LIBERTINO
Gianluca Borghese
Non si conoscono le origini e l'anno di nascita di L., pretore della Sicilia sul finire del VI secolo, noto solo attraverso l'epistolario di papa Gregorio I Magno.
Nell'organizzazione [...] L. in qualità di prefetto diSicilia. Gregorio I isola, nella quale egli confidava per la repressione dell'eterodossia religiosa.
È a partire dalla primavera del 597, almeno a giudicare dalle informazioni frammentarie disponibili, che la posizione di ...
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GUALANDI, Alberto
Mauro Ronzani
Nacque a Pisa, probabilmente fra il 1130 e il 1140, secondo dei tre figli maschi conosciuti di Sigerio (figlio di Gualando, l'eponimo della famiglia vissuto nella seconda [...] II, nel tentativo (non riuscito) di ripristinare normali relazioni con il Regno diSicilia.
Non abbiamo notizie del G. sino che di nuovo era nata infra li Iudici", e operò nell'isola con l'arcivescovo pisano Ubaldo (in veste di legato apostolico ...
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CALTABELLOTTA, Sigismondo de Luna conte di
Giuseppe Scichilone
Nacque negli ultimi anni del sec. XV o nei primi del XVI da Giovanni Vincenzo e da Diana Moncada, e per la posizione preminente della famiglia [...] di rilievo della costa sudorientale dell'isola, aveva un ricco "caricatore", numerosi magazzini di grano, era centro di dei feudi e dei titoli nobiliari diSicilia, Palermo 1924-29, I, p. 366; II, p. 79;I. Scaturro, Ilcaso di Sciacca, Mazara s.d. (ma ...
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BURGIO, Giovanni
Giuseppe Scichilone
Nacque a Caltagirone al principio del sec. XV da famiglia benestante. Molto frammentarie le notizie sugli inizi della sua carriera. Avviato agli studi di medicina, [...] abbazie assegnategli nell'isola, lascia pensare che fra i due prelati siano intercorsi rapporti di particolare amicizia, del al futuro re diSicilia. Indi raggiunse il sovrano impegnato nell'assedio di Tarragona, e ottenne la conferma di tutti i ...
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CASTELVÌ, Agostino
Bruno Anatra
Quartogenito maschio di Francesco, marchese di Laconi e visconte di Sanluri, e di Francesca Lanza di Trabia, nacque a Cagliari presumibilmente tra il 1617 e il 1618. [...] de España, I (1868), pp. 262 ss.;I. Pillito, Memorie tratte dall'Archivio di Stato di Cagliari riguardanti i regi rappresentanti che sotto diversi titoli governarono l'isoladi Sardegnadal 1610al 1720, Cagliari 1874, pp. 112-119; V. Prunas Tola, I ...
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ARDUINO (Ardoino), Andrea
Roberto Zapperi
Appartenente a un'antica famiglia messinese, si addottorò in legge ed entrò nell'amministrazione del Regno diSicilia. La prima sicura notizia sulla sua attività [...] a corte per riferire sugli affari diSicilia, comunicava a Carlo V la sua intenzione di farsi accompagnare dall'A., che più del Regno, marchese di Licodia, che pure nel 1540, durante un breve periodo di governo dell'isola in assenza del Gonzaga ...
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FALCONI, Giovanni
Ignazio Lai
Nacque a Cagliari, da Angelo e da Rita Corongiu, il 15 luglio 1817. Iscrittosi alla facoltà di chirurgia dell'università di Cagliari, ove ben presto seppe meritare la stima [...] , le misure profilattiche e di polizia sanitaria (isolamento dei pazienti, immediata denuncia dei fatta dalla commissione provinciale vaccinica di Trapani, in Gazz. officiale diSicilia, n. 178, 11 ag. 1861; Ago Falconi, in La Sicilia, n. 1, 18 sett ...
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FREGOSO, Paolo (Paolo Battista)
Maristella Cavanna Ciappina
Figlio di Giovanni e di Isabella De Franchi Magnerri nacque attorno al 1450, probabilmente a Genova.
Nella vita politica genovese, tra il 1480 [...] governo della Repubblica (sollecitato dai mercanti genovesi operanti in Sicilia, costretti a rifondere con una tassa dell'1% nov. 1501, fu colta da una furiosa tempesta vicino all'isoladi Citera: si infransero sugli scogli la nave "Lomellina" (sulla ...
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MANDANICI, Placido
Claudio Paradiso
Nacque a Barcellona Pozzo di Gotto (Messina) il 3 luglio 1799 da Andrea e da Nunziata Chillemi. Si dedicò presto allo studio del violoncello, aiutato dal barone M. [...] e politico promotore del moto siciliano del gennaio 1848, costretto a fuggire dall'isola dopo il rientro dei Borboni. 1988; M. Crinò, Si riscopre il valore di P. M., musicista dell'Ottocento, in Il Giornale diSicilia, 28 giugno 1988; G. Grasso, P ...
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LOPEZ Y ROYO, Filippo
Raffaele Pittella
Nacque il 26 maggio 1728 a Monteroni (oggi Monteroni di Lecce), "terra" da tempo sottoposta alla giurisdizione feudale della sua famiglia, dal duca Antonio e [...] il massone F.M. d'Aquino principe di Caramanico, che come viceré diSicilia aveva evitato a lungo che consenso o , si imbarcò per Napoli, allontanandosi così definitivamente dall'isola nonostante fosse ancora titolare della sua diocesi. Solo il ...
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isola
ìṡola s. f. [dal lat. insŭla (che aveva anche il sign. 3), voce di origine incerta; isola è forma semidotta, di fronte alla forma ereditaria ischia che compare come toponimo]. – 1. a. Porzione di terraferma completamente circondata dalle...
isolano
iṡolano agg. [dal lat. insulanus, der. di insŭla «isola»]. – Di un’isola (e s’intende per lo più di una particolare isola): prodotti i.; la gioventù i.; riferito a persona e sostantivato, nativo o abitante dell’isola: gli i. della...