BERTANI, Agostino
Bruno Di Porto
Nacque a Milano, il 19 ott. 1812, da Francesco e da Giuseppina Parravicini. In famiglia si coltivavano i ricordi del periodo francese e del Regno italico, si mantenevano [...] volontari in una base lontana, il Golfo degli Aranci in Sardegna, a patto che vi si dirigessero partendo da luoghi e , unito alla mancanza di abilità tattica nel procurarsi una schiera fissa di seguaci, lo rege talora isolato perfino tra i deputati ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ettore Pais
Antonino Pinzone
Ettore Pais fu una delle figure dominanti nella storiografia del tardo Ottocento e del primo Novecento e, considerato che Karl Julius (Carlo Giulio) Beloch privilegiò la [...] Dalmazzo (Cuneo) il 27 luglio 1856. Trascorse parte della fanciullezza in Sardegna, l’isola paterna, sua terra di elezione. Ventiduenne, si laureò presso la facoltà di Lettere di Firenze, dove ebbe come maestri Girolamo Vitelli e Domenico Comparetti ...
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Papato
Girolamo Arnaldi
Nella storia del papato, il sec. XIII, da Innocenzo III (1198-1216) a Bonifacio VIII (1294-1304), ha visto la nascita della particolarissima entità politico-ecclesiastica, che, [...] di S. Pietro, Regno di Sicilia, Regno di Torres e Gallura in Sardegna), europea (in particolare, nei Regni di Germania e di , variamente presente nelle province continentali e nell'isola.
Si comprende perciò che Federico Barbarossa abbia avvertito ...
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CABRINI, Angiolo
SSantarelli
Nacque a Codogno (Milano) il 9 marzo 1869 da Emilio e da Rosa Pedrazzini. Giovanissimo aderì al partito operaio e nel 1892 fu tra i fondatori del Partito socialista, nel [...] C. pubblica a Roma un reportage giornalistico (In Sardegna) più tardi rielaborato, in cui affronta i problemi di una prima organizzazione operaia suscitati nell'isola dai moti di quell'anno; partecipa al congresso costitutivo della Confederazione del ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Gli Arabi
Maria Giovanna Stasolla
Gli arabi
Nell’ambito del patrimonio archeologico dell’Europa sono individuabili, con diversa rilevanza, le tracce di una presenza islamica [...] storiografiche, del coinvolgimento della Sardegna nelle vicende che segnarono la presenza musulmana nel Mediterraneo occidentale.
Tornando alla Sicilia, l’isola nel primo periodo del dominio musulmano dipendeva dal punto di vista sia politico che ...
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DURANDO, Giovanni
Paola Casana Testore
Nacque a Mondovi (Cuneo) il 22 giugno 1804 da Giuseppe e da Margherita Vinaj. Fratello maggiore di Giacomo, condivise con lui molte esperienze giovanili. Compi [...] Novara e il 7 ag. 1851 venne inviato in Sardegna come comandante della divisione militare di Cagliari.
In Sardegna il D. si trovò a dover affrontare, tra i numerosi problemi dell'isola, anche le sommosse popolari contro il governo piemontese, fra cui ...
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DE COURTEN, Raffaele
Walter Polastro
Nato a Milano il 23 sett. 1888 dal conte Giuseppe e da Maria Ticozzi, entrò nel 1906 all'Accademia navale di Livorno uscendone nel 1910 con il grado di guardiamarina. [...] costituire in quell'isola un centro autonomo di potere in grado di influire autorevolmente sui destini del paese. E infatti ancora la mattina dell'8 settembre conferì con l'ammiraglio B. Brivonesi, comandante della marina della Sardegna, per studiare ...
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Secondogenito (n. verso il 1264 - m. Barcellona 1327) di Pietro III il Grande e di Costanza, figlia di re Manfredi di Sicilia, dopo la rivoluzione del Vespro si recò in Sicilia, di cui fu proclamato re [...] , che lasciava l'isola a Federico (1302). G., che continuò la sua politica di accordo con la curia pontificia e d'espansione nel Tirreno, ebbe rinnovata da Clemente V l'investitura della Corsica e della Sardegna già avuta da Bonifacio VIII ...
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(gr. ἄρχων)
Religione
Nel linguaggio religioso del mondo ellenistico, essere di natura inferiore alla divina, ma superiore all’umana. Possono essere angeli che attorniano Dio o esseri ostili all’uomo [...] In origine potevano rivestire l’arcontato solo gli eupatridi, con la riforma di Solone (594 a.C.) i soli pentacosiomedimni, in seguito poterono la dominazione bizantina in Sardegna, l’a. fu il comandante militare dell’isola.
Ebbero questo nome anche ...
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Torres, Giudicato di Uno dei quattro giudicati (➔) della Sardegna; designò, dal nome della città romana di Turris (Porto Torres), la regione di Logudoro. Sorto alla metà dell’11° sec., era costituito [...] dalla parte nord-occidentale dell’isola fino al corso del Coghinas. I primi giudici appartengono alla dinastia di Arborea. Esauritosi l’indirizzo politico di Comita (1198-1218), che si appoggiava ai Genovesi e voleva impadronirsi di tutta la Sardegna ...
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isolano
iṡolano agg. [dal lat. insulanus, der. di insŭla «isola»]. – Di un’isola (e s’intende per lo più di una particolare isola): prodotti i.; la gioventù i.; riferito a persona e sostantivato, nativo o abitante dell’isola: gli i. della...
isola
ìṡola s. f. [dal lat. insŭla (che aveva anche il sign. 3), voce di origine incerta; isola è forma semidotta, di fronte alla forma ereditaria ischia che compare come toponimo]. – 1. a. Porzione di terraferma completamente circondata dalle...