L'architettura domestica nel mondo greco, etrusco-italico e romano
Ernesto De Miro
Giuseppe M. Della Fina
Mondo greco
DI Ernesto De Miro
Non è senza significato che a Creta, dove la persistenza della [...] est-ovest e da 15 stenopoi nord-sud che determinano isolatidi diversa lunghezza e larghi in media 30 m, contenenti pp. 164-73; E. De Miro, La casa greca in Sicilia, in ΦιλιαϚ Χαϱιν. Miscellanea in onore di E. Manni, II, Roma 1980, pp. 707-37; A. ...
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I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. La Sicilia indigena
Vincenzo Tusa
Laura Buccino
Dario Palermo
Elimi
di Vincenzo Tusa
Gli Elimi abitarono nella Sicilia occidentale fin dall’VIII [...] .
R.M. Albanese Procelli, Sicani, Siculi, Elimi. Forme di identità, modi di contatto e processi di trasformazione, Milano 2003.
Siculi
di Dario Palermo
Antica popolazione della Sicilia, dalla quale l’isola prese il nome. Al tempo della venuta dei ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province iberiche
Sergio Rinaldi Tufi
Le province iberiche (hispania romana)
I Romani chiamavano Hispania la provincia iberica nel suo complesso, riconoscendo [...] simile alla cella trichora della villa di Piazza Armerina in Sicilia e a quella del Palazzo di Diocleziano a Spalato; uno costituito tardoantiche, da Colonia alla regione di Treviri a Ravenna, da Spalato all’isoladi Melita a Mogorjelo.
I numerosi ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo fenicio
Massimo Botto
Piero Bartoloni
La rete dei contatti e degli scambi
di Massimo Botto
I commerci hanno sempre rappresentato l'asse portante [...] territorio in Nord Africa, ma anche su regioni transmarine, quali la Sardegna, la cuspide nord-occidentale della Sicilia e l'isoladi Ibiza, nelle Baleari. In Sardegna la politica cartaginese era indirizzata da un lato a piegare la resistenza ...
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Il fenomeno urbano nel mondo fenicio
Massimo Botto
Sandro Filippo Bondì
Il fenomeno urbano in fenicia
di Massimo Botto
Tracciare un quadro esaustivo dell'assetto urbano delle città della Fenicia è [...] degli stanziamenti urbani fenici d'Occidente, dunque, appaiono dal punto di vista topografico la scelta di un'isola a poca distanza dalla terraferma (Rachgoun in Nord Africa, Mozia in Sicilia, Sulcis in Sardegna, Cerro del Villar in Spagna) o ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo egeo
Luigi Caliò
Lo studio delle vie di comunicazione tra la preistoria e la protostoria nel mondo egeo presenta diverse difficoltà dovute [...] è l'Epiro. Nel Mediterraneo occidentale il materiale ET IIIA è attestato a Vivara e a Ischia, nelle Isole Eolie, in Sicilia, nei pressi di Siracusa, nel Golfo di Taranto e in Puglia. Le importazioni dell'ET IIIB spariscono completamente dalla ...
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Vedi SIRACUSA dell'anno: 1966 - 1997
SIRACUSA (Συρακούσαι; Syracusae)
G. V. Gentili
M. T. Currò Pisanò
L'antica città, sorta nella Sicilia sud-orientale, occupava oltre all'isoletta di Ortigia, lunga [...] greca, devastata ed immiserita, si confonde da questa data con le vicende politiche della provincia diSicilia.
1. Topografia. - La città, sorta sull'isoladi Ortigia, ove già esisteva un abitato indigeno e dove la Fonte Aretusa forniva possibilità ...
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GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] di seterie in diversi luoghi dell'impero bizantino, di tintori in Siria e di vetrai a Tiro. Ruggero II diSicilia nell' Italia antica, in Italya. Isola della Rugiada Divina. Duemila anni di arte e vita ebraica in Italia, a cura di V.B. Mann, cat. (New ...
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La periodizzazione della Grecia antica. Il periodo orientalizzante
Antonio Giuliano
Il periodo orientalizzante
Il periodo orientalizzante rappresenta il momento di acquisizione, da parte delle popolazioni [...] Isoladi Ischia, la cui fondazione sembra risalire al 780 a.C.; quasi testa di ponte verso il Nord, su un’isoladi Siracusa (733) e di Taranto (708), la colonizzazione è tesa a tessere una rete intermedia di città tra il Golfo di Taranto e la Sicilia ...
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TORRE
A. M. Targioni Violani
F. Zevi
¿ G. Lugli
Le costruzioni verticali alle quali si addice il nome di t., ebbero nell'antichità, come nelle età posteriori, usi e finalità diverse. Esse furono però, [...] 1936. Poliochni: L. Bernabò Brea, Poliochni, città preistorica nell'isoladi Lemnos, I, i e I, 2, Roma 1964.
Palestina , e parecchie città dell'Italia meridionale e della Sicilia (Hipponium, Selinunte, Eraclea Minoa, ecc.).
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isola
ìṡola s. f. [dal lat. insŭla (che aveva anche il sign. 3), voce di origine incerta; isola è forma semidotta, di fronte alla forma ereditaria ischia che compare come toponimo]. – 1. a. Porzione di terraferma completamente circondata dalle...
isolano
iṡolano agg. [dal lat. insulanus, der. di insŭla «isola»]. – Di un’isola (e s’intende per lo più di una particolare isola): prodotti i.; la gioventù i.; riferito a persona e sostantivato, nativo o abitante dell’isola: gli i. della...