BALDACCI, Luigi
Mario Gliozzi
Nacque a Firenze l'11 sett. 1850, compì gli studi a Torino e nel 1871 vi conseguì la laurea in ingegneria. Assunto nel 1872 come geologo operatore nell'ufficio geologico [...] , molto apprezzata per l'accuratezza del rilevamento. Completò più tardi l'opera con una preziosa Descrizione geologica dell'IsoladiSicilia (Roma 1886), che gli dette meritata rinomanza tra i geologi.
Nominato direttore dell'ufficio geologico, il B ...
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Figlio (n. 1338 - m. Aci 1355) di Pietro II. Successo al padre (1342), governò sotto la tutela della madre Elisabetta e dello zio Giovanni, duca d'Atene e Neopatrai, in un periodo di grande turbolenza [...] lotte dei baroni divisi nelle fazioni dei Catalani e dei Latini. Si chiedeva intanto al papa Clemente VI di togliere l'interdetto sull'isola, e si iniziavano trattative, troncate dalla morte del duca Giovanni (1348), per una pace definitiva con gli ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] papa doveva trovare nel medico catalano Arnaldo da Villanova colui che seppe alleviare i suoi mali.
Il riacquisto dell'isoladiSicilia all'obbedienza della Chiesa ed a favore degli Angioini fu il problema che occupò quasi interamente il pontificato ...
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CARLO II d'Angiò, re diSicilia
August Nitschke
Nacque nel 1254 da Carlo I d'Angiò e da Beatrice contessa di Provenza. Nel 1248 era morto, subito dopo la nascita, il primogenito di nome Ludovico, di [...] stesso la direzione delle trattative. Il 31 maggio 1295 invitò Federico d'Aragona a rinunciare all'isoladiSicilia e fece anche pressione sul re di Francia, che con i propri progetti metteva in pericolo i negoziati; ma soprattutto esortò Giacomo II ...
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FEDERICO IV (III) d'Aragona, re diSicilia (Trinacria), detto il Semplice
Salvatore Fodale
Nacque a Catania da Elisabetta di Carinzia il 4 dic. 1342, dopo la morte del padre Pietro II, re diSicilia. [...] . 410; H. Bresc, Un monde méditerranéen. Economie et société en Sicile (1300-1450), Rome-Palerme1986, pp. 784 s., 789 s., 824-828; C. Mirto, Il Regno dell'isoladiSicilia e delle isole adiacenti dalla sua nascita alla peste del 1347-48, Messina 1986 ...
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BIANCHI (Albus, Blancus), Gerardo
Peter Herde
Nacque probabilmente tra il 1220 e il 1225 a Gainago, presso Parma: il nome dei suoi genitori, Alberto e Agnese, è ricordato nell'iscrizione di un affresco, [...] (19 apr. 1302), nella quale, e non senza suo merito, Federico fu riconosciuto re dell'isoladiSicilia (Trinacria). Le fatiche dell'ultima legazione avevano provato le forze del quasi ottantenne cardinale: poco dopo il suo ritorno a Roma ...
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CARUSO, Giovan Battista
Mario Condorelli
Nacque a Polizzi Generosa (Palermo) il 27 dic. 1673, da Placido, barone di Xiureni (o Xireni e anche Fioreni), e da Anna Maria Alimena dei marchesi di Alimena.
Dopo [...] del tempo, ed al Caruso. Mentre l'opera del Settimo (Della sovranità de' serenissimi re dell'isoladiSicilia, edita più tardi negli Opuscoli di autori siciliani, XV, Palermo 1774-, pp. 195 ss.) era diretta a rivendicare l'indipendenza politica del ...
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DEL BALZO (de Baux), Bertrando
Joachim Göbbels
Apparteneva al ramo di Berre della nobile famiglia provenzale ed era figlio di Bertrando (II) che aveva seguito Carlo d'Angiò nell'Italia meridionale. [...] presto gli fu effettivamente affidata una nuova missione militare. Nel 1326, infatti, comandò una flotta di ottanta galere mandata contro l'isoladiSicilia. Nel corso della spedizione, il D. saccheggiò e devastò le terre intorno a Palermo, Milazzo ...
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CAPECE (Capice de Neapoli, Capicia, Capicio, Capitius, Cacapiç, Cacapuche), Corrado
Norbert Kamp
Figlio di Giacomo, apparteneva a famiglia di antica nobiltà napoletana, i cui esponenti sin dalla metà [...] e dei suoi figli (Decameròn II, 6).Nella novella il marito di Beritola è detto l'ultimo governatore di Manfredi nell'isoladiSicilia, il quale dopo la rovina di Manfredi cadde nelle mani di Carlo d'Angiò. Il fatto che il Boccaccio gli attribuì il ...
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DELLI MONTI, Ludovico
Joachim Göbbels
Giunto nell'Italia meridionale nel 1266 al seguito di Carlo I d'Angiò, era di origine francese, ma non si conoscono il luogo di provenienza né l'anno di nascita. [...] le teridi reali e baronali del territorio in vista della progettata riconquista dell'isoladiSicilia. La funzione del capitano territoriale di Principato e Terra di Lavoro aveva acquistato particolare importanza dal momento che, dopo la sollevazione ...
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isola
ìṡola s. f. [dal lat. insŭla (che aveva anche il sign. 3), voce di origine incerta; isola è forma semidotta, di fronte alla forma ereditaria ischia che compare come toponimo]. – 1. a. Porzione di terraferma completamente circondata dalle...
isolano
iṡolano agg. [dal lat. insulanus, der. di insŭla «isola»]. – Di un’isola (e s’intende per lo più di una particolare isola): prodotti i.; la gioventù i.; riferito a persona e sostantivato, nativo o abitante dell’isola: gli i. della...