COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...] prigionieri dal gen. E. Pallavicini di Priola, fu confinato nell'isoladi Palmaria e successivamente a Santo Stefano di Vado. Al momento della concessione dell'amnistia si trovava nel carcere di Savona: fu liberato in Sicilia, dove era stato tradotto ...
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Nacque nel 1320, secondo figlio di Filippo (I) principe di Taranto e di Caterina di Valois. Secondo il testamento paterno del 25 dic. 1331 i Principati di Taranto e Acaia dovevano andare al fratello maggiore, [...] esercito angioino una dura sconfitta che annientò ogni speranza di sottomettere completamente l'isola.
La permanenza in Siciliadi L. e Giovanna aveva dato nuovo alimento alla rivolta di Luigi di Durazzo che controllava ancora vaste zone della Puglia ...
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COMPARETTI, Domenico
Guiovanni Pugliese Carratelli
Nato a Roma il 7 luglio del 1835 (secondo altre fonti il 27 giugno) da Agostino e da Barbara De Andrei, fu dapprima docile ai desideri della famiglia [...] quell'interesse sono nati altri due gruppi di studi: uno sulle isole linguistiche greche della Calabria e della Terra pubblicato oltre venti saggi, su epigrafi greche e latine di Creta di Grecia, diSicilia e d'Italia, su rilievi e pitture pompeiane ...
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Costantino
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado di suddiacono [...] grandi onori dal rappresentante imperiale in Sicilia, lo stratego e patrizio Teodoro -, Reggio, Otranto, dove passò l'inverno. Ripreso il mare nei primi mesi dell'anno successivo, C. fu accolto nelle acque dell'isoladi Ceo da una squadra condotta ...
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BONIFACIO I, marchese di Monferrato
Axel Goria
Terzogenito, tra i figli maschi, del marchese Guglielmo V (alias III, alias IV) e di Iulita d'Austria, sorella uterina di Corrado III, re dei Romani, nacque [...] di Loreto da Manfredo Lancia. L'imminenza della spedizione imperiale per la conquista del Regno diSicilia impedì però a B. di Adrianopoli, B. aveva rinunziato in favore di Venezia ai suoi diritti sull'isoladi Creta, a lui concessa dal giovane ...
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COLBRAN, Isabella Angela
Ariella Lanfranchi
Nacque a Madrid il 2 febbr. 1785 da Teresa Ortola e da Giovanni, musico "de la chapelle et de la chambre du roi d'Espagne" (Fétis). Giovanissima, ricevette [...] per qualche tempo in Sicilia, dove il padre acquistò di S. Mayr (24 marzo); 1818, Boadicea di F. Morlacchi (31 gennaio); Lodoiska di S. Mayr (24 ottobre); Griselda ossia La Virtù in cimento di F. Paer (28 novembre); 1819, Ulisse nell'isoladi Circe di ...
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BALSAMO, Paolo
Francesco Brancato
Nato a Termini Imerese il 4 marzo 1764, fu dai genitori avviato agli studi letterari e alla vita ecclesiastica, che cominciò entrando nel seminario arcivescovile di [...] istoria moderna del regno diSicilia, memorie segrete. Anche questa è opera di notevole impegno, con la quale il B. contribuì a creare quell'atmosfera di rimpianto per la perduta indipendenza, che caratterizzò lo spirito pubblico isolano in tutta la ...
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Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] , ed in particolare il riconoscimento del dominio aragonese sulla Sicilia, sulle isole adiacenti fino a Malta e sul territorio continentale dell'arcidiocesi di Reggio. Carlo, inoltre, prometteva di impegnarsi affinché il papa ratificasse l'accordo ...
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COSTANZA di Svevia, regina d'Aragona e diSicilia
Ingeborg Walter
Nacque tra il 1249 e il 1250, prima comunque della morte dell'imperatore Federico II suo nonno (13 dic. 1250), come afferma espressamente [...] assenza. Ma presto, appena preso possesso dell'isola, chiamò presso di sé la moglie e tre dei suoi figli, Giacomo, Federico e Violante. Già il 28 ott. 1282 mandò in Catalogna una nave per condurli in Sicilia. Quando nella primavera del 1283 C. sbarcò ...
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FILANGIERI, Carlo
Renata De Lorenzo
Nacque il 10 maggio 1784 a Cava de' Tirreni (Salerno) da Gaetano, noto giurista illuminista, e da Caterina Frendel, nobile ungherese, chiamata a Napoli dalla regina [...] dal ministro diSicilia a Napoli, il messinese G. Cassisi, il F. si dimise quando venne aperta un'inchiesta, soprattutto contabile, sulla gestione luogotenenziale, i cui risultati furono pubblicati nel 1855. Dopo sei anni di governo dell'isola, il 12 ...
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isola
ìṡola s. f. [dal lat. insŭla (che aveva anche il sign. 3), voce di origine incerta; isola è forma semidotta, di fronte alla forma ereditaria ischia che compare come toponimo]. – 1. a. Porzione di terraferma completamente circondata dalle...
isolano
iṡolano agg. [dal lat. insulanus, der. di insŭla «isola»]. – Di un’isola (e s’intende per lo più di una particolare isola): prodotti i.; la gioventù i.; riferito a persona e sostantivato, nativo o abitante dell’isola: gli i. della...