BENVENUTO, detto l'Asdenti
Paolo Bertolini
Maestro calzolaio, nato a Parma probabilmente nel primo quarto del sec. XIII, buon conoscitore deglì scritti di Gioacchino da Fiore e della letteratura profetica [...] d'argento (1283); le sconfitte subite dalla flotta pisana nelle acque di Cagliari e presso l'isoladi Tavolara (costa nordorientale della Sardegna; 1284, prima metà). Ancora nel maggio dei 1284, venuto "quidam Pisanus" dalla sua città "ad ipsum ...
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DORIA, Giannettino
Matteo Sanfilippo
Nacque a Genova nel 1573 da Giovanni Andrea, principe di Melfi, e Zenobia Del Carretto. Giovanissimo, fu inviato a studiare in Spagna, dove avrebbe compiuto anche [...] , n. 125). Nel giugno del 1611 il D. decise di conseguenza di allontanarsi dall'isola per alcuni mesi e si recò prima a Genova e poi Aiutò e consigliò il nipote Giovanni Andrea, principe di Melfi e viceré diSardegna dal 1638 al 1640.
Morì a Palermo ...
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GEMELLI, Francesco
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Orta (Orta San Giulio in provincia di Novara) il 1° apr. 1736 da Giovanni Antonio, di nobile e antica famiglia ghibellina (il cui palazzo [...] furono A. Porqueddu con il suo Tesoro della Sardegna (Cagliari 1779), A. Manca dell'Arca con Agricoltura diSardegna (Napoli 1780) e soprattutto G. Cossu, gran conoscitore dell'isola a livello pratico, che sostenne in numerose pubblicazioni ...
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PIETRO da Mogliano, beato
Letizia Pellegrini
PIETRO da Mogliano, beato. – Nato a Mogliano (Macerata) nel 1435, figlio di un Mactiotus de Mogliano che, in base al locale catasto quattrocentesco, può [...] si ingiunge ai frati «Iacobo et Petro de Marchia» di tornare dall’isola nella loro provincia (Brandozzi, 1968, p. 54, Regestum, p.168): la presenza in Sardegna è coerente con l’assenza di Pietro al Capitolo dell’Aquila dove fu nominato provinciale ...
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BIAGIO
Francesco Artizzu
Sono ignoti l'anno e il luogo della nascita di questo arcivescovo di Torres. Proveniva dalla diocesi di Nevers, dove godette di quelle prebende, che, dopo la sua elezione alla [...] nelle sue funzioni di legato e di primate e che avrebbe dovuto prestargli obbedienza soltanto nel caso che questi si fosse recato nell'isola con autorità apostolica per il disimpegno del suo ufficio; quando era lontano dalla Sardegna, o quando vi ...
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FELICE
Paolo Bertolini
Scarse le notizie relative a questo vescovo di Porto, il cui nome e la cui attività pastorale sono ricordati quasi esclusivamente negli scritti di papa Gregorio I. Sappiamo, grazie [...] dell'isola sia dal punto di vista sociale sia dal punto di vista ecclesiastico e religioso. Secondo quanto è dato ricavare dall'epistolario di Gregorio I, inoltre, Felice, dopo l'assoggettamento dei Barbaricini ad opera del duca diSardegna Zabarda ...
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PEVERE, Michele
Pietro Delcorno
PEVERE, Michele (Michele da Acqui). – Nacque ad Acqui a metà Quattrocento. L’ascrizione alla famiglia Pevere (Ghinato, 1957, 1963, p. 64) è presentata, pur in forma dubitativa, [...] nessuno aveva lasciato l’isola portando con sé i suoi collaboratori e nominando arbitrariamente un sostituto. Aveva addotto motivi di salute ai quali il vicario mostrò di non credere, sia per le informazioni ricevute dalla Sardegna sia perché Pevere ...
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PACIFICO da Cerano
Giancarlo Andenna
PACIFICO da Cerano (o da Novara). – Nacque, probabilmente nel 1424, a Cerano, un borgo del territorio novarese.
Non si conosce il suo nome di battesimo, ma solo [...] prima età moderna, Roma 2000, pp. 92, 95, 222, 234; L. Pisanu, I frati minori diSardegna dal 1218 al 1639: origini e forte sviluppo della presenza francescana nell’isola, II, Cagliari 2000, pp. 312 s., 325, 414; L. Arcangeli, Milano e Luigi XII ...
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GENNARO (Ianuarius)
Carla Casciotti
Ignoriamo luogo e data di nascita di G., vescovo di Cagliari tra la fine del sec. VI e gli inizi del sec. VII. Le notizie a lui relative giunte sino a noi derivano [...] aspetti dell'organizzazione ecclesiastica in Sardegna in quel periodo e ci informano circa l'attività pastorale e di governo svolta da Gennaro. Esse testimoniano inoltre l'impegno del papa nell'esortare i vescovi dell'isola a combattere le ultime ...
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ALEPUS (Alapsius, Alapus, Salparus, Salepusius, Salapusius), Salvatore Alessio
Giuseppe Alberigo
Nacque a Morella (Valencia) nel 1503 da Gabriele e da Caterina MancaPio, ambedue nobili. Educato a Valencia, [...] di Cagliari Castillegio, la fine della decadenza religiosa dell'isola e la ripresa di un Tola, Diz. biogr. degli uomini illustri diSardegna, I e III, Torino 1837, pp.71 e 327; S. Pintus, Vescovi e arcivescovi di Torres, in Arch. stor. sardo, I ...
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isolano
iṡolano agg. [dal lat. insulanus, der. di insŭla «isola»]. – Di un’isola (e s’intende per lo più di una particolare isola): prodotti i.; la gioventù i.; riferito a persona e sostantivato, nativo o abitante dell’isola: gli i. della...
isola
ìṡola s. f. [dal lat. insŭla (che aveva anche il sign. 3), voce di origine incerta; isola è forma semidotta, di fronte alla forma ereditaria ischia che compare come toponimo]. – 1. a. Porzione di terraferma completamente circondata dalle...