Arcivescovo di Pisa (sec. 13º). Fautore del predominio della sua famiglia pisana sulla Sardegna, si valse, per favorirlo, della sua qualità di primate dell'isola e di legato papale (1263). ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] diSardegna a opera specialmente di F. Sclopis, perché mancò un chiaro principio organico ispiratore, un serio tentativo di nell'efficacia dell'occupazione austriaca. Rimase sempre più isolato, malvisto sia dai consalviani sia dagli ultraconservatori, ...
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La Masa, Giuseppe
Uomo politico (Trabia, Palermo, 1819 - Roma 1881). Emigrato a Firenze nel 1844 per motivi politici, pubblicò nel 1847 l’opuscolo I popoli del Regno delle Due Sicilie ai fratelli italiani, [...] dell’isola, pur recandosi spesso sul continente, prima per guidare i volontari siciliani nella guerra contro l’Austria, poi in missione diplomatica. Dopo la restaurazione borbonica si rifugiò a Malta, quindi a Parigi e infine nel Regno diSardegna ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] reliquie e libri).
La missione arrivò nel Kent, nell'isoladi Thanet, nella primavera del 597. Il re Etelberto aveva 721-39.
C. Urso, Storia, società ed economia in Sardegna. La testimonianza di Gregorio Magno, Catania 1997.
F. Marazzi, I "patrimonia ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] seppe alleviare i suoi mali.
Il riacquisto dell'isoladi Sicilia all'obbedienza della Chiesa ed a favore , Come B. VIII infeudò a Giacomo II il regno diSardegna e di Corsica, in Attidel VI congr. internaz. di studi sardi, Cagliari 1957, pp. 91-101; R ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] monastero di S. Andrea con un gruppo di compagni veniva inviato in missione, arrivando nel Kent, nell'isoladi Thanet, di tradizioni cultuali considerate insopportabili persistenze pagane e spesso assimilate a culti diabolici (si pensi alla Sardegna ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] che si arroventava di minacce inquisitorie e poliziesche. Venne persino isolato, con la proibizione di frequentare i corpi diplomatici stranieri e in particolare i ministri della Prussia e della Sardegna. Esasperato dall'insostenibile situazione ...
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ENRICO di Castiglia (Henricus de Castella, Henricus de Hispania, Arrigo di Castiglia, Anrricus, Don Enrrique)
Norbert Kamp
Nacque all'inizio del marzo 1230, quarto figlio di Fernando (Ferdinando) III [...] di Manfredi, morto sul campo di battaglia a Benevento. La dote di Elena, l'isoladi Corfù e una serie di località dell'odierna Albania, avrebbe dovuto essere la base di alternativa avanzata da E. di avere in feudo la Sardegna, nello stesso mese Carlo ...
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ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] la Sardegna.
Intervenendo in ogni direzione, A. diede prova di grande fermezza e di notevole abilità diplomatica: richiamò subito presso di sé il fratello Giovanni, che farà sposare a Bianca di Navarra, e, attraverso l'invio nell'isola del ...
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ENZO (Enzio, Enrico) di Svevia, re diSardegna
Antonio I. Pini
Nacque, forse a Cremona, nella prima metà del sec. XIII; figlio naturale dell'imperatore Federico II di Svevia, che lo legittimò e creò [...] la domus domini regis Henthii. Ma in Sardegna restò soltanto pochi mesi. Nel luglio 1239 fu richiamato dal padre in Lombardia a reggere l'ufficio di legato generale in Italia: lasciò a rappresentarlo nell'isola vicari o luogotenenti, tra cui sono ...
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isolano
iṡolano agg. [dal lat. insulanus, der. di insŭla «isola»]. – Di un’isola (e s’intende per lo più di una particolare isola): prodotti i.; la gioventù i.; riferito a persona e sostantivato, nativo o abitante dell’isola: gli i. della...
isola
ìṡola s. f. [dal lat. insŭla (che aveva anche il sign. 3), voce di origine incerta; isola è forma semidotta, di fronte alla forma ereditaria ischia che compare come toponimo]. – 1. a. Porzione di terraferma completamente circondata dalle...