OTTAVIANO
Pietro Silanos
– Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo cardinale del XII secolo.
Appartenne a una delle famiglie notabili romane o a una delle stirpi signorili della regione. [...] de Papa e Ugo dei Conti di Segni, fece parte di una commissione che condusse a Veroli le trattative con Marcovaldo di Anweiler per farlo desistere dal suo piano di affermazione politica nel Regno diSicilia e di unificazione delle corone imperiale e ...
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SILVESTRI, Orazio.
Annibale Mottana
– Nacque a Firenze il 7 febbraio 1835, da Giovanni Battista, docente di architettura, e da Giuditta Orengo, pittrice.
Compì gli studi interamente a Pisa, dove si [...] sull’andamento dei fenomeni. Delle osservazioni fatte diede relazione anche all’Accademia Gioenia (Etna, Sicilia ed isole vulcaniche adiacenti sotto il punto di vista dei fenomeni eruttivi e geodinamici avvenuti durante l’anno 1889, ibid., s. 4 ...
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BONFADINI, Romualdo
Bruno Di Porto
Nato ad Albosaggia, in Valtellina, il 17 sett. 1831, da Giovanni Battista e Marianna Carbonera, seguì gli studi classici a Milano, dove il padre rappresentava nella [...] sulle condizioni della Sicilia, eletta dal parlamento e presieduta da G. Borsani.
L'inchiesta fu svolta, tra il 4 nov. 1875 e il 22 febbr. 1876, con un carattere di ufficialità, che scoraggiò ogni sincera denuncia dei mali dell'isola, approdando così ...
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FAVA, Giuseppe
Francesco M. Biscione
Nato il 15 sett. 1925 a Palazzolo Acreide (Siracusa), da Giuseppe, maestro elementare, e da Elena Fazzino, vi trascorse l'infanzia e la giovinezza. Dopo il liceo [...] prese dunque a collaborare con giornali locali (tra questi il Giornale dell'isoladi Nello Simili, il Corriere diSicilia, Le Ultimissime) riversando nell'attività di cronista l'interesse e la passione per gli aspetti inquietanti e drammatici della ...
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BISCARI, Ignazio Paternò Castello principe di
Giacomo Manganaro
Nacque a Catania nel 1719 da Vincenzo e da Anna Bonanno Scammacca, ricevendo un'educazione accurata, a Palermo, nel collegio dei padri [...] non venissero rubati i pezzi rinvenuti.
In quegli anni i tesori archeologici della Sicilia destavano un vivo interesse in Europa e l'isola diveniva meta di viaggiatori illustri, come von Riedesel, Brydon, Bartels e lo stesso Goethe. Negli scritti ...
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BRAICO, Cesare
Mario Themelly
Nato a Brindisi il 24 ott. 1816 da Bartolomeo e da Carolina Carasco, dopo aver compiuto gli studi secondari nella città natale, si laureò in medicina a Napoli nel 1845. [...] il governo borbonico, per uscire dall'isolamento diplomatico, decise di vuotare le carceri dai condannati politici assemblee di Torino con le quali gli esuli meridionali, nella imminenza della rivoluzione diSicilia, dichiararono di appoggiare ...
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SIMONCELLI, Belisario
Giampiero Brunelli
– Nacque probabilmente a Orvieto nel 1544, da Antonio e da Cristofana (o Cristofora) Ciocchi Del Monte.
Il padre era conte di Castel di Piero (l’attuale San [...] Ascanio Della Cornia, entrò nel corpo di spedizione riunito a Messina sotto il viceré diSicilia García Alvarez de Toledo, per prestare soccorso all’isoladi Malta, assediata dai turchi. Non ebbe modo di combattere, poiché lo sbarco – qualche ...
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BRONZETTI, Pilade
Alberto Postigliola
Nacque a Mantova il 23 nov. 1833 da Domenico e Caterina Strasser. Nonostante la giovanissima età, nel 1848 partecipò a fianco del fratello maggiore, Narciso, alla [...] tempo che la ferita guarisse, prima di imbarcarsi per Malta. Respinti dall'isola e giunti, dopo varie traversie, a specie a Milazzo, e venne promosso capitano. Compiuta la campagna diSicilia, passò lo stretto e risalì lungo la penisola; a Caserta ...
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BENTIVEGNA, Francesco
Francesco Brancato
Nato a Corleone (Palermo) il 4 marzo 1820, da Giliberto e da Teresa de Cordova dei marchesi della Giostra, appartenne a cospicua famiglia e, avviato dapprima [...] , per la necessità flagrante del Real dominio continentale, rafforzare le truppe stanziate nell'isola" (v. nota del 26 febbr. 1853, Ibid., Ministero Affari diSicilia, filza 1233).
Proprio in quell'epoca le speranze mazziniane cominciarono a volgersi ...
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ADELAIDE del Vasto
Ernesto Pontieri
Figlia di Manfredo del Vasto, fratello e vassallo di Bonifacio, "il marchese d'Italia" per antonomasia, il quale possedeva il nucleo maggiore dei suoi domini feudali [...] l'arabo e il greco, esistenti nell'isola.
A. dette due figli a Ruggero: Simone e Ruggero. Allorché il marito venne a morte (22 giugno 1101),ella, dietro designazione di lui, assunse la reggenza della contea diSicilia e Calabria per l'erede Simone e ...
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isola
ìṡola s. f. [dal lat. insŭla (che aveva anche il sign. 3), voce di origine incerta; isola è forma semidotta, di fronte alla forma ereditaria ischia che compare come toponimo]. – 1. a. Porzione di terraferma completamente circondata dalle...
isolano
iṡolano agg. [dal lat. insulanus, der. di insŭla «isola»]. – Di un’isola (e s’intende per lo più di una particolare isola): prodotti i.; la gioventù i.; riferito a persona e sostantivato, nativo o abitante dell’isola: gli i. della...