1873 fu prefetto di Palermo e comandante militare di tutta l’isola. Deputato dal 1860 al 1865 e dal 1867 ...
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isola
ìṡola s. f. [dal lat. insŭla (che aveva anche il sign. 3), voce di origine incerta; isola è forma semidotta, di fronte alla forma ereditaria ischia che compare come toponimo]. – 1. a. Porzione di terraferma completamente circondata dalle...
isolano
iṡolano agg. [dal lat. insulanus, der. di insŭla «isola»]. – Di un’isola (e s’intende per lo più di una particolare isola): prodotti i.; la gioventù i.; riferito a persona e sostantivato, nativo o abitante dell’isola: gli i. della...